epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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A ELENA BERNARDI 2091(Verona#1830.02.07) Semplice scambio di notizie sulla salute sua e delle consorelle e l'insistente preghiera che si curi. Faccia anche suffragare Papa Leone XII nella ricorrenza del suo anniversario. Carissima Figlia La ringrazio mia Cara Figlia delle notizie che mi da della di Lei salute. Ringrazio il Signore, che il vajuolo non l'abb(i)a portato certo disturbo come temeva. Sento per altro che si trova ora disturbata dal suo dolore. Ho piacere che il visigante 1 le abbia giovato, ma si ricordi mia cara Figlia, che conviene che si governi, e si abbia un po più di cura quando crede di star bene perche poi i debiti che non si pagano un giorno conviene pagarli un altro. Ti raccomando dunque di cercare di rimetterti intieramente. Cerca di farlo per la Gloria di Dio, e per poterlo meglio servire. Anche questa straordinaria stagione coadiuva ad istar male massime chi va soggetti a degli incomodi. Oggi qui il tempo si è molato 2 , e le nevi scolano, ma anche mercoledì camminavano l'Adige a piedi asciutti. Ho piacere che tutte le compagne di cotesta casa se la passano ma mi dispiace la Poliani 3 . Chi sa che mitigandosi la stagione anche questa non si rimetta. Ti prego di cordialme(n)te salutarmele tutte. La prego di continuarmi le di Lei notizie e quelle delle Compagne. Mercoledì giorno anniversario della morte di Leone duodecimo 4 faccia fare la Santa Comunione a quella che possono e la Via Crucis per lui. In somma fretta tutte le abbraccio e le lascio nel Cuor Santissimo di Maria [Verona] Li 7 febbraro [1830] Tua Madre Maddalena Figlia della Carità 5 1 Visigante per VESCICANTE, medicamento fatto con sostanze vescicatorie, cioè fortemente rivulsive e che si applica come un impiastro. 2 Il freddo sta cedendo. 3 Non si sa se si tratta di POGLIANI GIOVANNA, nata nel 1811, entrata a Milano nel 1828, dove fu cuciniera, vestiaria e sacrestana e ivi morta nel 1876, oppure di POGLIANI MARGHERITA, nata nel 1804, entrata nel 1827, e che fu guardarobiera e maestra e morì nel 1837. (Poliani grafia errata). 4 Sommo Pontefice Leone XII, anniversario della sua Morte (Ep. I, lett. 340, n. 2, pag. 530). 5 NB. Firma autografa della Canossa.

A GIUSEPPA TERRAGNOLI 2092(Verona#1830.02.11) Nella lettera di presentazione della signora Trevisani, che ella stessa le porgerà, la Canossa ripete quanto già le aveva preannunciato con il suo scritto del 6 febbraio. Naturalmente i particolari sono molto più sfumati. V.G. e M. Carissima Figlia L'ottima Signora Angela Trevisani 1 la quale per i propri suoi affari si porta a Venezia favorisce insieme con questa mia portarvi altresì una scattoletta contenente il reffe e quanto mi avete domandato. Mia Cara Figlia voi sapete quanta stima abbia io sempre avuto per la degnissima famiglia Trevisani, e quanta bontà abbiano tutti per noi avuta. Vi raccomando dunque in tutto quello che potesse servire questa Signora di farlo con tutta l'attenzione come sono certa che lo farete con tutto il genio. Fate in tutto quello che potete quanto, e più ancora di quello che fareste per me. La stessa so ch'ha genio d'incontrare qualche relazione con qualche persona fuor d'ogni cessione del ceto mercantile. Io ho messo gli occhi sopra il Signor Francesco Padenghe 2 , e sopra il Signor Giacometto Gasperi 3 dei quali voi pure conoscete il merito la probità la cautela, e le cognizioni. Consegnerò anzi alla sullodata Signora Angela una lettera per ogn'uno di loro. Se riuscirà ad essa più comodo il darle a voi da fargliele recapitare servitela come più le piace. Questa Signora gode ottima salute ma siccome crede fermarsi qualche mese se disgraziatamente non avesse ad istar bene ve la raccomando più che mai perche in un paese forestiero vale più in circostanza di non istar bene l'interessamento di una persona di cuore di quello che siano le relazioni più alte. Addio mia Cara Figlia. Tutte qui vi salutano Io di cuore tutte vi abbraccio, e vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria. Di Voi Carissima Figlia Verona li 11 febbraio 1830 Alla Signora La Signora Giuseppa Terragnoli Figlia della Carità Santa Lucia V E N E Z I A 1 Sig. Angela Trevisani, cognata del defunto Don Luigi Trevisani (Ep. I, lett. 297, n. 8, pag. 454). 2 Padenghe Francesco, procuratore di Maddalena a Venezia (Ep. I, lett. 352, n. 1, pag. 555). 3 Gasperi Giacomo, chirurgo (Ep. III/2, lett. 1434, n. 3, pag. 899). 4 NB. Firma autografa della Canossa. Vostra Aff.ma Madre Maddalena di Canossa Figlia della Carità 4

A ELENA BERNARDI<br />

2091(Verona#1830.02.07)<br />

Semplice scambio <strong>di</strong> notizie sulla salute sua e delle consorelle e l'insistente preghiera che si curi. Faccia anche<br />

suffragare Papa Leone XII nella ricorrenza del suo anniversario.<br />

Carissima Figlia<br />

La ringrazio mia Cara Figlia delle notizie che mi da della <strong>di</strong> Lei salute. Ringrazio il Signore, che<br />

il vajuolo non l'abb(i)a portato certo <strong>di</strong>sturbo come temeva. Sento per altro che si trova ora <strong>di</strong>sturbata<br />

dal suo dolore. Ho piacere che il visigante 1 le abbia giovato, ma si ricor<strong>di</strong> mia cara Figlia, che conviene<br />

che si governi, e si abbia un po più <strong>di</strong> cura quando crede <strong>di</strong> star bene perche poi i debiti che non si<br />

pagano un giorno conviene pagarli un altro. Ti raccomando dunque <strong>di</strong> cercare <strong>di</strong> rimetterti<br />

intieramente. Cerca <strong>di</strong> farlo per la Gloria <strong>di</strong> Dio, e per poterlo meglio servire.<br />

Anche questa straor<strong>di</strong>naria stagione coa<strong>di</strong>uva ad istar male massime chi va soggetti a degli<br />

incomo<strong>di</strong>. Oggi qui il tempo si è molato 2 , e le nevi scolano, ma anche mercoledì camminavano l'A<strong>di</strong>ge<br />

a pie<strong>di</strong> asciutti.<br />

Ho piacere che tutte le compagne <strong>di</strong> cotesta casa se la passano ma mi <strong>di</strong>spiace la Poliani 3 . Chi sa<br />

che mitigandosi la stagione anche questa non si rimetta. Ti prego <strong>di</strong> cor<strong>di</strong>alme(n)te salutarmele tutte.<br />

La prego <strong>di</strong> continuarmi le <strong>di</strong> Lei notizie e quelle delle Compagne. Mercoledì giorno<br />

anniversario della morte <strong>di</strong> Leone duodecimo 4 faccia fare la Santa Comunione a quella che possono e la<br />

Via Crucis per lui.<br />

In somma fretta tutte le abbraccio e le lascio nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria<br />

[Verona] Li 7 febbraro [1830]<br />

Tua Madre <strong>Maddalena</strong><br />

Figlia della Carità 5<br />

1 Visigante per VESCICANTE, me<strong>di</strong>camento fatto con sostanze vescicatorie, cioè fortemente rivulsive e che si applica<br />

come un impiastro.<br />

2 Il freddo sta cedendo.<br />

3 Non si sa se si tratta <strong>di</strong> POGLIANI GIOVANNA, nata nel 1811, entrata a Milano nel 1828, dove fu cuciniera, vestiaria e<br />

sacrestana e ivi morta nel 1876, oppure <strong>di</strong> POGLIANI MARGHERITA, nata nel 1804, entrata nel 1827, e che fu<br />

guardarobiera e maestra e morì nel 1837. (Poliani grafia errata).<br />

4 Sommo Pontefice Leone XII, anniversario della sua Morte (Ep. I, lett. 340, n. 2, pag. 530).<br />

5 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>.

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