155 Coldogna Campiano - Comune di Barzio

Veicoli (attratti + generati) per mq di superficie di vendita non alimentare 56
Superficie di vendita Veicoli ogni mq di superficie di vendita non alimentare
Non alimentare [mq]
Venerdì
(1)
Venerdì
(2)
Sabato –
Domenica (1)
Sabato –
Domenica (2)
0 – 3.000 0,10 0,09 0,18 0,15
3.000 – 6.000 0,08 0,06 0,14 0,12
> 6.000 0,05 0,04 0,06 0,04
Come s’evince dall’immagine successiva (cfr. il Programma triennale per lo sviluppo del settore commerciale
di Regione Lombardia), Barzio non appartiene a una porzione dello spazio regionale definita critica.
Pertanto, il flusso di veicoli in ingresso e uscita si configura come segue.
785 mq Slp * 0,09 v/h = 70.65 v/h ≈ 71 v/h nei giorni feriali
785 mq Slp * 0,15 v/h = 117.75 v/h ≈ 118 v/h nei giorni festivi
Volendo applicare una forzatura statistica al dato, è approssimabile il seguente valore medio settimanale:
[(71 v/h * 5) + (118 v/h * 2)] / 7 = 84.43 ≈ 84 v/h
Ai sensi del Codice del Commercio si quantificano i flussi di traffico indotto per il 60% in ingresso e il 40%
in uscita; pertanto, il dato di attrazione risulta pari a:
84 v/h * 0,6 ≈ 50 v/h
a sua volta traducibile nel coefficiente d’utenti per ogni veicolo = 1 poiché coloro che si muovono assieme
per ragioni commerciali possono venire a buon titolo considerati, nella semplificazione del modello, come
un utente unico; ne derivano pertanto 50 utenti/ora, per un ottimistico valore di 400 utenti al giorno nell’arco
delle canoniche 8 ore lavorative.
Complessivamente, quindi, si stima che – anche a seguito dell’attuazione delle previsioni di Piano – gravitino
sul territorio comunale 5.867 utenti, quota comprensiva dei residenti stagionali nell’ipotesi d’una completa
occupazione delle abitazioni esistenti:
Stima dell’utenza residente, gravitante e fluttuante ex art. 9, c. 2, Lr. 12/2005
5.867
rispetto ai quali è prevedibile un forte incremento in occasione d’eventi straordinari (situazioni di picco) in
corrispondenza dei fine settimana nella stagione invernale e a ferragosto, dove le utenze presenti sul territorio
possono raggiungere anche 10.000 unità.
Pur non essendo possibile calibrare con esattezza la dotazione complessiva dei servizi rispetto all’entità massima
di presenze registrabili nell’arco dell’anno (tra festività invernali e estive), trattandosi d’un dato assai
56 Si applicheranno i valori indicati nelle colonne con numero (1) agli interventi commerciali localizzati nei Comuni delle zone
critiche (Dgr. 19 ottobre 2001, n. 7/6501 smi), nei Comuni confinanti coi Comuni delle zone critiche e nei Comuni critici (Dgr. 19
ottobre 2001, n. 7/6501 smi); l’allegato I – A contiene una rappresentazione grafica un elenco dei Comuni; in tutti gli altri casi si
utilizzeranno i valori indicati nelle colonne con numero (2).
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