epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

A MARGHERITA ROSMINI
2060(Verona#1829.11.05)
Da quando è tornata da Trento, la Canossa sta discretamente bene. Non così è della Pilotti e della Donà. In
quanto all'Ottavario dei morti, torna a spiegare che basta la Via Crucis, perché dura quasi mezz'ora. Non è
invece del parere che le consorelle vadano in chiesa, anche se è chiusa, senza velo, perché è necessario
ovviare, tra l'altro, all'abuso delle donne che ci vanno a testa scoperta.
V.G. e M. Carissima Figlia
Eccomi ad iscriverle subito mia Cara Figlia cercando di riscontrare esattamente la di Lei
lettera. La mia salute grazie al Signore continua bene da un po di stanchezza in fuori. Ho per altro
bisogno di farmi cavare un po di sangue. Cerco di tirare alla lunga quanto posso, e questa volta
andiamo verso i tre mesi cosa, insolita adesso però mi pare che poco più potrò tirare innanzi, ma
ripeto la mia salute va bene. Le Compagne pure se la passano discretamente bene. In somma dacche
sono tornata da Trento non ho ancora avuto bisogno di far chiamare in Convento il medico. Già si
sa Cristina 1 Cecilia 2 il Solito.
Tutte la salutano con tutte le altre Care Compagne. Rapporto alla Via Crucis siccome mia
Cara Figlia le avevo detto che il venerdì questa suppliva l'orazione della sera durando già di solito
almeno mezz'ora. Così credetti ch'Ella avesse capito bastar questa per l'Ottavario pure de morti.
Rapporto a Don Bresciani 3 per quante volte abbia mandato da lui era sempre in campagna, e non so
neppure da qual parte non essendo a Casa Buri 4 che pure si trova in villeggiatura. Al di lui ritorno
so esser egli impegnato insieme con Benaglia 5 in Duomo pel Giubileo. Basta troverò persona che
glielo dica. Senta però la mia bella memoria. Ho bisogno che mi scriva cosa debbo dirgli sulla dote
della buona Giustina 6 . Per i libri del Signor Conte Luca 7 finche non vado a Bergamo non so cosa
rispondere. Presenti i miei rispetti al Signor Baron Giulio 8 e lo assicuri di tutta la mia premura per
servirlo.
Ringrazio ben di cuore il Signore della quiete da Lui concessa alla Cara Teresa 9 . Non
mancherò di fare i suoi doveri e ringraziamenti con Don Battistino 10 , quando ritornerà dalla
campagna. Restai molto sorpresa di sentire che i miei nipoti Ravagnani 11 siano stati a Trento. Se
l'avessi saputo le avrei mandato quel piccolo involtino penando io pel ginocchio della Cara
Giustina. Non mancherò al primo incontro di ossequiare il nostro Vescovo 12 per Lei. Mi consolo
tanto tanto delle 12 Maestre della Dottrina. Non mancherò di far pregare perche bene si stabilisca la
cosa, e l'unione. Coraggio mia Cara Figlia. Il Signore vuole che tu con animo grande operi pel bene
dei tuoi poveri Paesi.
Non mi dispiace molto che vi siano da supperare molte cose per avere la Lucietta 13 . Segno
buono. Preghino San Giuseppe, che se .Dio la vuole da noi provveda le orfane.
Non potei a meno di non ridere sentendo i quattro confessori straordinarj accordati pel tempo
del Giubileo per la nostra rispettabile Comunità. Sono anch'io persuasa che nessuno se ne
1 Pilotti Cristina, nella Casa di Verona (Ep. I, lett. 297, n. 7, pag. 454).
2 Donà delle Rose Cecilia, nella Casa di Verona (Ep. I, lett. 399, n. 3, pag. 651)
3 Don Cesare Bresciani, precettore di Casa Buri (Ep. I, lett. 394, n. 1, pag. 638).
4 La famiglia della defunta madre del March. Carlo Canossa, cugino di Maddalena (Ep. I, lett. 8, n. 6, pag. 23).
5 Don Benaglia Paolo, valente predicatore (Ep. III/5, lett. 2746, n. 17, pag. 3735).
6 Fracasso Giustina, nella Casa di Trento (Ep. III/3, lett. 1914, n. 4, pag. 1933).
7 Don Passi Luca, missionario apostolico (Ep. II/2, lett. 711, n. 6, pag. 787).
8 Barone Tedeschi, appartenente alla famiglia Exfold, originaria di Rovereto (Ep. II/1,Lett. 620, pag. 524).
9 Conzati Teresa , nella Casa di Trento (Ep.III/1, lett. 1217, n. 3, pag. 417).
10 Don Bajetta Giambattista, confessore della Casa di Verona (Ep. III/1, lett. 1092, n. 3, pag. 216).
11 Ravignani, marito di Isotta Orti figlia della sorella di Maddalena (Ep. II/2, lett. 942, n. 4, pag. 1334).
12 Mons. Grasser Giuseppe, Vescovo di Verona (Ep. I, lett. 379, n. 2, pag. 646)
13 Valentini Lucia, nella Casa di Trento (Ep.III/3, lett. 2058, n. 3, pag. 2218).