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università degli studi di napoli federico ii dottorato di ricerca in ...

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isentimento nei confronti <strong>di</strong> chi pure gli aveva nel tempo preferito numerosi<br />

aemuli, ma scaricò il pesante ricordo <strong>di</strong> siffatte umiliazioni portando rancore<br />

proprio a quelli che, tra i rivali usurpatori, fossero ancora pericolosi, elim<strong>in</strong>andoli.<br />

Il Tiberio <strong>di</strong> Tacito è, senza alcun dubbio, una meravigliosa costruzione<br />

narrativa e retorica, una delle def<strong>in</strong>izioni più compiute e sottili del tiranno che il<br />

mondo antico abbia saputo tramandarci passando dal piano astratto della teoria a<br />

quello concreto della esemplificazione letteraria, nello specifico, storiografica.<br />

Tacito non manca, certo, <strong>di</strong> r<strong>in</strong>venire un momento <strong>di</strong> svolta negativa cui la<br />

condotta pubblica e privata <strong>di</strong> Tiberio andò <strong>in</strong>contro (l’anno <strong>in</strong> questione è il 23 d.<br />

C.) 15 , con un atteggiamento con<strong>di</strong>zionato, forse, anche dall'<strong>in</strong>flusso delle tendenze<br />

retoriche del biografismo; eppure, l’autore <strong>degli</strong> Annales riteneva che Tiberio fosse<br />

sempre stato, nel profondo, un uomo segnato da una prava natura 16 , un subdolo<br />

f<strong>in</strong>gitore, <strong>di</strong> volta <strong>in</strong> volta (astutamente?) passivo rispetto ora a questo ora a<br />

quell’altrui con<strong>di</strong>zionamento, ma poi alla f<strong>in</strong>e anche sempre <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> sottrarsi a<br />

chi gli facesse pressione, capace, anzi, <strong>di</strong> sopravvivere a tutto ed a tutti 17 . La pag<strong>in</strong>a<br />

senatu oratione monuit <strong>in</strong> posterum ne quis mobiles adulescentium animos praematuris honoribus ad superbiam<br />

extolleret (Ann. IV 17, 2).<br />

15 Sul problema dell'<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione dell'anno <strong>in</strong> cui Tiberio dovette <strong>in</strong>cl<strong>in</strong>are al peggio i propri comportamenti<br />

pubblici e privati, anche <strong>in</strong> relazione alle posizioni <strong>di</strong> Svetonio e <strong>di</strong> Cassio Dione, cfr. <strong>in</strong>fra.<br />

16 Questione oltremodo <strong>in</strong>teressante mi pare quella relativa alla concezione che della psicologia e dell’<strong>in</strong>dole umana<br />

avevano gli antichi greci e romani, strettamente connessa, poi, con i <strong>di</strong>battiti sulla vera natura <strong>di</strong> Tiberio. Vi è, da un<br />

lato, chi sostiene una teoria che <strong>di</strong>rei dell’immutabilità, riassumibile citando quanto sostiene R.M. OGILVIE, The<br />

Romans and their Gods, London 1970, p. 18: il carattere era qualcosa <strong>di</strong> fisso, <strong>di</strong> immutabile, che si determ<strong>in</strong>ava<br />

nell’animo umano al momento della nascita senza poi mai subire alcun mutamento. Su presupposti <strong>di</strong> questo tipo si<br />

fonda l’<strong>in</strong>terpretazione che del Tiberio <strong>di</strong> Tacito han fornito, ad esempio, prima ancora dell’Ogilvie, F.B. MARSH,<br />

The Reign of Tiberius, cit., p. 14, o, dopo Ogilvie, Maria Antonietta GIUA, Tiberio simulatore nella tra<strong>di</strong>zione<br />

storica pretacitiana, «Athenaeum» 63, 1975, pp. 352-63, e F.R.D. GOODYEAR, The Annals of Tacitus, vol. I, cit. pp.<br />

37-40 dell’Introduzione. Analoga posizione hanno assunto R. MARTIN, Tacitus, London 1981, p. 143; T.J. LUCE,<br />

Tacitus’ conception of historical change, <strong>in</strong> «Past Perspectives: Stu<strong>di</strong>es <strong>in</strong> Greek and Roman Historical Writ<strong>in</strong>g»,<br />

ed. I.S. MOXON, J.D. SMART, and A.J. WOODMAN, Cambridge 1986, pp. 152-57 (part. p. 155), e G. ZECCHINI, La<br />

Tabula Siarensis e la “<strong>di</strong>ssimulatio” <strong>di</strong> Tiberio, «ZPE» 66, 1986, pp. 23-29. C. GILL, The Question of Character-<br />

Development: Plutarch and Tacitus, «CQ» 33, 1983, pp. 469-87, avanza una <strong>in</strong>terpretazione analoga, ma non<br />

identica, a quella <strong>di</strong> Goodyear. Il Gill, <strong>in</strong>fatti, ritiene che per gli antichi i mores <strong>di</strong> un <strong>in</strong><strong>di</strong>viduo fossero fortemente<br />

con<strong>di</strong>zionati anche da fattori esterni, quali gli <strong>in</strong>segnanti, la formazione, l’ambiente familiare, le esperienze della vita<br />

sociale. Questi elementi, secondo lo <strong>stu<strong>di</strong></strong>oso, avrebbero avuto un certo peso sulla def<strong>in</strong>izione dei mores dello stesso<br />

Tiberio, pur stante (ecco il punto <strong>di</strong> contatto con Goodyear) la sua natura fondamentalmente malvagia dest<strong>in</strong>ata col<br />

tempo a venir fuori (come effettivamente mostra Tacito).<br />

17 Cfr. Ann. VI 51, 3, occultum ac subdolum f<strong>in</strong>gen<strong>di</strong>s virtutibus, donec Germanicus ac Drusus superfuere; idem<br />

<strong>in</strong>ter bona malaque mixtus <strong>in</strong>columi matre; <strong>in</strong>testabilis saevitia, sed obtectis libi<strong>di</strong>nibus, dum Seianum <strong>di</strong>lexit<br />

timuitve: postremo <strong>in</strong> scelera simul ac dedecora prorupit, postquam remoto pudore et metu suo tantum <strong>in</strong>genio<br />

utebatur. Tra gli altri <strong>stu<strong>di</strong></strong>osi <strong>in</strong>teressatisi all’argomento, vorrei qui menzionare A.J. WOODMAN, Tacitus’ Obituary<br />

of Tiberius, «CQ» 39, 1989, pp. 197-205, che valuta la questione <strong>di</strong> quelle che <strong>di</strong>remmo “<strong>in</strong>fluenze esterne”, cioè i<br />

vari Druso, Germanico, Seiano e Livia, i soc<strong>ii</strong>, <strong>in</strong>somma, la cui presenza con<strong>di</strong>zionò Tiberio, certo, ma nel suo<br />

comportamento (sarebbe questo il giusto significato da attribuire all’<strong>in</strong>genium <strong>di</strong> VI 51), non nella sua <strong>in</strong>dole, nel<br />

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