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I VIAGGI DI GULLIVER di JONATHAN SW
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Shakespeare, fra il Don Chisciotte
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a sé stesso. La sua natura chiusa,
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loro persona, che egli sa scoprire
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«Lo spauracchio» scrive il De Sai
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quali il povero naufrago appare da
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innega allora ogni solidarietà col
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indecente fra tutte le creature. Ab
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soltanto nelle circostanze drammati
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AL LETTORE(1) Lemuel Gulliver, auto
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I VIAGGI DI GULLIVER di Jonathan Sw
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Jewry e vi portai la mia giovane mo
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vocina in falsetto, ma che io intes
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allontanarsi gridando: «Borach Miv
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s'arrampicarono adagio adagio fin s
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d'una montagna che si movesse, s'im
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mantenimento avrebbe cagionato una
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data la difficoltà di fargli capir
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egli domandò l'opinione dei suoi s
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mostrare la loro destrezza, il peri
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dell'imperatore e sotto pena di mor
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trovato che il mio corpo stava al l
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troppo gli artisti. Il palazzo dell
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avete parlato e che sarebbero popol
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CAPITOLO V. Straordinario stratagem
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la mia testa apparve al di sopra di
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iempiva col maggior zelo possibile;
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di giustificare, perché troppo con
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vita, quand'anche tal dono fosse fa
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collo; e infine duplicando quest'ul
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ifece la pace con la signora, ma co
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ender conto di tutto il processo co
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«L'assemblea fece una pessima acco
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accusati assai meno colpevoli di me
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pregavo di fare racconciare il batt
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È inesprimibile la gioia che mi fe
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PARTE SECONDA UN VIAGGIO A BROBDING
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di andar con loro per vedere il pae
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sicché quando lo vidi muoversi com
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della signora, in inglese e parland
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piedi d'altezza. Finito il desinare
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CAPITOLO II. Descrizione della figl
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il cavallo a un albergo che conosce
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più grande d'un nostro atlante(22)
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che la figlia fosse sistemata a cor
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diffusa a milioni d'individui d'amb
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passioni, tutto come noi. Anche pre
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CAPITOLO IV. Il regno di Brobdingna
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fu fabbricata un'altra larga dodici
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CAPITOLO V. Pericolose avventure di
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idea della pulizia personale di cod
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la vita. Un paggio aveva già messo
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che cosa pensavo mentre ero fra le
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assistevo stando nella mia scatola,
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itenevo facesse onore al mio paese;
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si può vietare a nessuno d'avere i
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ovesciavano le più solide mura, ro
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altri un vecchio trattatello che tr
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CAPITOLO VIII. L'autore segue il re
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trattasse di un'aquila) riceveva pi
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Per fortuna il capitano, Tommaso Wi
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e sincerità. Infine, a maggior con
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Risparmio al lettore il noioso racc
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Il 5 agosto 1706 salpammo le ancore
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ardeva in modo che non potevo volge
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CAPITOLO II. I laputiani e loro cos
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Terminato il pranzo, venne da me un
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inesplicabile ancora è la loro pas
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CAPITOLO III. Un prodigio della fis
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minerale che agisce sulla calamita
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CAPITOLO IV. L'autore lascia Laputa
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Alle mie franche domande egli rispo
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Egli possedeva, tempo addietro, un
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ecipiente pieno di sostanze fecali
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altri ancora a pietrificare gli zoc
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- Page 153 and 154: consigli di stato appositi medici a
- Page 155 and 156: uone spalle: migliori certo di quel
- Page 157 and 158: CAPITOLO VII. L'autore, avendo lasc
- Page 159 and 160: Già che stavamo in una sala che do
- Page 161 and 162: Cinque giorni durarono i miei collo
- Page 163 and 164: ascensione; ma parecchi mi confessa
- Page 165 and 166: CAPITOLO IX. Ritornato a Maldonada,
- Page 167 and 168: incontrare il regal corruccio. Anzi
- Page 169 and 170: codesti immortali alla corte; giacc
- Page 171 and 172: che le aveva riassunte e tradotte f
- Page 173 and 174: quale mi fu fatta. Mi vennero quind
- Page 175 and 176: zoppo, fu subito riconosciuto; e i
- Page 177 and 178: PARTE QUARTA UN VIAGGIO NEL PAESE D
- Page 179 and 180: sentii un po' rimesso decisi di spi
- Page 181 and 182: fece pensare che gli uomini di code
- Page 183 and 184: CAPITOLO II. L'autore è condotto d
- Page 185 and 186: grande diversità che passava tra c
- Page 187 and 188: inunziarvi senza sacrifizio, talch
- Page 189 and 190: Finalmente, dopo dieci settimane, r
- Page 191 and 192: Ribattei a suo onore(32) che dandom
- Page 193 and 194: CAPITOLO IV. Come gli “houyhnhnms
- Page 195 and 196: più sottomessi e per impedire loro
- Page 197 and 198: dargli ad intendere tutto l'insazia
- Page 199 and 200: «Milioni d'uomini sono morti, poi,
- Page 201: animo; perché a forza di ascoltare
- Page 205 and 206: costrette a compiere tre volte il g
- Page 207 and 208: corpo, bisogna che la medicina facc
- Page 209 and 210: possedevo e che mi facevano passare
- Page 211 and 212: comandò di sedermi non troppo lont
- Page 213 and 214: quelle pietre, giacché tutti gli i
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- Page 217 and 218: M'ero scordato anche di raccontare
- Page 219 and 220: fra tutte le virtù, e non sono ris
- Page 221 and 222: CAPITOLO IX. Discussione importanti
- Page 223 and 224: s'impara a essere industri e previd
- Page 225 and 226: dai vizi e dalle perfidie degli iah
- Page 227 and 228: cavalocchi, corruttori, buffoni, gi
- Page 229 and 230: posseduto, unito alla vostra malvag
- Page 231 and 232: vedermi imbarcare. Dovetti aspettar
- Page 233 and 234: nord. Tornai nella piroga per dormi
- Page 235 and 236: vascello; l'ordine del capitano era
- Page 237 and 238: uomini crescevano. Giunsi ad arrisc
- Page 239 and 240: CAPITOLO XII. Scopo dell'autore nel
- Page 241 and 242: offendere la persona più suscettib
- Page 243 and 244: fisionomia nello specchio per avvez
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