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ZERBA<br />
ALBERGO RISTORANTE CAPANNETTE DI PEY<br />
Indirizzo: Località Capannette - Zerba<br />
In sa<strong>la</strong>: Carlo Tambussi<br />
In cuc<strong>in</strong>a: Mirel<strong>la</strong> Tambussi<br />
Telefono: 0523 935129 - Fax: 0523 935234 - www.capannette.it<br />
Orari di apertura: mezzogiorno e sera<br />
Giorno di chiusura: martedì (<strong>in</strong> estate è sempre aperto)<br />
Periodo di ferie: <strong>in</strong> genere nel mese di novembre<br />
Numero di coperti: 90<br />
Prezzo medio di un pasto (v<strong>in</strong>i esclusi): euro 22<br />
Carte di credito: Visa, Mastercard, American Express<br />
I piatti del<strong>la</strong> tradizione piacent<strong>in</strong>a: antipasto di salumi tipici piacent<strong>in</strong>i,<br />
fagott<strong>in</strong>i al formaggio, pisarei e faso’, ravioli di magro, panzerotti, punta<br />
di vitello al forno, arrosti misti, bolliti misti, stracotto di manzo, crostate<br />
fatte <strong>in</strong> casa, sbrisolona<br />
Sono i Tambussi, ormai al<strong>la</strong> quarta generazione, a gestire questo albergoristorante<br />
che si trova proprio fuori dalle moderne vie di comunicazione.<br />
In questa terra, dove l’economia è da sempre legata alle risorse dei boschi<br />
e del pascolo, è stata ed è tutt’oggi una scelta faticosa. Ma Carlo e Mirel<strong>la</strong><br />
Tambussi non si sono scoraggiati e sono divenuti il punto di riferimento<br />
per i turisti che vogliono stare all’aria aperta e riscoprire <strong>la</strong> qualità delle<br />
tradizioni, il legame con il territorio. Legame che si sente nei sapori del<strong>la</strong><br />
cuc<strong>in</strong>a come nelle orig<strong>in</strong>ali manifestazioni che vengono organizzate dal<br />
consorzio turistico Monte Chiappo di cui Carlo Tambussi è responsabile.<br />
Il consiglio di Mirel<strong>la</strong> Tambussi<br />
«I nostri fagott<strong>in</strong>i al formaggio sono molto semplici: dopo avere tirato <strong>la</strong><br />
pasta sfoglia, si prepara un ripieno con formaggio o<strong>la</strong>ndese tagliato a<br />
quadrat<strong>in</strong>i, certos<strong>in</strong>o, formaggio a grana grattugiato, rosso d’uovo, sale<br />
e pepe. Si dispone sul<strong>la</strong> sfoglia, ben distanziato, e si ricavano tante<br />
mezzelune che andranno bucate, spalmate con olio extraverg<strong>in</strong>e d’oliva,<br />
sa<strong>la</strong>te e <strong>in</strong>fornate per 20 m<strong>in</strong>uti a 180°C».<br />
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