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epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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<strong>di</strong>cendo che la lascia alle tali nominandole ambidue. o tutte tre, se tre fossero la tal somma o a<br />

chi <strong>di</strong> queste fosse superstite al tempo della sua morte da spendere in opere buone in pieno<br />

arbitrio delle persone a cui lascia.<br />

Rapporto alla Cara Isabella 11 fuori del tarrassasco non le darei altri rime<strong>di</strong> altro che farla<br />

riposare la mattina <strong>di</strong> frequente e farle prendere a letto la prima collazione all'ora della sua<br />

sveglia mandarla a passeggiare e procurare che mangi.<br />

Per la Signora Teresina che la prego riverirmi tutto intesi e per parte mia non avrei<br />

<strong>di</strong>fficoltà che cominciasse com'ella pensava a far leggere in filanda a venire a Dottrina, e simili<br />

ma vorrei che sentisse prima su <strong>di</strong> ciò il Superiore.<br />

Mi lusingo che la ventura settimana l’abbraccierò ma ancora non posso assicurarmene alla<br />

più lunga peraltro verrò i primi della settimana dopo le feste sabato già le scriverò.<br />

Dica alla Cara Margì 12 che sono state le Signore Volpi a domandare le sue notizie, e<br />

comisero <strong>di</strong> farle sapere la morte del Signor Carlo zio Volpi perchè lo suffraghi. Le accludo une<br />

lettera per la Teresa <strong>di</strong> Massa 13 .<br />

Vid<strong>di</strong> il padre, e la madre della Cattina d'Urgnano 14 che stanno benissimo ed ho un<br />

fagottino che colle loro notizie le porterò. Dica alla Cara Cristina 15 che della tela dei poveri non<br />

ne rimane neppur un filo perche l’ha mangiata tutta, e che l’abbraccio con tutte le altre come<br />

anche mia sorella. Alla mia venuta delle loro comissioni le porterò tutto quello che potrò.<br />

Le abbraccio tutte <strong>di</strong> vero cuore lasciandole nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />

Di Lei Carissima Figlia<br />

Bergamo 11 Aprile [1827<br />

(Timbro partenza) BERGAMO<br />

(Timbro arrivo) VERONA<br />

13 APR(ile)<br />

Alla Signora<br />

La Signora Angela Bragato<br />

Superiora delle Fighe della<br />

Ricapito dal signor Verdari alla Porta<br />

dei Borsari<br />

VERONA<br />

Tua Aff.ma Madre<br />

<strong>Maddalena</strong> Figlia della Carità 16<br />

11 Ferrari Contessina Isabella, novizia a Verona (Ep. I, lett. 347, n. 5, pag. 542).<br />

12 Maria Minori, membro della comunità <strong>di</strong> Verona (Ep. II/1, lett. 564, n. 2, pag. 396).<br />

13 Vaccà Teresa, maestra <strong>di</strong> campagna <strong>di</strong> Massa Carrara (Ep.II/2, lett. 843, n. 1, pag. 1092).<br />

14 CATERINA <strong>di</strong> URGNANO, novizia <strong>di</strong> Urgnano, comune <strong>di</strong> Bergamo.<br />

15 Pilotti Cristina, a Verona per preparare le Maestre <strong>di</strong> Campagna (Ep. I, lett. 297, n. 7, pag. 454).<br />

16 NB. Firma autografa della <strong>Canossa</strong>.

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