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dottorato di ricerca titolo tesi - UniCA Eprints - Università degli studi ...

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sono emerse 133 correlazioni con coefficiente <strong>di</strong> correlazione maggiore <strong>di</strong> 0,7 e aventi significatività<br />

statistica ottenuta con il test <strong>di</strong> Duncan per valori <strong>di</strong> p-level inferiori a 0,05, soglia generalmente utilizzata<br />

negli stu<strong>di</strong> aventi carattere scientifico. Tutte le correlazioni sono state raccolte per ogni singolo strato<br />

vegetale nelle Tab. 4.6.2 e 4.6.3, dove rispettivamente si considera nel primo caso l’influenza del singolo<br />

fattore chimico della S.O. rispetto ai <strong>di</strong>versi fattori vegetali, mentre nel secondo caso è stata considerata<br />

l’influenza dei <strong>di</strong>versi fattori chimici rispetto allo stesso fattore vegetale.<br />

In entrambi i casi, sono interessanti il tipo e il numero <strong>di</strong> correlazioni esistenti all’interno dei singoli strati<br />

vegetali.<br />

Infatti dal totale delle 133 correlazioni, sottraendo quelle relative alla considerazione dei vegetali in un<br />

solo strato, 127 correlazioni sono state ripartite in:<br />

- 14 dello strato arboreo (11,03%);<br />

- 22 dello strato arbustivo (17,32%);<br />

- 28 dello strato erbaceo (22,04%);<br />

- 63 dello strato in rinnovazione (49,61%).<br />

Dal passaggio dallo strato arboreo, a quello arbustivo a quello erbaceo e infine alla rinnovazione, si<br />

verifica un aumento del numero delle correlazioni, con un andamento sostanzialmente iperbolico.<br />

Quanto verificato è spiegabile tenendo in considerazione la <strong>di</strong>versa risposta vegetale rispetto alla <strong>di</strong>versa<br />

lunghezza dei cicli vegetativi delle piante presenti nei vari strati e al <strong>di</strong>verso collocamento della fase<br />

vitale delle varie piante rispetto al ciclo fenologico <strong>di</strong> appartenenza.<br />

Per questo motivo sia lo strato erbaceo sia e soprattutto la rinnovazione si presenta con il maggiore<br />

numero <strong>di</strong> correlazioni.<br />

Nel caso dello strato erbaceo si nota come la maggior parte delle specie è presente allo stato emergente<br />

per pochi mesi nel corso dell’anno.<br />

Nel caso della rinnovazione si nota che le piante nate da seme e i polloni presenti si trovano ancora nella<br />

prima fase vitale, data la dominanza dello stato <strong>di</strong> plantula (novelleto). Sia nel caso delle piante erbacee,<br />

sia nel caso delle plantule, il riferimento è a in<strong>di</strong>vidui vegetali che utilizzano più prontamente rispetto agli<br />

altri tipi <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui vegetali <strong>di</strong> maggior taglia ed età, i nutrienti forniti dal suolo e in particolare dal<br />

prodotto della mineralizzazione della S.O.<br />

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