SET/OTT/NOV/DIC - Marina di Salivoli

1 settembre 2005
Inizia la I° campagna di scavo archeologico
subacqueo che ci aiuterà a capire che cosa
sia successo molti secoli fa, nel tratto di mare
posto tra il porto di Piombino (LI) e la centrale
ENEL, nella parte settentrionale del Golfo di
Follonica (GR).
Questa importante opportunità di ricerca e di
studio è nata dalla collaborazione fra il Gruppo
Sub Lega Navale Italiana sez. Piombino e il
Nucleo Operativo Subacqueo della
Soprintendenza per i Beni Archeologici della
Toscana, coadiuvato dal Nucleo
Sommozzatori dei Vigili del Fuoco, della
Guardia di Finanza e dei Carabinieri.
Il giacimento si trova ad una profondità che
varia da 23 a 25m. e si tratta del relitto di
un'oneraria, del quale per adesso è visibile
parte del carico di anfore classificate come
Dressel 1B e Dressel 1C. Nel corso del 2001, il
campo di anfore distese in parte sotto vaste
praterie di posidonia, presentava
un'estensione di circa 10x15 m. e se da una grosse dimensioni, molto probabilmente in piena sicurezza. Per il Gruppo Sub, è stata
parte il deleterio passaggio di clandestini ha siamo “nell'ordine di migliaia di anfore” ancora indubbiamente un'emozionante avventura,
ridotto nel tempo la quantità di reperti, intatte come ha precisato la Dottoressa ma soprattutto un'opportunità di scoperta e
l'esposizione ai venti di scirocco e la Pamela Gambogi, archeologa responsabile conoscenza relativa alla storia di un tratto del
lontananza dalla costa hanno conservato un delle ricerche. Come in quasi tutte le mar Tirreno che sicuramente racchiude
segreto che finalmente adesso verrà svelato. campagne di scavo archeologico subacqueo, ancora tantissimi misteri. Ed è proprio la
Dopo un primo monitoraggio (2001) effettuato anche per il Relitto “A” di Perelli, è stato consapevolezza che un'informazione
con il side- scan sonar che ha rilevato una impiegato un particolare aspiratore: la scientifica acquista valore e senso se viene
forte anomalia del fondale si è svolta una sorbona. Questo strumento in plastica o in divulgata per dare sempre nuovi spunti di
seconda fase di ricerca (2003) con l'impiego gomma è utilizzato per scavare ed asportare riflessione, che ha spinto Sandro Leonelli e i
del ROV dotato di telecamere e di un impianto la spessa coltre di fango o sabbia che si è suoi collaboratori ad elaborare un progetto
di luci potenziato ed ha visto l'appoggio del depositata nel corso dei secoli e per didattico. Questa prima campagna di scavo
cacciamine Crotone, messo a disposizione recuperare i reperti. In questo caso la vedrà la realizzazione di un DVD i cui
dalla Marina Militare Italiana. sorbona utilizzata è ad aria e sfruttando la contenuti sono principalmente rivolti agli
depressione creata artificialmente con studenti di ogni ordine e grado, sia delle
dell'aria all'interno di un grosso tubo, riesce a scuole e degli istituti cittadini, ma non solo. Le
risucchiare dall'area di scavo oltre al fango, la motivazioni che hanno influito su questa
sabbia e i detriti di medie dimensioni. Questa scelta sono legate al profondo amore per il
fase di lavoro è molto delicata e richiede molta territorio e all'importanza di far conoscere la
attenzione e delicatezza in quanto, l'utilizzo ricchezza e le potenzialità dei fondali
non corretto, potrebbe far perdere preziose dell'Arcipelago Toscano. L'intento è proprio
informazioni e danneggiare le parti più quello di poter portare quest'esperienza di
delicate quali le strutture lignee. studio, ma anche di vita, all'interno delle
La Lega Navale Italiana sez. Piombino, che scuole, sia per far conoscere ciò che solo a
collabora da 5 anni con la Soprintendenza con pochi è riservato vedere, sia per dimostrare
lo scopo di promuovere la tutela e la come l'attività subacquea possa considerarsi
conservazione del patrimonio storico- non solo attività sportiva: immersione come
Alcuni gruppi di anfore sembrano mantenere archeologico sottomarino, soprattutto in scoperta, immersione come ricostruzione
la posizione di stivaggio, ma solo dall'analisi riferimento all'Arcipelago Toscano, ha storica, ma soprattutto immersione come
della documentazione di scavo sarà possibile indirizzato le ricerche sul giacimento fornendo divertimento.
capire la portata, l'orientamento e l'effettiva il preciso posizionamento del relitto ed ha
entità del carico.
partecipato attivamente alle operazioni di
Le navi onerarie hanno una caratteristica scavo sistematico. Le competenze relative
forma panciuta che permette di stivare meglio alle tecniche di immersione che il Gruppo Sub
i prodotti trasportati sfruttando appieno lo di Piombino ha di anno in anno sempre più Cinzia Capotosti
spazio disponibile economizzando così sui perfezionato, hanno permesso di affiancare Lega Navale Italiana sezione di Piombino
costi del viaggio. Ad un'analisi preliminare del gli archeologi nella ricerca sul campo,
sito di Perelli, si ipotizza che il relitto abbia offrendo loro un importante supporto logistico
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