28.05.2013 Views

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

A DOMENICA FACCIOLI<br />

2009(Verona#1829.05.02)<br />

La <strong>Canossa</strong>, che ha da pagare certi debiti a Bergamo, le manda il danaro perché sod<strong>di</strong>sfi a tutti.<br />

V.G. e M. Carissima Figlia<br />

Già dal Valsecchi 1 sentirete in voce il nostro felice viaggio mia Cara Figlia non<strong>di</strong>meno<br />

anch'io ve lo confermo. Riceverete le 24 false righe.<br />

Vi mando pure lire 22 e 14 che mi farete il piacere <strong>di</strong> far avere alla signora Cattina<br />

Carminati 2 che mi <strong>di</strong>menticai lasciarvi e sono pei giornali. Troverete pure un'altra cartina<br />

contenente quattro lire e do<strong>di</strong>ci sol<strong>di</strong> che manderete va primo incontro all'Elena 3 <strong>di</strong> Milano nostra<br />

cara compagna. Questa è la volta che vi mando tante cartine.<br />

In un’altra dunque troverete uno zecchino 4 che se potrò anzi l'unirò a due righe vuol <strong>di</strong>re<br />

allora che troverete una lettera <strong>di</strong>reta al Vice Paroco <strong>di</strong> San Polo 5 quello della buona Catterina. 6<br />

Il Valsecchi si è preso l'impegno <strong>di</strong> sapervi <strong>di</strong>re quando vi saranno <strong>di</strong> nuovo gli Esercizj da<br />

Don Carlo Botta 7 , e subito che lo sapete scrivete una righa a questo stesso sacerdote <strong>di</strong>cendogli il<br />

giorno in cui gli Esercizj cominciano e nello stesso tempo che quell'uomo è ricevuto. Questo tale è<br />

un uomo che preme al Vice Parocco moltissimo.<br />

Niente so ancora della compagna <strong>di</strong> Milano. Vi abbraccio tutte <strong>di</strong> vero cuore ed in somma<br />

fretta vi lascio nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />

Vi assicuro mia Cara Figlia che mi soffocano qui talmente gli affari e gli imbrogli che non<br />

ho altro tempo che quello che dormo.<br />

Di Voi Carissima Figlia<br />

Verona li primi <strong>di</strong> maggio 1829<br />

PS. Riceverete <strong>di</strong> ritorno il bauletto con entro i fiori che a poco, a poco manderete tutti a quel santo<br />

<strong>di</strong> Trescore 8 .<br />

Aff.ma Madre<br />

<strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 9<br />

1 Valsecchi Angelo, corriere (Ep.III/1, lett. 1230, n. 1, pag. 443).<br />

2 La madre <strong>di</strong> Caterina Carminati (Ep.III/1, pag. 523).<br />

3 Bernar<strong>di</strong> Elena (Ep. I, lett. 278, n. 2, pag. 411).<br />

4 Zecchino, moneta (Ep. III/2, lett. 1416, n. 2, pag. 859).<br />

5 Don Stefano Barrai, parroco della Chiesa <strong>di</strong> S. Polo in Campo Marzio.<br />

6 Caterina <strong>di</strong> S. Polo (Cf. Lett. 1964).<br />

7 Don Carlo Botta, sacerdote <strong>di</strong> Bergamo, fondatore dell’Istituto S. Carlo (Ep.II/1, lett. 577, n. 6, pag.. 424)<br />

8 Sacerdote <strong>di</strong> Cenate (Ep.III/2, pag. 1429).<br />

9 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>. La datazione generica è ripresa dalla lettera.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!