Deliberazione n.24 (.pdf 317 Kb) - Comune di Salice Salentino
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Paese che le strade stanno in maniera <strong>di</strong>sastrata e poi mi carico anche <strong>di</strong> altre cose che competono<br />
invece ai privati: che se le l’aggiustino per conto loro. Quella realtà la conoscono benissimo, gli<br />
interessati a quella realtà, come stanno le cose e deve sapere a cosa deve andare in contro. Il<br />
<strong>Comune</strong> deve fare la sua parte, per carità, nella maniera più assoluta porre ostacoli a una persona<br />
che vuole impegnarsi per lavorare e guadagnare, ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> fare una cosa e l’altra nella speranza<br />
che il domani <strong>di</strong>a pure qualche possibilità a qualche persona <strong>di</strong> <strong>Salice</strong> per andare a lavorare. Non<br />
bisogna mai sia ostacolarlo o ostacolare quelle persone che hanno intenzione <strong>di</strong> realizzare qualcosa,<br />
speriamo nell’interesse anche della collettività in termini occupazionali, economici, <strong>di</strong> guadagno.<br />
Pertanto con questa deliberazione, Assessore, bisogna stare molto attenti. Io concludo <strong>di</strong>cendovi se<br />
vuole portarla avanti sono responsabilità gravissime che graveranno sul <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Salice</strong> a livello<br />
<strong>di</strong> spese che saranno sopportate per mantenere in or<strong>di</strong>ne quella strada. Questo può sollevare altre<br />
situazioni, perché ci sono altri privati che hanno le stesse strutture e hanno le strade pure che<br />
devono andare a questi immobili sparsi nella campagna e che per arrivare a destinazione si<br />
sacrificano, le aggiustano a spese loro perché non sono provinciali, non sono comunali. Se sono<br />
strade private, sono strade private e, infatti, lì in quella strada c’è la scritta, ad<strong>di</strong>rittura c’è una<br />
catena che non si poteva entrare, “privato” c’era scritto. Non so io perché l’Assessore, non so, se la<br />
conosce, non ho capito io da quale parte, perché si tratta <strong>di</strong> are, <strong>di</strong> una bella zona, <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong><br />
metri si parla e non <strong>di</strong> qualche centinaia. Io ho finito <strong>di</strong> parlare, penso <strong>di</strong> essere stato chiaro.<br />
PRESIDENTE: Grazie, Consigliere Gravili. Passo la parola all’Assessore Quaranta.<br />
ASSESSORE QUARANTA: Probabilmente non sono stato chiaro nella relazione, perché mi<br />
hanno fornito la planimetria della zona in questione. In realtà, io parlavo <strong>di</strong> metri lineari ovviamente<br />
perché stiamo parlando <strong>di</strong> strada e non <strong>di</strong> are. Quello che si viene a realizzare è una strada,<br />
Consigliere Gravili, che non porterà all’attività produttiva, non sarà la strada che metterà in<br />
comunicazione il centro abitato con l’attività produttiva. Ma serve a che i conta<strong>di</strong>ni che hanno la<br />
zona, un pezzo <strong>di</strong> terra in quella zona possano continuare ad accedere non potendo più transitare<br />
dallo stradone, che adesso si trova in mezzo ai due corpi <strong>di</strong> fabbrica che si trovano nella zona <strong>di</strong><br />
Masseria Pezza. Non è la strada che noi dobbiamo manutenere, Consigliere Gravili, per<br />
consentire…<br />
CONSIGLIERE GRAVILI: Quella io sapevo che era zona <strong>di</strong> proprietà privata, per entrare là<br />
dentro si doveva chiedere permesso, ad<strong>di</strong>rittura misero delle catene per non passare. Adesso non so<br />
come stanno le cose.<br />
ASSESSORE QUARANTA: Infatti è privata quella zona, però siccome alle spalle <strong>di</strong> Masseria<br />
Pezza ci sono <strong>di</strong>verse zone <strong>di</strong> terreno altrimenti raggiungibili solo facendo il giro dalla strada <strong>di</strong> San<br />
Pancrazio, noi con questa operazione <strong>di</strong>amo la possibilità a questi citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> accedere ancora in<br />
quelle zona facendo una strada che costeggia l’intero recinto della futura attività produttiva.<br />
[Intervento senza l’uso del microfono del Consigliere Gravili]<br />
ASSESSORE QUARANTA: L’acquisiamo, ma rimarrà una stradone che consentirà ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
andare, però lo stiamo acquisendo con questa delibera.<br />
[Intervento senza l’uso del microfono del Consigliere Gravili]<br />
ASSESSORE QUARANTA: Loro hanno la possibilità <strong>di</strong> accedere da un’altra strada, noi gli<br />
stiamo consentendo <strong>di</strong> accedere con una soluzione più comoda, è questa l’iniziativa. Ma non c’è la<br />
volontà <strong>di</strong> questa Amministrazione <strong>di</strong> manutenere la via <strong>di</strong> comunicazione principale per accedere<br />
alla Masseria Pezza. No. Quella è già una strada intercomunale, già esistente, noi non dobbiamo<br />
garantire ai clienti <strong>di</strong> questa struttura una nuova strada, un nuovo accesso; noi stiamo garantendo i<br />
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