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A<strong>it</strong>i Parlamentari — 17227 — <strong>Senato</strong> della Repubblica<br />
1948-50 - OD XL SEDUTA DISCUSSIONI 13 GIUGNO 1950<br />
deve trovare la sua lim<strong>it</strong>azione nelle necess<strong>it</strong>à<br />
giuridiche ed anche morali di far fronte<br />
ai vecchi deb<strong>it</strong>i. Nell'esame della questione non<br />
dobbiamo dimenticare che abbiamo superato<br />
una lunga e difficile guerra, che ha lasciato,<br />
specie al Ministero della difesa, una dolorosa<br />
ered<strong>it</strong>à di deb<strong>it</strong>i per i quali non solo debbono<br />
essere pagati gli interessi correnti — è il 5 per<br />
cento che lo Stato paga per questi deb<strong>it</strong>i — ma<br />
che una volta, prima o tardi, debbono essere<br />
pagati. Quanto prima l'amministrazione mil<strong>it</strong>are<br />
paga, tanto più risparmia di interessi,<br />
tanto prima si libera, di questo fardello, tanto<br />
più i suoi uffici saranno liberi per nuovi comp<strong>it</strong>i.<br />
Coloro che hanno compilato questo bilancio<br />
non si sono mai posti la domanda: come<br />
potranno essere pagati questi vecchi de<br />
b<strong>it</strong>i, in che modo dovranno essere stanziati ì<br />
relativi importi? Questa domanda, se vogliamo<br />
essere leali, richiede oggi una risposta: dobbiamo<br />
trovare ì fondi e poiché non ci è più<br />
possibile di aumentare lo stanziamento del<br />
Ministero della difesa, non si può farlo in altra<br />
maniera che con variazione entro i singoli<br />
cap<strong>it</strong>oli. Il fabbisogno per pagare tutto il vecchio<br />
deb<strong>it</strong>o per espropriazioni e danni mil<strong>it</strong>ari<br />
di occupazione è, secondo te mie informazioni,<br />
di circa 15-18 miliardi. Il Ministero ha proposta<br />
al Tesoro lo stanziamento, per il bilancio!<br />
che esaminiamo, di 10 miliardi. Il Tesoro<br />
non ha stanziato neanche un centesimo per<br />
questo scopo, non ha nemmeno concesso le<br />
somme necessarie per continuare le procedure<br />
pendenti, i sopraluoghi, le trasferte, cosicché<br />
tutte le pratiche pendenti dovrebbero rimanere<br />
ferme ancora per un anno. Se non vogliamo<br />
che i deb<strong>it</strong>ori dello Stato, che attendono pazientemente<br />
da dieci anni il pagamento di<br />
quanto loro spetta, vendano nuovamente illusi<br />
nelle loro siperanze, se non vogliamo che il problema<br />
si ripresenti l'anno prossimo nella stessa<br />
maniera, anzi aggravato dagli interessi maturati<br />
entro Tanno, dobbiamo deciderci per una<br />
soluzione, e questa può consistere soltanto<br />
in una variazione compensativa dello stato di<br />
previsione.<br />
Ho preparato un emendamento allo stato<br />
eli previsione con il quale propongo la ist<strong>it</strong>uzione<br />
di un cap<strong>it</strong>olo speciale, per non creare<br />
confusioni, il cap<strong>it</strong>olo 156-6is? che dovrà ser<br />
vire esclusivamente per le indenn<strong>it</strong>à defin<strong>it</strong>ive<br />
e temporanee e per gli espropri la cui procedura<br />
sia stata già iniziata prima dell'armistizio,<br />
cioè prima del 25 aprile 1945. La direzione<br />
generale del Genio aveva proposto dieci miliardi,<br />
io mi lim<strong>it</strong>o ad un quarto di questa<br />
somma: a due miliardi e mezzoi, perchè r<strong>it</strong>engo<br />
che con tutti gli sforzi non sarà possibile<br />
di evadere più di un quarto delle pratiche quest'anno.<br />
(Commenti del Ministro della difesa).<br />
L'onorevole Ministro ride, ma una volta dobbiamo<br />
pur cominciare.<br />
PACCIARDI, Ministra della difesa. Non M<br />
può } ìfare il bilancio. Doveva dirlo al Ministro<br />
del tesoro.<br />
BRA1TENBERG. Ma se stanziamo un quar<br />
lo della somma ogni anno, in quattro anni ci<br />
liberiamo di questo peso. Sarebbe ben possi<br />
bile diminuire il deb<strong>it</strong>o dell'erario: si rest<strong>it</strong>u 1 -<br />
scano i terreni occupati. Malgrado le circolari<br />
diramate, gli uffici mil<strong>it</strong>ari del Genio dichia<br />
rano di non volere rest<strong>it</strong>uire assolutamente<br />
niente. Io comprendo ancora che non lo si fac<br />
eia nella nostra provincia, nella Val di Pusteria.<br />
all'est, ma non lo comprendo per le fortificazioni<br />
costru<strong>it</strong>e dieci anni fa verso la Svizzera<br />
o l'Austria e che non servono a nulla; non lo<br />
capisco per questi campi di fortuna che mai<br />
sono stati utilizzati, ed oggi sono ridotti a<br />
campi di patate o di granoturco che servono<br />
per produrre piccole entrate alle stazioni mil<strong>it</strong>ari<br />
mentre sarebbero così necessari ai no<br />
stri contadini.<br />
11 mio emendamento con tiene anche un'altra<br />
proposta, cioè di aumentare di 300 milioni lo<br />
stanziamento del cap<strong>it</strong>olo 159, per i f<strong>it</strong>ti di immobili,<br />
per le indenn<strong>it</strong>à di occupazione temporanea<br />
di immobili e per ì danni relativi, e ciò<br />
per permettere alle amministrazioni mil<strong>it</strong>ari di<br />
cominciare finalmente a pagare i danni di occupazione<br />
dovuti a quasi tutti gli alberghi di<br />
Merano, requis<strong>it</strong>i durante l'ultima guerra per<br />
sette anni e trasformati in ospedali mil<strong>it</strong>ari,<br />
onde essi possano finalmente tornare al proprio<br />
esercizio. Diversi autorevoli membri del Governo<br />
hanno vis<strong>it</strong>ato Merano ed hanno dato<br />
assicurazione dell'mteressamnto del Governo<br />
per questi luoghi di cura. Molti parlamentari<br />
recentemente hanno fatto vis<strong>it</strong>a a Merano e si<br />
sono resi conto dello stato deplorevole in cui