28.05.2013 Views

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dopo che fece il colpo e le facevamo quelle fregagioni al braccio ch'avea perduto. Il nome della<br />

cipolla non me lo ricordo, ma il me<strong>di</strong>co lo saprà. Fa al medesimo i miei complimenti.<br />

Molto mi consolai che il signor Don Francesco venire 13 sino a San Giuseppe 14 . Ti prego allo<br />

stesso dè miei doveri, e congratulazioni per la ricuperata salute sua.<br />

Ricevo oggi la cara tua lettera del giorno 17. Ti ringrazio delle carte che mi furono carissime.<br />

Comincierò a rispondere alla tua lettera con quello che più ti preme cioe coll'affare del signor<br />

Strabui 15 , e del signor Conte Luca 16 . Tu ti sei dunque regolata eccellentemente in tutto. Molto a<br />

me <strong>di</strong>spiace non poter secondare come vorrebbero i santi desiderj dell'uno, e dell'altro de suddetti<br />

zelantissimi Religiosi.<br />

Io non veddo opportuno <strong>di</strong> cominciare tale impianto da noi. Se giu<strong>di</strong>cano che il Signore possa<br />

essere effettivamente servito nella <strong>di</strong>fficilissima nostra parrocchia lo facciano pure dal Parroco, ma<br />

da noi non lo trovo ripetto opportuno. Le ragioni attesa l'angustia dei momenti non posso quì sogger<br />

(ir) le.<br />

Con facilità tu che conosci le sanzenate, e la loro delicatezza quando si corregono le loro<br />

ragazze o si fanno moderare nei rici vestiario se puoi capirle, ma al signor Don Antonio ne al Conte<br />

Luca non le adurre bastando che tu le <strong>di</strong>ca, che da noi non lo credo opportuno.<br />

Rapporto a Carlino <strong>Canossa</strong> 17 ti sei regolata benissimo a fare come ti ha detto Mezzari 18 e<br />

avresti fatto male a far in altro modo perch'io non lo sapeva.<br />

Ringrazio molto il Signore e Maria santissima del miglioramento della cara Isabella 19 . Ho<br />

sempre sperato in Maria la guarigione <strong>di</strong> questa cara figlia, e mi consolo tanto <strong>di</strong> tutte le altre<br />

ancora. Mi fa solo un po <strong>di</strong> pena la cara Annunziata 20 . Vero è che ci vuole del tempo. Vedrai che<br />

anche le altre finiranno per rimettersi. Sentiro volentieri se il <strong>di</strong>avolo abbia perso la lite, e<br />

l'An.gelina Rizzor. Ho sentito pur con gran piacere il collocamento dell'Annetta Alessi.<br />

Al mio ritorno parlerò volentieri col signor Don Soini 21 per quelle due giovani ed anche per<br />

la mia povera balia che non mi <strong>di</strong>ci se sia ne viva ne morta.<br />

Vi abbraccio tutte <strong>di</strong> vero cuore, e tutte vi lascio nel Cuor santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />

Di voi carissima<br />

Milano li 20 marzo 1830<br />

MILANO<br />

Alla Signora<br />

La signora Angela Bragato<br />

Figlia della Carità<br />

Ricapito dal signor Verdari<br />

alla Porta dei Borsari<br />

VERONA<br />

La tua affezionatissima Madre<br />

<strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 22<br />

13 Don Brugnoli (abbia potuto) venire sino a San Giuseppe (cioè al convento <strong>di</strong> Verona) (Ep. II/1, lett. 496, n. 2, pag.<br />

177).<br />

14 idem<br />

15 Don Antonio Strabui, collaboratore nella Fratellanza (Ep. II/1, lett. 490, n. 3, pag. 166).<br />

16 Don Passi Luca, missionario apostolico e fondatore delle Pie opere <strong>di</strong> S. Dorotea (Ep. II/2, lett. 711, n. 6, pag. 787).<br />

17 Marchese Carlino <strong>Canossa</strong> (Ep. I, lett. 8, n. 6, pag. 23).<br />

18 Mezzari, uno dei consulenti <strong>di</strong> <strong>Maddalena</strong> (Ep. III/3, lett. 1835, n. 8, pag. 1758).<br />

19 Ferrari Isabella (Ep. III/4, lett. 2322, n. 17, pag. 2831).<br />

20 Caccia Annunziata nella Casa <strong>di</strong> Verona (Ep. III/2, lett. 1610, n. 6, pag. 1262)<br />

21 Don SOINI MICHELANGELO, nato nel 1772, sacrista della parrocchia <strong>di</strong> S. Eufemia (Stato del Clero 1830).<br />

22 NB. Lettera con molte inesattezze ortografiche. Alcuni perio<strong>di</strong> non chiari. Firma autografa della<br />

<strong>Canossa</strong>.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!