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epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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A DOMENICA FACCIOLI<br />

1985(Verona#1829.02.07)<br />

II viaggio <strong>di</strong> ritorno da Roma a Verona è durato <strong>di</strong>ciotto giorni. Lo annuncia la superiora <strong>di</strong> Verona a tutte<br />

le Case, ma la <strong>Canossa</strong> aggiunge un poscritto alla lettera <strong>di</strong>retta alla Faccioli. Ripete sommariamente le<br />

notizie della circolare e <strong>di</strong>mostra la sua sofferta partecipazione al dolore della città <strong>di</strong> Bergamo per la morte<br />

del Vicario, Mons.Celio Passi.<br />

V.G. e M. Carissima Figlia Verona, 7 febbraio 1829<br />

Eccomi a darmi il piacere <strong>di</strong> significarle che finalmente jer mattina alle ore 1l circa arrivò la<br />

carissima nostra Madre dopo un lungo, ma altrettanto felicissimo viaggio.<br />

Di salute se la passa sufficientemente bene, come anco la cara Cristina 1 . Mi commette la carissima<br />

nostra Madre <strong>di</strong>rle che il prossimo or<strong>di</strong>nario le scriverà fra tanto l'abbraccia con tutte le care<br />

compagne...<br />

PS. Mia cara Figlia, giacché ho un momento <strong>di</strong> libertà i scrivo oggi due righe invece<br />

dell'or<strong>di</strong>nario seguente.<br />

Vi ringrazio tanto a tutte per le tante orazioni che avete fatto per me e che il Signore si è degnato <strong>di</strong><br />

pienamente esau<strong>di</strong>re Il viaggio non poteva essere più felice atteso che le piccole fermarelle e la<br />

stagione in cui siamo, arrivai <strong>di</strong>ciotto giorni dopo la mia partenza da Roma, meco conducendo la<br />

buona Damina Isabella 2 . Intesi dalla cara vostra la gravissima per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> questa città, non mancherò<br />

da miserabile <strong>di</strong> averne memoria d'innanzi a Dio. Mi rincresce d’ambedue ma Monsignor Vicario 3<br />

mi sta molto a cuore, ma son certa che anche il suo successore farà del gran bene. Tanti rispetti al<br />

signor Don Giovanni 4 . Dite alla cara Madre Masini 5 , che <strong>di</strong> cuore l'abbraccio, che Michele 6 sta<br />

benissimo.<br />

Vi scriverò più a lungo un'altra volta, ora potete credere come sono soffocata d'affari.<br />

Vi abbraccio tutte e vi lascio nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />

Di Voi Carissima Figlia<br />

Aff.ma Madre<br />

<strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 7<br />

1 Pilotti Cristina tornata a Verona con <strong>Maddalena</strong> (Ep. I, lett. 297, n. 7, pag. 454).<br />

2 Ferrari Isabella (Ep. I, lett. 347, n. 5, pag. 542).<br />

3 Mons. Celio Passi morto nel gennaio del 1829 (Ep. II/1,lett. 569, n.1, pag. 404).<br />

4 Don Zanetti Giovanni (Ep. II/1, lett. 570, n. 1, pag. 407).<br />

5 Rosa Masina (Ep.III/3, lett. 1959, n. 4, pag. 2029).<br />

6 Masina Michele: vetturale (Ep. I, lett. 357, pag. 564).<br />

7 NB. Da un dattiloscritto. Si copiano solo le prime righe della presente perché utili per conoscere il<br />

ritorno in patria della <strong>Canossa</strong>, ma si tralasciano altre perché scritto personale della Superiora <strong>di</strong><br />

Verona. Della <strong>Canossa</strong> è invece il poscritto

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