29.05.2013 Views

Prati, pascoli e paesaggio alpino - SoZooAlp

Prati, pascoli e paesaggio alpino - SoZooAlp

Prati, pascoli e paesaggio alpino - SoZooAlp

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Fausto Gusmeroli<br />

Tab. 8.1<br />

Schema sintassonomico Tab. 8.1 della vegetazione dei prati alpini<br />

Schema sintassonomico della vegetazione dei prati alpini<br />

MOLINIO-ARRHENATHERETEA Tüxen 1937<br />

Arrhenatheretalia Tüxen 1931<br />

Arrhenatherion Koch 1926<br />

Pastinaco- Arrhenatheretum Passarge 1964<br />

Ranuncolo bulbosi- Arrhenatheretum Ellmauer e Mucina 1993<br />

Poo alpinae-Trisetetalia Ellmauer e Mucina 1993<br />

Polygono-Trisetion Braun-Bl. 1947<br />

Trisetetum flavescentis (Schröter) Brockm. Jer. 1907<br />

Molinietalia Koch 1926<br />

Molinion Koch 1926<br />

Calthion Tüxen 1937<br />

FESTUCO-BROMETEA Braun-Bl. e Tüxen 1943<br />

Brometalia erecti Braun-Bl. 1937<br />

Mesobromion erecti Braun-Bl. e Moor 1938<br />

conde, più microterme, tipiche della fascia boreale, seppure con propaggini anche nelle<br />

fasce sottostanti. Un tempo venivano tutte aggregate nelle due associazioni classiche<br />

dell’Arrhenatheretum elatioris e del Trisetetum flavescentis; ora tra gli arrenatereti sono<br />

riconosciute due diverse associazioni nell’ambito dell’alleanza di Arrhenatherion, oltre<br />

a forme di transizione verso i triseteti e i mesobrometi non ancora ben inquadrate 22 . La<br />

distinzione tra le due associazioni di Arrhenatherion poggia fondamentalmente su un<br />

diverso livello di intensificazione colturale. Essendo più elevato in Pastinaco-Arrhenatheretum,<br />

questo consorzio risulta privo o impoverito delle componenti più naturali<br />

e frugali, tra cui la stessa avena altissima, mentre tende ad avere maggiore presenza di<br />

specie più pabulari ed esigenti in fatto di azoto.<br />

Pur con una variabilità notevole, alcune specie sono ricorrenti in tutte queste cenosi.<br />

Sono ovviamente le più significative dal punto di vista foraggero e le più legate<br />

alle pratiche colturali. Tra le graminacee si possono citare: Anthoxanthum odoratum,<br />

Dactylis glomerata, Festuca pratensis, Holus lanatus, Lolium perenne, Poa pratensis e<br />

Poa trivialis; tra le leguminose: Lotus corniculatus, Trifolium pratense e Trifolium repens;<br />

tra le altre famiglie: Cerastium holosteoides, Heracleum sphondylium, Pimpinella<br />

major, Rumex acetosa, Silene vulgaris e Taraxacum officinale. Con utilizzazioni intensive,<br />

soprattutto con alti apporti azotati, possono dominare i popolamenti, banalizzandoli<br />

e privandoli delle componenti più caratteristiche. Con le due avena, queste sono principalmente:<br />

Alopecurus pratensis, Anthriscus sylvestris, Bromus hordeaceus, Crepis biennis,<br />

Galium mollugo, Geranium pratense, Pastinaca sativa, Rhinanthus alectorolophus<br />

e Salvia pratensis negli arrenatereti; Agrostis tenuis, Alchemilla vulgaris, Carum carvi,<br />

Crocus albiflorus, Geranium sylvaticum, Polygonum bistorta, Trollius europaeus e Viola<br />

22 Tra le forme di transizione è stata individuata in particolare una comunità riferita all’alleanza Agrostio-<br />

Festucion Puscaru et al. 1956, sempre naturalmente entro l’ordine di Arrhenetheretalia.<br />

160

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!