155 Coldogna Campiano - Comune di Barzio

G. Dotazione globale di aree a standard a seguito dell’attuazione del progetto di Ppgt (al netto delle attrezzature
di interesse generale)
(155.626 mq 40 ) + (21.087 mq)
(6.133 ab.) + (488 ab.)
[sup. per servizi complessiva esistente] + [servizi in previsione]
[capacità insediativa esistente] + [popolazione in previsione da Piano di governo del territorio]
= 26.8 mq/ab.
=
216
[dotazione globale a seguito
dell’attuazione del Piano di
governo del territorio]
L’esito ottenuto va confrontato con l’indice di dotazione minimo ex Lr. 12/2005, pari a 18mq/ab., nonché coi
26,5 mq/ab. ex Lr. 1/2001: emerge nell’immediato come, a seguito dell’attuazione delle previsioni del Piano
dei servizi, s’otterrebbe una dotazione di servizi pro capite attestata sopra i termini minimi di legge.
Verificate le quantità sopra riportate, è altresì verificabile l’evolversi delle condizioni a cui conduce il Piano
dei servizi: anzitutto, rispetto allo scenario in essere si stima un incremento dotazionale di servizi pubblici
attorno al 5% solo per quelli d’interesse comunale, salendo al 7% per la globalità dei servizi, compresi quelli
d’interesse sovralocale.
Verifica dei saldi finali del Piano dei servizi
Dotazione di aree per servizi Dotazione globale
di interesse comunale
di aree per servizi
mq/ab. Δ mq/ab. Δ
Stato esistente
Progetto del Piano dei servizi
25.4
26.8
+ 5%
30.7
33.2
+ 7%
Pertanto, il quadro emergente è del tutto rispondente ai fabbisogni previsti dall’art. 9 della Lr. 12/2005, il cui
parametro minimo è quello dei 18 mq/ab., allineandosi altresì anche ai fabbisogni della previgente disciplina,
che stabiliva in 26,5 mq/ab. la dotazione minima d’aree a standards; poi, richiamata la precedente verifica
delle carenze sussistenti per le categorie Istruzione e Verde, gioco, sport, nonostante – rispetto agli attuali
termini di legge – tali carenze non si riscontrino più, è stato verificato come:
a) rispetto all’Istruzione il servizio scolastico viene gestito in modalità consortile e, pertanto, i fabbisogni
vengono soddisfatti nel contesto sovracomunale;
b) rispetto al Verde, gioco, sport, i fabbisogni vengono senz’altro compensati dall’ingente patrimonio ambientale
montano (comprendente anche le infrastrutture sportive dei Piani di Bobbio); ma non si dimentichi
poi, in ottica progettuale, anche la notevole incidenza della proposta di Plis e del relativo parco didattico
(per ben 365 mq/ab.).
3.2. L’incremento della dimensione qualitativa/sussidiaria: il potenziamento delle prestazioni dei servizi
insediati e da insediare
Il Piano dei servizi, per soddisfare le esigenze espresse dall’utenza – così come definita con le modalità ex c.
3, art. 9 della Lr. 12/2005 – valuta prioritariamente l’insieme delle attrezzature al servizio delle funzioni insediate
nel territorio comunale, anche con riferimento ai fattori di qualità; perciò, a fronte degli esiti fin qui emersi
rispetto alle dotazioni quantitative, effettuiamo nel seguito una ricognizione dell’insieme delle azioni di
piano previste per innalzare la qualità complessiva della rete dei servizi e delle attrezzature esistenti.
40 Quota verificata computando solamente le tradizionali aree a standard (scuole, parcheggi, attrezzature di interesse comune, etc., al
netto dei servizi d’interesse generale pari a 14.820 mq di estensione).