epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa
epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa epistolario iii/3 - S.Maddalena di Canossa
caponara 13 nuova indegna di stare coi burò 14 vecchi il resto te lo dirò in voce. Ti prego di dire al Signor Battista 15 che nella carta che farà col Signor Ruzzenenti 16 di cui mi mostrò la copia il Signor Mezzari mi parve che vi potessero essere delle espressioni che potessero dispiacere al Signor Ruzzenenti, lo dissi a Mezzari, ma mi raccomando anche a lui, e prega il Signor Battista anche di farsi dare il conto da Mezzari e di pagarlo. Oggi abbiamo ricevuto una lettera che la cara Cristina dirige alla Beppa 17 nella quale essendo Cristina amica del Monte Sorate 18 ha occluso un mezzo foglio di carta che non si sa cosa voglia dire e la lettera restò a Verona te lo dico per regola d'ambedue, e se avete anche delle cose amare non avete riguardo a scrivermele direttamente che già il Signore mi darà poi forza per la Sua misericordia. PS. Le carte che ti occludo prima di mandarle a Mezzari prega la cara Rosmini di copiarla in un foglio intiero perchè sono certa che non sarà esatta, e fa che sia copiata in colonna e mandala a Mezzari come già ti dissi dopo che la Cristina l'avrà letta. Ebbi nuova lettera dalla Bellini da Firenze. Se mai la cara Isabella 19 ti scrive cerca di sostenerla a portare un po di pazienza sinchè vediamo il termine delle cose. Egli mi dice che spera entro maggio di vedere una conclusione e mi pare sia persuaso de'miei progetti. Seguitiamo a pregare Maria Santissima singolarmente nel prossimo mese. Ti abbraccio e lascio con tutte nel Cuor Santissimo di Maria. Se il Signore avesse permesso qualche croce per tutte o per me ti prego darti tutto il coraggio e governarti. (Timbro partenza) VENEZIA (Timbro arrivo) VERONA APR(ile) Alla Signora La Signora Angela Bragato Figlia della Carità Ricapito al signor Verdari Speziale alla Porta de' Borsari VERONA 13 CAPPONARA, per capponaia, dove si tengono i capponi. Tua Madre Maddalena 20 Figlia della Carità 14 BURO', per armadi. 15 Verdari Giambattista, farmacista di Porta Borsari (Ep. I, lett. 145, n. 6, pag. 239). 16 Ruzzenenti Vincenzo, superiore della Casa di Verona (Ep. II/1, lett. 490, n. 1, pag. 166). 17 Terragnoli Giuseppa, superiore della Casa di Venezia (Ep. I, lett. 398, n. 2, pag. 649). 18 MONTE SORATTE, presso Civita Castellana. In questo caso significa essere fuori dal mondo. 19 Ferrari Isabella (Ep. I, lett. 347, n. 5, pag. 542). 20 NB. Firma autografa della Canossa. La data è ricavata dal contesto della lettera.
1906(Venezia#1828.04.30) La Canossa non può scrivere a lungo perché è “ in un mare d’imbarazzi”, ma sappia che la ricorda con tanto affetto perché, se sta bene in tutte le Case, il suo pensiero è a quelle che ha lasciato. Ha goduto molto nell'incontro con il nuovo Patriarca. V.G. e M. Venezia, 30 aprile 1828 Carissima Figlia Da Verona avete ricevuto mie notizie, ora vi scrivo quelle di Venezia, ove giunsi felicemente giovedì circa mezzoggiorno, e ritrovai le care compagne in buona salute, io pure grazie al Signore, sin qui me la passo discretamente bene eccettuato che mi sento un poco stanca per la molteplicità delle solite occupazioni. E' qualche ordinario che non ho notizie di voi altre, e quantunque stia volentieri in ognuna delle nostre Case, ho sempre nel cuore anche le altre che ho lasciate, e parmi già tanto che sia da voi lontana. Per rimedio io trovo che nell'entrante maggio trovarsi tutte unite e strette ai piedi di Maria santissima e prego tutte di domandare alla stessa per me e per l'Istituto quelle grazie che anch'io le domanderò. Mi convien terminare essendo (in) un mare d 'imbarazzi. Feci per l'affare dell'Ospitale delle Convalescenti 1 , ebbi la fortuna di stare quasi due ore con questo santo Patriarca 2 che venne a visitare la casa. Pregate anche per questo, che entro il mese di Maria abbia da incominciare. Oggi contentatevi delle notizie che vi ho date. I miei rispetti al Signor Don Giovanni 3 . Si trova qui per pochi giorni anche la Durini 4 . Vi abbraccio tutte di vero cuore, e vi lascio nel Cuor Santissimo di Maria. Di Voi Carissima Figlia 1 Inizio dell’Ospedale delle convalescenti a Venezia (Ep. III/2, lett. 1504, pag. 1053). 2 Mons. Monico Jacopo, Patriarca di Venezia (Ep. II/1, lett. 489, n. 1, pag. 164). 3 Don Zanetti Giovanni (Ep. II/1, lett. 570, n 1, pag. 407). 4 Contessa Carolina Durini, amica di Maddalena (Ep. I, lett. 2, pag. 6). 5 NB. Da copia dattiloscritta. Aff.ma Madre Maddalena 5 Figlia della Carità
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1906(Venezia#1828.04.30)<br />
La <strong>Canossa</strong> non può scrivere a lungo perché è “ in un mare d’imbarazzi”, ma sappia che la ricorda con<br />
tanto affetto perché, se sta bene in tutte le Case, il suo pensiero è a quelle che ha lasciato. Ha goduto molto<br />
nell'incontro con il nuovo Patriarca.<br />
V.G. e M. Venezia, 30 aprile 1828<br />
Carissima Figlia<br />
Da Verona avete ricevuto mie notizie, ora vi scrivo quelle <strong>di</strong> Venezia, ove giunsi<br />
felicemente giovedì circa mezzoggiorno, e ritrovai le care compagne in buona salute, io pure grazie<br />
al Signore, sin qui me la passo <strong>di</strong>scretamente bene eccettuato che mi sento un poco stanca per la<br />
molteplicità delle solite occupazioni.<br />
E' qualche or<strong>di</strong>nario che non ho notizie <strong>di</strong> voi altre, e quantunque stia volentieri in ognuna delle<br />
nostre Case, ho sempre nel cuore anche le altre che ho lasciate, e parmi già tanto che sia da voi<br />
lontana.<br />
Per rime<strong>di</strong>o io trovo che nell'entrante maggio trovarsi tutte unite e strette ai pie<strong>di</strong> <strong>di</strong> Maria<br />
santissima e prego tutte <strong>di</strong> domandare alla stessa per me e per l'Istituto quelle grazie che anch'io le<br />
domanderò.<br />
Mi convien terminare essendo (in) un mare d 'imbarazzi. Feci per l'affare dell'Ospitale delle<br />
Convalescenti 1 , ebbi la fortuna <strong>di</strong> stare quasi due ore con questo santo Patriarca 2 che venne a<br />
visitare la casa. Pregate anche per questo, che entro il mese <strong>di</strong> Maria abbia da incominciare.<br />
Oggi contentatevi delle notizie che vi ho date. I miei rispetti al Signor Don Giovanni 3 . Si<br />
trova qui per pochi giorni anche la Durini 4 .<br />
Vi abbraccio tutte <strong>di</strong> vero cuore, e vi lascio nel Cuor Santissimo <strong>di</strong> Maria.<br />
Di Voi Carissima Figlia<br />
1 Inizio dell’Ospedale delle convalescenti a Venezia (Ep. III/2, lett. 1504, pag. 1053).<br />
2 Mons. Monico Jacopo, Patriarca <strong>di</strong> Venezia (Ep. II/1, lett. 489, n. 1, pag. 164).<br />
3 Don Zanetti Giovanni (Ep. II/1, lett. 570, n 1, pag. 407).<br />
4 Contessa Carolina Durini, amica <strong>di</strong> <strong>Maddalena</strong> (Ep. I, lett. 2, pag. 6).<br />
5 NB. Da copia dattiloscritta.<br />
Aff.ma Madre <strong>Maddalena</strong> 5<br />
Figlia della Carità