155 Coldogna Campiano - Comune di Barzio
155 Coldogna Campiano - Comune di Barzio
155 Coldogna Campiano - Comune di Barzio
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Modalità <strong>di</strong> intervento<br />
1. Acquisizione, realizzazione e/o gestione pubblica delle aree per attrezzature pubbliche e<br />
d’interesse pubblico e generale<br />
(in tal caso, il <strong>Comune</strong> provvede all’acquisizione delle aree necessarie per la realizzazione del<br />
servizio attraverso esproprio oppure per acquisizione bonaria)<br />
2. Attuazione <strong>di</strong>retta del servizio da parte degli operatori privati<br />
(in tal caso, l’operatore realizza <strong>di</strong>rettamente il servizio come contropartita a titolo <strong>di</strong> compensazione <strong>di</strong><br />
incrementi volumetrici, piuttosto che ottenendo la gestione dei servizi realizzati, etc.)<br />
3. Cessione gratuita<br />
(in tal caso, acquisizione delle aree destinate a servizi attraverso la cessione gratuita da parte dei rispettivi<br />
proprietari, a seguito <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> stipulati in fase convenzionale)<br />
Tali modalità sono strettamente relazionate alle risorse economiche attivabili per la realizzazione degli interventi;<br />
in particolare si avranno i seguenti casi:<br />
Risorse economiche attivabili<br />
1. Risorse già stanziate all’interno del Programma triennale delle opere pubbliche<br />
(la spesa per la realizzazione dei servizi, in special modo quelli reiterati, è in taluni casi già prevista e<br />
coperta all’interno del Ptop 2011 – 2013)<br />
2. Altre risorse comunali<br />
(si tratta <strong>di</strong> risorse che il <strong>Comune</strong> intende attivare per l’attuazione della propria strategia dei servizi,<br />
comprendovi gli oneri correnti e l’acquisizione bonaria)<br />
3. Accesso a finanziamenti pubblici per la realizzazione o la gestione delle attrezzature <strong>di</strong> altri enti<br />
(gli enti sovralocali, sulla base della rilevanza dei progetti o delle strategie, possono intervenire finanziando<br />
o cofinanziando le opere previste)<br />
4. Oneri derivanti dall’attuazione degli Ambiti <strong>di</strong> pianificazione convenzionata (APC)<br />
(l’attuazione delle previsioni <strong>di</strong> nuova e<strong>di</strong>ficazione a iniziativa <strong>di</strong>retta consentono <strong>di</strong> ricavare dagli oneri<br />
correnti, e soprattutto dai contributi <strong>di</strong> miglioria previsti, capitali utili a realizzare gli interventi)<br />
Rispetto alle risorse economiche <strong>di</strong>sponibili e investibili per attuare le previsioni del Piano dei servizi, sono<br />
state decise dall’Amministrazione le seguenti opere strategiche per il potenziamento delle dotazioni:<br />
Strategie prioritarie assunte dall’amministrazione<br />
1. Riqualificazione dell’ex sede municipale a <strong>Barzio</strong><br />
(da a<strong>di</strong>bire a centro polifunzionale per servizi, con la contestuale riqualificazione dell’area antistante<br />
l’ex municipio per la formazione del largo intitolato allo scultore Medardo Rosso)<br />
2. Sistemazione dell’area a parcheggio presso l’area Noccoli a <strong>Barzio</strong><br />
(opera già preventivata dal previgente Prg, che viene qui ridefinita nel rispetto dei valori ambientali da<br />
mantenere e conservare)<br />
3. Realizzazione <strong>di</strong> marciapiede e ciclopedonale lungo la via per Moggio a Concenedo<br />
(attualmente sprovvista, richiamando il fatto che la via per Moggio rappresenta il collegamento principale<br />
– e l’unico viabilistico da Concenedo – in <strong>di</strong>rezione degli altri comuni <strong>di</strong> Moggio e poi Cremeno)<br />
Tali interventi prevedono anzitutto:<br />
a) la riqualificazione dell’ex sede municipale, che <strong>di</strong>verrà uno degli elementi nodali della strategia del Piano<br />
dei servizi, poiché qui verranno realizzate le attrezzature a servizio della comunità locale inse<strong>di</strong>ata,<br />
configurandosi come nuovo centro polifunzionale; va ricordato peraltro che tale intervento si coor<strong>di</strong>na<br />
con la realizzazione dei nuovi spazi pubblici antistanti l’ex casa comunale, vale a <strong>di</strong>re il largo intitolato<br />
allo scultore Medardo Rosso, per il quale la Giunta comunale si è già espressa favorevolmente, approvandone<br />
il progetto con deliberazione 10 aprile 2009, n. 34;<br />
192