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epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa

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AD ANGELA BRAGATO<br />

1908(Venezia#1828.05.02)<br />

Altri affari da sistemare: il testamento della Ravelli e una carta obbligatoria per il padre dell'ultima novizia<br />

bergamasca. A Coriano c'è nuovo <strong>di</strong>sagio.<br />

V.G. e M.<br />

Carissima Figlia<br />

Approfitto del ritorno dellAmica Durini 1 per mandarle mia cara Figlia la copia del<br />

testamento che desiderava la cara Ravelli 2 , ed io cercai <strong>di</strong> metterlo unito ed in chiaro meglio che<br />

seppi.<br />

Mi parve bene inserirvi anche un legato <strong>di</strong>voto pel suo fratello 3 parendomi una cosa più<br />

dolce, il far vedere che si ricordava anche <strong>di</strong> lui. Siccome però in sostanza non me ne intendo <strong>di</strong><br />

cose legali, così sarebbe necessario lo consultarsi secretamente con alcuno. Mezzari 4 non si può<br />

perchè dopo gli affari delle <strong>di</strong>visioni non è più opportuno per ciò. Pensava jeri col mezzo del<br />

Signor Don Strabui 5 grande amico dell'avvocato Venier avrebbesi potuto consultare questo, ma<br />

riflettei poi essere amico intrinseco ed avvocato del Signor Don Francesco fratello 6 . Direi dunque<br />

che la cara Marianna 7 lo copiasse <strong>di</strong> suo carattere, facendovi tutti quei cambiamenti, aggiunte, e<br />

<strong>di</strong>sposizioni che credesse opportune, avendolo io scritto a tenore <strong>di</strong> quanto essa mi <strong>di</strong>sse prima<br />

della mia partenza, ma potrebbe avervi riflettuto, e poter cambiare.<br />

Trascritto che lo abbia in una carta bianca in colonna spen<strong>di</strong>amo pure una bavara 8 , trattandosi<br />

<strong>di</strong> cosa importante, e preghino il Signor Battista 9 <strong>di</strong> consultarlo col Signor avvocato Bevilacqua 10 .<br />

In or<strong>di</strong>ne che sia, avverta essere necessario un foglio <strong>di</strong> carta bollata da 60, e mettendovi la data <strong>di</strong><br />

Verona il numero del giorno del mese che si scrive il testamento, bisogna farlo prima in parola, e<br />

poi mettervi il numero, come si scrive solitamente colle ci fre, e lo stesso <strong>di</strong>ca del milesimo.<br />

A bella posta io ho messo la data 17 maggio quantunque non sappia quando verrà scritto<br />

perchè compren<strong>di</strong>no come và fatto . Troverà pure un'altra carta obbligatoria che in somma fretta<br />

stesi se mai venisse a Verona il padre dell'ultima novizia che meco condussi da Bergamo essendo<br />

stata con lui intesa che me l'avrebbe fatta. Questa poi andrebbe bene che la facesse vedere a Mezzari<br />

perchè sa le cose nostre. Se però non si trattasse <strong>di</strong> fare una spesa maggiore dovendo far vedere il<br />

testamento a Bevilacqua, per curiosità sarebbe da mostrargli anche questa.<br />

Ho nuovamente ricevuto lettera della cara Isabella 11 che ha bisogno d'orazione, perchè adesso<br />

Suor Agnese 12 andrebbe dalle Monache, e la cosa pare imbrogliata ad andarvi.<br />

Io tra la molteplicità delle mie occupazioni continuo a passarmela sufficientemente bene, e<br />

bene se la passano anche le care cornpagne, eccettuata la cara Teodora 13 , la quale quantunque sia in<br />

pie<strong>di</strong>, è ancora annebiata.<br />

Desidererei pure ch'ella continuasse, a tenersi in buon governo, anzi glielo raccomando.<br />

1 Contessa Carolina Durini, amica <strong>di</strong> <strong>Maddalena</strong> (Ep. I, lett. 2, pag. 6).<br />

2 Ravelli Marianna nella Casa <strong>di</strong> Verona (Ep. III/2, lett. 1622, n. 7, pag. 1288).<br />

3 Don RAVELLI Francesco, fratello <strong>di</strong> Marianna (Ep. III/2, lett. 1622, n. 7, pag. 1288).<br />

4 Mezzari, legale che spesso assisteva <strong>Maddalena</strong><br />

5 Don Antonio Strabui, uno dei primi collaboratori <strong>di</strong> don Pietro Leonar<strong>di</strong> (Ep. II/1, lett. 490, n. 3, pag. 166).<br />

6 Don Francesco Ravelli, fratello <strong>di</strong> Marianna (Ep. III/2, lett. 1622, n. 7, pag. 1288).<br />

7 Marianna Ravelli (Ep. III/2, lett. 1622, n. 7, pag. 1288).<br />

8 Moneta bavara (Ep. III/3, lett. 1785, n. 2, pag. 1642).<br />

9 Verdari Giambattista, farmacista <strong>di</strong> Porta Borsari (Ep. I, lett. 145, n. 6, pag. 239).<br />

10 Uno dei consulenti della <strong>Canossa</strong>.<br />

11 Ferrari Isabella (Ep. I, lett. 347, n. 5, pag. 542).<br />

12 Suor Fattiboni Agnese (Ep. II/2, lett. 852, n. 7, pag. 1123).<br />

13 Roggia Teodora (Ep. II/2, lett. 571, n. 6, pag. 410)

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