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epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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A MARGHERITA ROSMINI<br />

1960(Coriano#1828.10.05)<br />

Gli stessi accor<strong>di</strong> come con la Faccioli: le scrive questa volta <strong>di</strong>rettamente e la prega <strong>di</strong> scriverle anche lei<br />

<strong>di</strong>rettamente se avesse affari particolari, altrimenti man<strong>di</strong> a Verona per fare un plico unico. Terminate le fatiche<br />

delle Missioni, ora possono prendersi un po’ <strong>di</strong> riposo. Le cose a Coriano si stanno in parte sistemando. Poi<br />

andrà a Loreto e, dopo la tanto attesa visita alla Vergine <strong>di</strong> quel Santuario, potrà tornare a Verona.<br />

V.G. e M. Carissima Figlia<br />

Voglio pure darle anch'io <strong>di</strong>rettamente le mie notizie mia cara Figlia, che le avrà ricevute col<br />

mezzo della Cara Angelina 1 . Il mio viaggio fu felicissimo come avrà già sentito.<br />

Trovai la mia Isabella 2 bene ed ha provato una in<strong>di</strong>cibile consolazione nell'abbracciarmi... questa è la<br />

secretaria.<br />

La mia salute va bene, e Cristina 3 se la passa benino al suo solito. Anzi quando qui siamo giunte<br />

stava benissimo ma siccome qui fecero le sante Missioni conseguentemente abbiamo avuto da fare, e ci<br />

siamo un po stancate colle nostre donne.<br />

Grazie al Signore questo Conservatorio 4 si va a poco a poco stabilendo, e spero, che il Signore<br />

ne caverà la sua Gloria. Spero che tutte continueranno ad istar bene. Al mio ritorno a Verona<br />

ricondurrò meco Isabella, che le abbraccia tutte unitamente a Cristina <strong>di</strong> vero cuore. Spero entro questa<br />

settimana rivedere quella amatissima Signora 5 la più Cara persona che mi abbia, e dopo <strong>di</strong> questa visita<br />

potrò con qualche probabilità parlare del mio ritorno. Vero è che qui a Coriano 6 parlando del<br />

Conservatorio vi sono ancora molte cose da sistemare prima da lasciarlo. Le scrivo mandando la lettera<br />

a Verona per risparmio <strong>di</strong> posta. Per altro qualunque volta avesse affari <strong>di</strong> premura mi scriva<br />

<strong>di</strong>rettamente. La mia <strong>di</strong>rezione già la sa Bologna per Rimini e Coriano. Altrimenti quando non ha affari<br />

pressanti, man<strong>di</strong> le sue lettere a Verona così fanno una lette sola per risparmio <strong>di</strong> posta. Spero che avrà<br />

ricevuto i manicotti del Principe Vescovo 7 , e che anche Monsignore ne sarà restato contento. La prego<br />

allo stesso <strong>di</strong> tanti rispetti come a Don Natale 8 , ed al Signor Arciprete 9 . Le ricordo quantunque ben<br />

sappia non esservene bisogno la sua promessa <strong>di</strong> orazione. Le abbraccio tutte <strong>di</strong> vero cuore, lasciandole<br />

nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />

La Sua Aff.ma Amica e Madre<br />

<strong>Maddalena</strong> <strong>Canossa</strong> 10<br />

Coriano ad<strong>di</strong> 5 ottobre 1828<br />

1 Bragato Angela, superiora a Verona (Ep. I, lett. 339, n. 4, pag. 529).<br />

2 Ferrari Isabella, ancora a Rimini (Ep. I, lett. 347, n. 5, pag. 542).<br />

3 Pilotti Cristina, con <strong>Maddalena</strong> a Coriano (Ep. I, lett. 297, n. 7, pag. 454).<br />

4 Conservatorio <strong>di</strong> Coriano (Ep. II/2, lett. 856, n. 3, pag. 1132).<br />

5 La Vergine <strong>di</strong> Loreto.<br />

6 Coriano, centro della Romagna (Ep. I, lett. 339, n. 3, pag. 528).<br />

7 Mons. Luschin Saverio, Vescovo <strong>di</strong> Trento (Ep. I, lett. 388, n 5, pag. 626).<br />

8 Don De Taddei Natale, sacerdote <strong>di</strong> Trento (Ep. III/2, pag. 1576).<br />

9 Mons. Ibele. Nonostante le approfon<strong>di</strong>te ricerche fatte a Trento, il nome <strong>di</strong> questo Monsignore non si trova. L' Archivista<br />

<strong>di</strong> Curia suppone che si possa trattare del Barone DE TRENTINI GIOVANNI BATTISTA, il cui nome fosse abbreviato<br />

in IBELE. Nato nel 1770 era <strong>di</strong>venuto in seguito Arci<strong>di</strong>acono del Capitolo <strong>di</strong> Trento.<br />

(Ep. III/2, lett. 1860, n. 9, pag. 2031).<br />

10 NB. Lettera scritta dalla Ferrari, firmata dalla <strong>Canossa</strong>.

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