epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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A GIUSEPPA TERRAGNOLI 1826(Bergamo#1827.10.06) Anche la Canossa definisce questa: «bella lettera di polenta», infatti si snoda tutta su questo argomento: come e dove sia meglio fare l'acquisto del granoturco per Venezia. V.G. e M. Carissima figlia Vi scrivo da Bergamo mia cara figlia, dove giunsi felicemente jeri dopo pranzo. Spero che avrete ricevuto le settecento, e trentacinque lire venete, che col mezzo del signor Verdari 1 , e Ponzetta 2 , vi mandai. Seicento per l'uva, ed il rimanente per quello che crederete, e questo colla monetta di talari 3 70 ve lo specifico per vostra regola. Adesso poi mia cara figlia stò cercando il modo di mandarvi la polenta 4 almeno di fare una prova. Trovai dunque prima di parti- re da Verona la strada da farla macinare alla riva dell’Adige, fuori della porta, e poi di farla portare fino alla Zueca 5 . Sentite dunque cosa adesso ho bisogno di voi. Conviene che preghiate l'ottimo signor Giacometto Gaspari 6 , o il buon signor Francesco Padenghe 7 come credete più prudente pel buon signor Giuseppe Alessandri 8 , se mai lo venisse a sapere, e pregate uno dei due primi di trovare qualche persona opportuna alla Zuecca che facesse il piacere di ricevere la polenta, pagando al barcaro il dazio, e la condotta, e voi poi pagherete questa piccola spesa, e pregherete quello dei due che vi favorirà di trovar la persona che riceve la polenta, a farvela trasportare a Santa Lucia 9 . La spesa della condotta, è di tre lire venete al sacco veronese. Il dazio non sò cosa sarà, ma non può a mio credere essere più d'altre tre lire, potete informarvi, e vedere se vi torna il conto, giacchè in un caso avando polenta da mandarvi, che questi passi li feci nella lusinga di poterla avere, ed un poco vela manderò in ogni modo, ma se ne avessi, vedremo se tornerà più conto che venda la polenta, che vi mandarei, a Verona, e vi mandi il danaro a Venezia da comperarla, o se torni più il conto, che vi mandi la polenta. Vorrei pure, che mi diceste voi, e la Betta 10 , se credete meglio, che ve ne mandi un sacco o due perchè non vi divenga amara. Sarebbe una bella cosa se poteste fare l'accordo con quello che vende la polenta, se potesse mandarvi quattro, o sei sachi macinata, che poteste tenere presso di voi altre il vostro bisogno, ed il farinato prendesse il rimanente, ed a peso ve la rendesse di mano in mano quando vi occorre. In somma rispondetemi in tutto a questa bella lettera di polenta. Mia cara figlia fatte la carità tutte di pregare per mè, perché essendo passati i sei anni di superiorità della cara Rosa 11 i Superiori, da qualche tempo mi stimolarono a cambiarla, e adesso mi converra farlo, e poi ho tanti affari da combinare per cui ho bisogno d'orazione onde a tutte caldamente mi raccomando. Di cuore vi abbraccio, e tutte vi lascio in fretta nel Cuor santissimo di Maria. 1 Verdari Giambattista, farmacista, nella farmacia di Porta Borsari (Ep. I, lett. 145, n. 6, pag. 239). 2 Sig. Ponzetta, corrispondente di fiducia di Verdari (Ep. I, lett. 145, n. 6, pag. 239) 3 Talari per talleri, nome della vecchia monete di lire 5 d’oro (Ep. III/3, lett. 1782, n. 1, pag. 1635). 4 Granoturco. 5 Giudecca, l’isola più grande di Venezia (Ep. III/2,lett. 1402, n. 5, pag. 832). 6 Gasperi Giacomo, chirurgo (Ep.III/2, lett. 1434, n. 3, pag. 899). 7 Padenghe Francesco, procuratore di Maddalena a Venezia (Ep. I, lett. 352, n. 1, pag. 555). 8 Alessandri Giuseppe, procuratore di Maddalena a Venezia (Ep. I, lett. 257, n. 1, pag. 380) 9 Il convento di Venezia. 10 Mezzaroli Elisabetta, nella Casa di Venezia (Ep. III/1, lett. 1001, n. 1, pag. 62). 11 Dabalà Rosa, superiora di Bergamo (Ep.II/1, lett. 585, n. 4, pag. 442)

Di voi carissima figlia Bergamo li 6 ottobre 1827 (Timbro partenza) BERGAMO (Timbro arrivo) VENEZIA 8 OTT(obre). Alla Signora La signora Teresa Terragnoli Figlia della Carità Santa Lucia V E N E Z I A 12 NB. Firma autografa della Canossa. Vostra affezionatissima Madre Maddalena 12 Figlia della Carità

Di voi carissima figlia<br />

Bergamo li 6 ottobre 1827<br />

(Timbro partenza) BERGAMO<br />

(Timbro arrivo) VENEZIA<br />

8 OTT(obre).<br />

Alla Signora<br />

La signora Teresa Terragnoli<br />

Figlia della Carità<br />

Santa Lucia<br />

V E N E Z I A<br />

12 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>.<br />

Vostra affezionatissima Madre <strong>Maddalena</strong> 12<br />

Figlia della Carità

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