epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

maddalenadicanossa.org
from maddalenadicanossa.org More from this publisher
28.05.2013 Views

Fatemi il piacere di mandare a domandare al Padre Vettore 11 presentandogli i miei rispetti se ha avuto nessuna risposta di Ravenna 12 . Dite alla Cara mia Betta 13 , che mi riuscì finalmente di trovare il zelante Parroco d'Albisini Capellaro. Andò egli stesso al negozio a ricercare Marco Pomi ma seppe che non e più nel negozio, ed è andato a Milano a cercarsi da lavorare colà. La moglie l'ha lasciata a Santo Stefano, e questa è appoggiata a Don Marchi, e dissero al parroco che appena avrà trovato padrone viene sul momento a prender sua moglie. Questa l'ebbi jeri vedro se mi riuscirà di saperne qualche cosa della moglie da Don Marchi. Un affare m'impedisce partir domani, ed anche il medico adesso vuole che mi faccia cavar sangue, onde partiro la ventura settimana. Giovedi vi mandero una letterina per la Signora Teresa Padenghe 14 . Ditelo ad essa sola che suo marito non vi sia. Vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria Di Voi Carissima Figlia Verona San Giuseppe li 9 agosto 1829 Alla Signora La Signora Giuseppa Terragnoli Figlia della Carità Santa Lucia V E N E Z 1 A Vostra Aff.ma Madre Maddalena Figlia della Carità 15 11 Padre Vettore Cappuccino (Ep. III/.2, pag. 1293). 12 Ravenna, città della Romagna (Ep. II/2, pag. 1257). 13 Mezzaroli Elisabetta, nella Casa di Venezia (Ep. III/1, lett. 1001, n. 1, pag. 62). 14 Padenghe Francesco, procuratore di Maddalena a Venezia (Ep. I, lett. 352, n. 1, pag. 555). 15 NB. Firma autografa della Canossa.

A ELENA BERNARDI 2038(Verona#1829.08.12) Anche a lei la notizia di un ripetuto rimando del viaggio della Canossa a Trento, essendo veramente pressata da troppi affari. La ringrazia anche della sua premura per il ragazzino di cui aveva parlato alla Rosmini nella lettera del 4 agosto. V.G. e M. Mia Carissima Figlia La ringrazio mia Cara Figlia delle nuove che mi ha date. Neppure in questa settimana mi è stato possibile di partire per Trento come avea fissato, da questo può comprendere quanto io sia mai circondata da affari. Mi sono di più dovuto far levar sangue perché m'incominciava la tosse, ora mi trovo alquanto debole, ed anche a dire il vero stanca, perché i tanti affari non mi hanno permesso di governarmi un poco dopo il salasso. Preghi il Signore e Maria Santissima mia Cara Figlia acciò mi assistano in mezzo a tanti imbrogli, che mi circondano, che ne ho veramente bisogno. Spero a Dio piacendo di partire per Trento ai primi della ventura settimana. Ti ringrazio pure mia Cara Figlia di quanto hai operato riguardo al ragazzetto 1 , che ti raccomandai, quando anderò a Trento riferirò il tutto, e spero che anche Mons. Sardagna 2 ne rimarrà contento. Rapporto alle perline non ti prender pena, perché quand'anche la Cara Durini 3 non le volesse avendole avute di prima compra non mi costano poi tanto. Ti prego salutarmi tutte le Care Compagne, ed abbracciandovi tutte, tutte vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria. Di Te mia Cara Figlia Verona San Giuseppe 12 agosto 1829 Alla Pregiatissima Signora La Signora Elena Bernardi Figlia della Carità Parrocchia Santo Stefano Contrada della Signora MILANO 1 Capolini, ragazzetto accompagnato a Milano (Cf. Lett. 2035). 2 Mons. Sardagna Emanuele, Vicario di Trento (Ep. I, lett. 388, n. 5, pag. 626). 3 Contessa Carolina Durini, amica di Maddalena (Ep. I, lett. 2, pag. 6). 4 NB. Firma autografa della Canossa. Tua Madre Maddalena Figlia della Carità 4

A ELENA BERNARDI<br />

2038(Verona#1829.08.12)<br />

Anche a lei la notizia <strong>di</strong> un ripetuto rimando del viaggio della <strong>Canossa</strong> a Trento, essendo veramente pressata da<br />

troppi affari. La ringrazia anche della sua premura per il ragazzino <strong>di</strong> cui aveva parlato alla Rosmini nella<br />

lettera del 4 agosto.<br />

V.G. e M. Mia Carissima Figlia<br />

La ringrazio mia Cara Figlia delle nuove che mi ha date. Neppure in questa settimana mi è stato<br />

possibile <strong>di</strong> partire per Trento come avea fissato, da questo può comprendere quanto io sia mai circondata<br />

da affari. Mi sono <strong>di</strong> più dovuto far levar sangue perché m'incominciava la tosse, ora mi trovo<br />

alquanto debole, ed anche a <strong>di</strong>re il vero stanca, perché i tanti affari non mi hanno permesso <strong>di</strong><br />

governarmi un poco dopo il salasso.<br />

Preghi il Signore e Maria Santissima mia Cara Figlia acciò mi assistano in mezzo a tanti<br />

imbrogli, che mi circondano, che ne ho veramente bisogno.<br />

Spero a Dio piacendo <strong>di</strong> partire per Trento ai primi della ventura settimana.<br />

Ti ringrazio pure mia Cara Figlia <strong>di</strong> quanto hai operato riguardo al ragazzetto 1 , che ti raccomandai,<br />

quando anderò a Trento riferirò il tutto, e spero che anche Mons. Sardagna 2 ne rimarrà contento.<br />

Rapporto alle perline non ti prender pena, perché quand'anche la Cara Durini 3 non le volesse avendole<br />

avute <strong>di</strong> prima compra non mi costano poi tanto.<br />

Ti prego salutarmi tutte le Care Compagne, ed abbracciandovi tutte, tutte vi lascio nel Cuor<br />

Santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />

Di Te mia Cara Figlia<br />

Verona San Giuseppe 12 agosto 1829<br />

Alla Pregiatissima Signora<br />

La Signora Elena Bernar<strong>di</strong><br />

Figlia della Carità<br />

Parrocchia Santo Stefano<br />

Contrada della Signora<br />

MILANO<br />

1 Capolini, ragazzetto accompagnato a Milano (Cf. Lett. 2035).<br />

2 Mons. Sardagna Emanuele, Vicario <strong>di</strong> Trento (Ep. I, lett. 388, n. 5, pag. 626).<br />

3 Contessa Carolina Durini, amica <strong>di</strong> <strong>Maddalena</strong> (Ep. I, lett. 2, pag. 6).<br />

4 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>.<br />

Tua Madre <strong>Maddalena</strong><br />

Figlia della Carità 4

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!