Le chiese a doppia abside e le Tavole della Legge - Comune di ...

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A destra: Anche in Valle di Blenio c’è, o c’era, il Triedro o la Triade. Lo cita e riproduce Don Ganna [vedasi bibliografia] nella rivista “Ul Bregnon” No. 26 (senza data). Il dipinto incompiuto, simile a quello di Fondovalle (I), fu eseguito dal pittore De Giorgi di Aquila (TI). Le chiese a doppia abside e le Tavole della Legge – Gianni Mazzucchelli, 2005 – Pagina 30 di 31 A sinistra: Il volto con quattro occhi, tre nasi e tre bocche (vultus trifons) nella cappella della SS. Trinità di Fondovalle di Formazza (Italia) che vorrebbe spiegare o raffigurare la Trinità divina. Illustrazione tratta dal Sacro Monte di Ghiffa [2000]. Sopra, a sinistra: La terracotta “celtica” ritrovata nel territorio francese di Bavay, rappresenta un viso paragonabile al “vultus trifons” dipinto nella cappella di Fondovalle di Formazza (Italia). La datazione del ritrovamento (II secolo a.C.) non permette però la medesima interpretazione. Sopra, a destra: Una testa con tre nasi e tre bocche. Scultura ritrovata a Reims, Francia e datata nell’età gallo-romana. Illustrazioni tratte da Barry Cunliffe “Die Kelten und ihre Geschichte”, Gustav Lübbe Verlag, 2000.

BIBLIOGRAFIA Le chiese a doppia abside e le Tavole della Legge – Gianni Mazzucchelli, 2005 – Pagina 31 di 31 Berger, Ludwig [2005]: Der Menora-Ring von Augusta Raurica, 2005. Benigni Moscati, Maria Luisa [...], Studiosa delle Comunità ebraiche delle Marche: “La sinagoga di Urbino“. Bianconi, Piero [1944]: Arte in Blenio – S.A. Grassi & Co., Istituto Ticinese d’Arti Grafiche, Bellinzona-Lugano, 1944. Bolla, Guido [1931]: La storia di Olivone, II edizione, Tipo-Offset Jam SA, Prosito (Lodrino). Codaghengo, A. Sacerdote [1941]: Storia religiosa del Canton Ticino, Tomo I – Tip. La Buona Stampa, 1941 - pag. 31 e 49. Cunliffe, Barry [2000]: “Die Kelten und ihre Geschichte”, Gustav Lübbe Verlag, 2000. Ganna, Sacerdote [*]: Rivista “Ul Bregnon”, rivista della Valle di Blenio. Commento scritto accanto alla raffigurazione del “Triedro”: “E’ dell’insigne pittore De Giorgi di Aquila. Si vede che non è lavoro compiuto. Che voleva significare? L’Augusta Triade? Noi crederemmo qualcuno che non contento di far 2 facce, ne fa 5 ! Piuttosto”. Ghigonetto, Silvana [2000]: Storia dell’architettura medievale: Una tipologia riscoperta: Le chiese a doppia abside – Ed. Kiron, Editions du félin, 2000. Gilardoni, Virgilio [1967], Il Romanico, arte e monumenti della lombardia prealpina, ed. La Vesconta, Bellinzona, 1967. Gilbert, Martin: Cartina dall’Atlante di storia ebraica – Ed. La Giustina, Firenze. Kirchenbote [2005], Kirchenbote für die evangelisch-reformierten Kirchen Baselland, Basel- Stadt – No. 12, Dezember 2005. L’Etimologico [2003]: DELI, Dizionario etimologico della lingua italiana di Manlio Cortelazzo e Paolo Zolli. Ed. Zanichelli, 2003. Mazzucchelli, Gianni {2003]: Nuova interpretazione della pittografia rupestre. Seconda parte. Ed. Pietra e Storia, 6715 Dongio, 2003. Mazzucchelli, Gianni [2004]: Il Miqweh di Dongio, bagno rituale ebraico e non “ghiacciaia” – Ed. Pietra e Storia, Dongio 2004. Mazzucchelli, Gianni [2005]: Die Mikweh von Dongio. Ed. Pietra e Storia, Dongio, 2005. Ostinelli Paolo [1998]: Il governo delle anime – Strutture ecclesiastiche nel Bellinzonese e nelle Valli ambrosiane del XIV e del XV secolo. Armando Dadò Editore, 1998. Petukowski, Jakob J. [1981]: “Die Stimme vom Sinai” Ein rabbinisches Lesebuch zu den Zehn Geboten, pag. 19 - B. Sotah 13a; cfr. Pessiqta Rabbathi, Cap. 22, ed. Friedmann, p. 112°, b. Rahn, Johann Rudolf [1976]: I monumenti artistici del Medio Evo nel Cantone Ticino. Società ticinese per la conservazione delle bellezze naturali e artistiche. Sacro Monte di Ghiffa [2000]: Arte e storia nella Riserva naturale della SS. Trinità - Regione Piemonte - ISBN 88-7245-079-9. P.E. Testa [1962]: “Il simbolismo dei Giudeo-Cristiani, Gerusalemme, pagine 448/449, Tipografia dei Francescani, 1962”. Yerushaimi, Yosef Haym [1991]: Dalla corte al ghetto. Ed. Garzanti, 1991, pagg. 33 – 34. Pubblicazioni a cura dell’Associazione Pietra e Storia: - 2003: Nuova interpretazione della pittografia rupestre. Fascicolo 1 e 2. - 2005: Il Miqweh di Dongio (Italiano). - 2005: Die Mikweh von Dongio (Deutsch). - 2005: Il lastrone di Dagro (italiano) - 2005: Die Steintafel von Dagro (Deutsch). - 2006: Chiese biabsidali. - 2006: La primavera di Dagro e Nebra: Lüna növa, tri dì a la pröva, Il calendario lunare (Il lastrone di Dagro CH-TI, Nebra D, Rothenfluh CH-BL). - 2006: Il basilisco della Capriasca, la contessa Crassa: interpretazione storica. - 2006: Barlotto, tregenda, akelarre, sinagoga. - 2006: Pugnali remedelliani e Madonne addolorate. - 2006: Cognomi redenti: da Cagainarca a Vacca.

A destra: Anche in Val<strong>le</strong> <strong>di</strong> B<strong>le</strong>nio c’è, o c’era, il Triedro<br />

o la Triade. Lo cita e riproduce Don Ganna [vedasi<br />

bibliografia] nella rivista “Ul Bregnon” No. 26 (senza<br />

data). Il <strong>di</strong>pinto incompiuto, simi<strong>le</strong> a quello <strong>di</strong> Fondoval<strong>le</strong><br />

(I), fu eseguito dal pittore De Giorgi <strong>di</strong> Aquila (TI).<br />

<strong>Le</strong> <strong>chiese</strong> a <strong>doppia</strong> <strong>abside</strong> e <strong>le</strong> Tavo<strong>le</strong> <strong>della</strong> <strong>Le</strong>gge – Gianni Mazzucchelli, 2005 – Pagina 30 <strong>di</strong> 31<br />

A sinistra: Il volto con quattro occhi, tre nasi<br />

e tre bocche (vultus trifons) nella cappella<br />

<strong>della</strong> SS. Trinità <strong>di</strong> Fondoval<strong>le</strong> <strong>di</strong> Formazza<br />

(Italia) che vorrebbe spiegare o raffigurare<br />

la Trinità <strong>di</strong>vina.<br />

Illustrazione tratta dal Sacro Monte <strong>di</strong><br />

Ghiffa [2000].<br />

Sopra, a sinistra: La terracotta “celtica” ritrovata nel territorio francese <strong>di</strong> Bavay,<br />

rappresenta un viso paragonabi<strong>le</strong> al “vultus trifons” <strong>di</strong>pinto nella cappella <strong>di</strong><br />

Fondoval<strong>le</strong> <strong>di</strong> Formazza (Italia). La datazione del ritrovamento (II secolo a.C.) non<br />

permette però la medesima interpretazione. Sopra, a destra: Una testa con tre nasi<br />

e tre bocche. Scultura ritrovata a Reims, Francia e datata nell’età gallo-romana.<br />

Illustrazioni tratte da Barry Cunliffe “Die Kelten und ihre Geschichte”, Gustav Lübbe Verlag,<br />

2000.

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