epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

indispensabilmente necessario che vi manderò quello che potrò colla sollecitudine che mi sarà
possibile, e voi altre pregate il Signore, che mi proveda, e non vi angustiate.
La povera Luigia 7 certamente, che avrà molta pena per suo fratello. Gran cose e gran disgrazie
da per tutto. Ho due cottoli 8 da mandarvi coloriti, ma non vi sono incontri ed il Signor Verdari 9
accettò con difficoltà i 60 talleri, che vi mandai.
Anche il Signor Don Angelo Rizzi 10 mi pare non vi abbia portato niente perche, me lo avresti
detto. Rapporto all'affittuale che non vi paga cessato il gran freddo se ancora ha l'impiego, ch'aveva
licenziatelo perche poi è bella che non voglia pagare.
Con tutta la destrezza prudenza, e secretezza insieme se sapeste qualche cosa delle
disposizioni della Dama Donà 11 scriveternelo.
Vi abbraccio tutte di vero cuore. State di buon animo che il Signore ci ajuterà. Quello che per
vivere ci vuole gia ci vuole. Non fatte però spese che non siano d'indispensabile necessità per la
casa. Vedrete che col porto franco 12 molte cose le avrete a miglior prezzo.
Di cuore vi lascio tutte nel Cuor Santissimo di Maria. Datemi nuova della Marietta che il suo
male mi dà pena.
VERONA
VENEZIA
26 GEN(najo)
Alla Signora
La Signora Giuseppa Terragnoli
Figlia della Carità
Santa Lucia
V E N E Z I A
Vostra Aff.ma Madre
Maddalena Figlia della Carità 13
7
Guarana Luigia, nella Casa di Venezia (Ep. III/2, pag. 1520).
8
Sottovesti invernali.
9
Verdari Giambattista, farmacista della farmacia di Porta Borsari (Ep. I, lett. 145, n. 6, pag. 239).
10
Don ANGELO RIZZI, il fratello di Anna Rizzi (Ep. II/1, lett. 493, n. 1, pag. 170).
11
La madre della Donà delle Rose Cecilia, nella Casa di Verona (Ep. I, lett. 399, n. 3, pag. 651).
12
PORTO FRANCO, porto in cui le merci entrano senza dazio.
13 NB. Firma autografa della Canossa.