PARROCCHIA dei SS. FAUSTINO e GIOVITA - MODENA
PARROCCHIA dei SS. FAUSTINO e GIOVITA - MODENA
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I L P U N T O S U I L A V O R I<br />
Il giorno 11 novembre 2007 sono stati benedetti i<br />
locali della scuola ristrutturati durante l’estate; dopo la<br />
preghiera, presieduta da Don Alberto, coadiuvato da<br />
don Mauro, tanti Parrocchiani hanno avuto la possibilità<br />
di visitare i locali della scuola e dell’ex convento.<br />
E’ stata anche l’occasione per “fare il punto” della<br />
situazione. Per quanto riguarda l’ex convento (ex abitazione<br />
delle Suore francescane): è stato acquistato<br />
dalla Parrocchia alcuni anni fa, accendendo un mutuo<br />
bancario; è costituito da una porzione <strong>dei</strong> piani terra,<br />
primo e secondo, con ingressi da Viale della Pace e<br />
da Via Giardini; ne fanno parte anche la palestra e la<br />
cappella, ove da tempo si svolgono ritiri di ragazzi,<br />
giovani e adulti della Parrocchia; confina (anche) con<br />
la Scuola ed in particolare, al primo piano, con la Sala<br />
Polivalente realizzata di recente, alla quale ha accesso<br />
diretto; i locali, tutti bisognosi di ristrutturazione,<br />
vengono attualmente utilizzati, almeno in parte, come<br />
aule di catechismo; l’obiettivo è quello di ristrutturare<br />
almeno una porzione dell’immobile e di adibirla ad<br />
oratorio per ragazzi e giovani, venendo incontro così<br />
alle richieste da tempo avanzate da numerose famiglie.<br />
Per quanto riguarda la Scuola parrocchiale (dell’infanzia<br />
e primaria): è parrocchiale, non tanto perché esercitata<br />
in “muri” di proprietà della Parrocchia di San<br />
Faustino, ma perché destinata anzitutto a coloro che,<br />
appartenenti alla Parrocchia, decidono di scegliere la<br />
scuola paritaria (rimane comunque fermo il principio<br />
Scuola e Oratorio<br />
“familiare”, secondo cui chi ha fratelli o sorelle che già<br />
frequentano ha anch’egli diritto di frequentare; solo per<br />
i posti che dovessero eventualmente rimanere liberi si<br />
accolgono le domande di chi non ha alcun “collegamento”<br />
con la comunità parrocchiale); è ritenuta a San<br />
Faustino, da oltre quarant’anni, una delle espressioni<br />
dell’anima educativa della comunità parrocchiale, consentendo<br />
di seguire i bimbi tutti i giorni della settimana<br />
(e non solo per poche ore) e di avvicinare anche le<br />
relative famiglie; pur strettamente collegata alla Comunità<br />
di San Faustino, ha una gestione economica<br />
distinta; attualmente, tra primaria e infanzia, è frequentata<br />
da 231 bimbi; ogni anno molte domande non vengono<br />
accolte in quanto eccedenti i posti disponibili;<br />
quattro insegnanti, di cui tre nel luglio 2007, hanno<br />
rinunciato alla chiamata nella scuola statale preferendo<br />
rimanere nella scuola paritaria; l’estate scorsa sono<br />
stati eseguiti significativi interventi di adeguamento<br />
delle strutture alle nuove normative: sono state realizzate<br />
scale di sicurezza, è stata ricavata una sala polivalente<br />
(ad uso anche della Parrocchia), sono stati<br />
potenziati i laboratori di informatica e le aule (musica,<br />
atelier di disegno, laboratori, ecc.); il costo di tali interventi<br />
è stato di circa 150.000 euro, coperto per oltre<br />
l’80% dalle offerte <strong>dei</strong> genitori <strong>dei</strong> bimbi frequentanti (il<br />
residuo verrà raccolto con altre iniziative); i programmi<br />
più immediati prevedono di sostituire le finestre con<br />
infissi a norma e di realizzare la cosiddetta sezione<br />
“primavera”, destinata ai bimbi da 2 a 3 anni.<br />
Don Alberto e don Mauro nel momento della benedizione; a sinistra, alcuni genitori e insegnanti; sotto, il rinfresco nel cortile della scuola<br />
Nuova illuminazione<br />
sotto la tettoia<br />
Poiché negli ultimi mesi sono aumentati<br />
episodi spiacevoli nella zona non sufficientemente<br />
illuminata adiacente alla cappella<br />
feriale, si è provveduto ad aumentare l’impianto<br />
luci per rendere più sicuro il passaggio<br />
di tutti. Questo permette anche di<br />
valorizzare un luogo dove poter sostare<br />
dopo le celebrazioni serali.