epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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Per quelle dalla parte di Mologno 16 scrivi a nome tuo in mia mancanza al Signor Arciprete Ganzogno di Mologno e questa mandala alla Superiora di Bergamo 17 da mandare al Ssignor Preposto nostro di Pignolo 18 pregandolo di farla avere a Mologno e per le altre già sai. Quella del Signor Francesco Pollini 19 va diretta per Brescia Iseo e Riva di Sotto. Fa così forma una lettera sola scritta a tuo nome per mia commissione e fa copiare la stessa a tutti. Termino subito perchè la posta parte. Le mia glorie le vorrei in Paradiso. Ti abbraccio di cuore, e prega per me. Prega anche per i miei viaggi. Tutte vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria Trento dall'Addolorata li 23 luglio 1828 Tua Aff.ma Madre Maddalena Figlia della Carità 20 16 MOLOGNO, per Malonno comune in provincia di Brescia. 17 Faccioli Domenica, superiora di Bergamo (Ep. I, lett. 360, n. 1, pag. 568). 18 Don CRESCENZI GIUSEPPE, dal 1823 al 1829 Preposto di S. Alessandro della Croce in PIGNOLO, la parrocchia che comprendeva il borgo Pignolo, quelli di S. Tornmaso e di S. Antonio, sino a S. Bartolomeo e le estreme contrade di borgo Palazzo e di Boccaleone. (Ep. III/3, lett. 1901, n. 4, pag. 1899). 19 Il padre di Elisabetta Pollini, novizia 20 NB. Firma autografa della Canossa.

A GIUSEPPA TERRAGNOLI 1936(Trento#1828.07.23) La Canossa risponde a Padenghe per tenerlo interessato per l’Ospedale e alla cara Micheli. Invita la Terragnoli a leggere le lettere, che poi sigillerà e spedirà, perché sappia come comportarsi per l'Ospedale delle Convalescenti. E intanto chiede anche che si preghi per la prolungata siccità. V.G. e M. Carissima Figlia Vi ringrazio mia Cara Figlia della vostra premura nel ricapitare la lettera mia al nostro degnissimo Superiore 1 che godo assai sentire rimesso. Sapendo la vostra secretezza vi occludo la risposta che intanto feci al Signor Padenghe 2 per tenerlo quieto interessato per l'Ospitale 3 e nello stesso incontro prender tempo. Ve la mando aperta leggettela poi sigillatela, e fategliela tenere. Scriverò in simile modo alla Cara Micheli 4 la quale va poi in campagna onde per un pezzetto starà quieta. Subito che sarò a Verona vi manderò la copia del testamento di Bettina 5 ed anche una formula per una convenzione simile a quella della Rosa della Croce 6 perché va bene sia fatto anche il testamento ma pel pagamento che ci vuole se la carta supplisce non si adopera il testamento. Vi scriverò quando dovranno cominciare i santi Esercizj perché anch'io convengo che prima dei Voti è necessario abbiamo terminato le cose temporali. Sono consolatissima che la mia Betta 7 stia meglio e di poterla rivedere. Mi piacque poi sommamente la vostra generosità per ajutarmi. Per ora non ne approfitto ma al caso lo farò ed intanto vi sono obbligata del vostro affetto. Sappiate che pur troppo la sicità e quasi universale. In ogni luogo si prega la pioggia sembra in terra e poi svanisce. Si vede proprio castigo. Basta che vi dica che nel piccolo fondo nostro di Marano 8 non solo non vi è speranza di raccogliere da fare una libra di polenta ma neppure di semenza. Sia fatta la Divina Volontà, e cerchiamo tutti ed io per la prima di togliere gli ostacoli che legano per dire le mani alla Divina Misericordia. Il buon Alessandri 9 mi scrisse, e confermo quanto da voi con grande allegrezza intesi. Salutatemi Marianna 10 alla quale scriverò il venturo ordinario riuscendomi impossibile farlo oggi. Addio mia Cara Figlia vi abbraccio tutte di vero cuore e vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria. Trento li 23 luglio 1828 dal Convento dell'Addolorata Vostra Aff.ma Madre Maddalena 11 Figlia della Carità 1 Mons. Traversi Antonio, superiore della Casa di Venezia (Ep. II/1, lett. 489, n 2, pag. 165). 2 Padenghe Francesco, procuratore di Maddalena a Venezia (Ep. I, lett. 352, n. 1, pag. 555). 3 Ospedale delle Convalescenti a Venezia (Ep. II/2, lett. 1590, n. 5, pag. 1224). 4 Dama Catina Michiel Pisani (Ep. III/2, lett. 1491, n. 4, pag. 1023). 5 Olivo Elisabetta, nella Casa di Venezia (Ep. II/1, lett. A 54, pag. 252). 6 Rosa della Croce, nella Casa di Venezia (Ep. III/2, lett. 1487, n. 5, pag. 1016). 7 Mezzaroli Elisabetta, nella Casa di Venezia (Ep. III/1, lett. 1001, n. 1, pag. 62). 8 Marano, centro agricolo in provincia di Vicenza (Ep. III//2, lett. 1651, n. 7, pag. 1346). 9 Alessandri Giuseppe, procuratore di Maddalena a Venezia (Ep. I, lett. 257, n. 1, pag. 380) 10 Francesconi Marianna, direttrice dell’Ospedale delle Convalescenti (Ep. III/1, lett. 1095, n. 6, pag. 223). 11 NB. Firma autografa della Canossa.

Per quelle dalla parte <strong>di</strong> Mologno 16 scrivi a nome tuo in mia mancanza al Signor Arciprete<br />

Ganzogno <strong>di</strong> Mologno e questa mandala alla Superiora <strong>di</strong> Bergamo 17 da mandare al Ssignor<br />

Preposto nostro <strong>di</strong> Pignolo 18 pregandolo <strong>di</strong> farla avere a Mologno e per le altre già sai.<br />

Quella del Signor Francesco Pollini 19 va <strong>di</strong>retta per Brescia Iseo e Riva <strong>di</strong> Sotto. Fa così<br />

forma una lettera sola scritta a tuo nome per mia commissione e fa copiare la stessa a tutti. Termino<br />

subito perchè la posta parte.<br />

Le mia glorie le vorrei in Para<strong>di</strong>so. Ti abbraccio <strong>di</strong> cuore, e prega per me. Prega anche per i<br />

miei viaggi.<br />

Tutte vi lascio nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria<br />

Trento dall'Addolorata li 23 luglio 1828<br />

Tua Aff.ma Madre<br />

<strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 20<br />

16 MOLOGNO, per Malonno comune in provincia <strong>di</strong> Brescia.<br />

17 Faccioli Domenica, superiora <strong>di</strong> Bergamo (Ep. I, lett. 360, n. 1, pag. 568).<br />

18 Don CRESCENZI GIUSEPPE, dal 1823 al 1829 Preposto <strong>di</strong> S. Alessandro della Croce in PIGNOLO, la parrocchia<br />

che comprendeva il borgo Pignolo, quelli <strong>di</strong> S. Tornmaso e <strong>di</strong> S. Antonio, sino a S. Bartolomeo e le estreme contrade<br />

<strong>di</strong> borgo Palazzo e <strong>di</strong> Boccaleone. (Ep. III/3, lett. 1901, n. 4, pag. 1899).<br />

19 Il padre <strong>di</strong> Elisabetta Pollini, novizia<br />

20 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>.

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