epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

maddalenadicanossa.org
from maddalenadicanossa.org More from this publisher
28.05.2013 Views

icevi fa così prima domanda al Signor Don Battistino 10 o al Superiore 11 o al Signor Don Francesco 12 se vedono obbietto, che tu le legga, e poi nelle lettere che mi mandi le facci copiare omettendo i complimenti inconcludenti, e guarda di scrivermi in carta fina, e che il foglio non sia smisurato o almeno guarda che la cara Rosa 13 non lo pieghi così in largo. Il motivo per cui ti dico di domandarlo prima di leggerle non è per me come capisci ma per riguardo di chi mi scrive. Ma sappi che altrimenti la spesa della posta diviene per me eccessiva, e così farai con quelle della Visconti 14 cioè come ti diranno. Se ti dicono di non farlo, cava almeno tutta la carta superflua se le farai copiare fa cominciare in cima affatto. Li miei soliti doveri e saluti. Tutte vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria. Scrivo alle Case di diriggerti le lettere. Tua Aff.ma Madre Maddalena Figlia della Carità V.G. e M. Veneratissimo Padre 15 Graditissimo al certo mi fu il foglio di cui mi onorò V.P.M.R. in cui con tanta carita mi significa un progetto d'una nostra fondazione in Padova voglia ella prima di tutto accettare le più distinte grazie della bontà con cui s'impegna pel minimo nostro Istituto. Potendo combinare le cose non solo non ho la minima difficoltà d'accettare una fondazione in Padova ma anzi la farei con tutto il piacere per essere la città di Sant'Antonio 16 nella lusinga, che vi sarebbe da operare pel servizio e la Gloria di Dio nell'istruzione singolarmente delle fanciulle. Conviene solo che la supplichi a voler pregare quel Religioso che le parlò di portare un pò di pazienza, trovandomi in questo momento per qualche affaretto presso a Rimini in Romagna. Subito ripatriata non mancherò di farglielo sapere, ed allora o a Verona, o dovendo passare per Padova tratteremo della cosa. Faccia la carità di non iscordarsi di me presso il Signore, e mi creda colla più ossequiosa venerazione Di V.P.M.R. Coriano 28 settembre 1828 Mansione Al Molto Reverendo Padre Il Padre Filippo, da Verona Cappuccino Vicario Definitore PADOVA Umil.ma Dev.ma Ubb.ma Serva Maddalena Canossa Figlia della Carità 17 10 Don Bajetta Giambattista, confessore della comunità di Verona (Ep. III/1, lett. 1092, n. 3, pag. 216). 11 Mons. Ruzzenenti Vincenzo, superiore di Verona (Ep. II/1, lett. 490, n. 1, pag. 166). 12 Don Brugnoli Francesco, confessore della comunità di Verona (Ep. II/1, lett. 496, n. 2, pag. 177). 13 Rosa Dabalà, vice superiora a Verona (Ep. II, lett. 585, 4, pag. 442) 14 Contessa Luisa Castelli Visconti, amica di Maddlena (Ep. I, lett. 374, pag. 599). 15 Cf. il NB. Iniziale: Padre Filippo da Verona, Cappuccino, vicario definitore , Padova 16 Padova (Ep. I, lett. 313, n. 8, pag. 484). 17 NB. Firma autografa della Canossa. In calce alla lettera, ve ne è un'altra indirizzata al P. Filippo da Verona e che, per risparmio di spese postali, deve essere trascritta e spedita da Verona a Padova.

(Timbro partenza) RIMINO (Timbro arrivo) VERONA 2 OTT(obre) Alla Pregiatissima Signora La Signora Angela Bragato Figlia della Carità San Giuseppe VERONA

(Timbro partenza) RIMINO<br />

(Timbro arrivo) VERONA<br />

2 OTT(obre)<br />

Alla Pregiatissima Signora<br />

La Signora Angela Bragato<br />

Figlia della Carità<br />

San Giuseppe<br />

VERONA

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!