28.05.2013 Views

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Alla NAUDET<br />

1792(Verona#1827.05.20)<br />

Poichè Leopol<strong>di</strong>na Naudet ha chiesto alla <strong>Canossa</strong> schiarimenti sulle risposte da dare alle autorità,<br />

richiedenti notizie sui convitti, la Marchesa scrive quanto sa in proposito, promettendosi <strong>di</strong> rispondere con<br />

maggior ampiezza da Venezia.<br />

V.G. e M. Pregiatissima e carissima amica 1<br />

Non creda mia cara amica, ch’io avessi mai <strong>di</strong>menticato, nè <strong>di</strong> lei premure nè quanto<br />

abbiamo parlato intorno agli esami. Niente più le feci sapere avendo rilevato essere tutt’ora<br />

pendente il fatto progetto, che gli esami abbiano da essere rimessi ai Vescovi, Il motivo <strong>di</strong> tale<br />

sospensione si è, perche portando una spesa non piccola secondo il sistema vigente. Il dover<br />

vigilare, e sopra scuole tutte, domandarono i Vescovi una somma, onde far fronte alle spese.<br />

Rapporto alla circolare, ch’io pure ricevetti conviene che con sommo mio <strong>di</strong>spiacere le<br />

confessi, non saper io nel <strong>di</strong> lei caso cosa sarebbe da rispondersi intorno al regolamento organico, il<br />

quale dalla circolare, ch’abbiamo ricevuto, sembra <strong>di</strong>retto a domandar solo delle scuole, ma da un<br />

altra lettera governativa, che ricevetti da Venezia a noi <strong>di</strong>retta, dubito possa riguardare l’interno<br />

convitto. Dovendo io oggi rispondere alla medesima, se potrò avere in libertà l’originale, che presso<br />

<strong>di</strong> me ritengo, glielo occluderò pregandolo dopo letto <strong>di</strong> rimandarmelo, siccome se avrò potuto<br />

terminarlo, le occluderò parimenti quello, che alla circolare rispondo. Ma vedo, che questo poco le<br />

gioverà, potendo io citare le approvazioni, e non avendo convitto.<br />

Mi <strong>di</strong>spiace sommamente, che la grande ristrettezza de momenti che qui mi fermo, dovendo partire<br />

marte<strong>di</strong>, mi metta nell’impossibilità <strong>di</strong> venire in persona, come <strong>di</strong> tutto cuore farei. Se per altro a<br />

Venezia saprò cosa, che possa esserle veramente utile, non già per questa circolare momentanea, ma<br />

per la cosa in sostanza mi farò un piacere <strong>di</strong> significarglielo, certa della <strong>di</strong> lei pruzdenza, e<br />

secretezza.<br />

Mi faccia la grazia <strong>di</strong> presentare i miei complimenti a tutte le sue compagne, e <strong>di</strong> un cor<strong>di</strong>ale<br />

abbraccio alle nipoti. 2<br />

Ella accetti i.doveri delle compagne mie, e mi creda quale colla maggior estimazione, ed<br />

amicizia mi protesto.<br />

Di lei pregiatissima e carissima amica<br />

[Verona] San Giuseppe li 20 maggio 1827<br />

A Madame<br />

Madame Leopol<strong>di</strong>ne Naudet<br />

STE THERESE<br />

Obbligatissima affezionatissima serva<br />

e amica <strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 3<br />

1 Leopol<strong>di</strong>na Naudet, fondatrice delle Suore della Sacra Famiglia (Ep. I, lett. 193, n. 5, pag. 303).<br />

2 Le Marchesine <strong>Canossa</strong> Metilde che, dal 1824, faceva parte dell’Istituto della Naudet e Maria Teresa, che era nel suo<br />

collegio.<br />

3 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!