28.05.2013 Views

di verduno - Rivista IDEA

di verduno - Rivista IDEA

di verduno - Rivista IDEA

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Nelle immagini accanto<br />

(foto Vincenzo Nicolello<br />

Photography)<br />

sono ritratti alcuni<br />

degli studenti a cui sono<br />

andati gli assegni<br />

atti a premiare il loro<br />

impegno sui banchi<br />

<strong>di</strong> scuola e non solo<br />

Giuliano Belfiori<br />

LA CONSEGNA<br />

DEI PREMI<br />

DELL’ENOLOGICA<br />

Ad Alba si è rinnovato l’atteso appuntamento<br />

natalizio che coinvolge gli allievi, i docenti<br />

e il personale ausiliario dell’“Umberto I”<br />

Ancora una volta si è<br />

concretizzata la tra<strong>di</strong>zione<br />

natalizia del la<br />

Scuola enologica <strong>di</strong><br />

Alba. Nell’aula magna si è svolta la<br />

cerimonia <strong>di</strong> premiazione, con la<br />

consegna dei <strong>di</strong>plomi 2011.<br />

Si è trattato <strong>di</strong> una festa semplice,<br />

che ha coinvolto allievi, docenti,<br />

personale ausiliario e tutti coloro i<br />

quali hanno trascorso un pezzo<br />

del la loro vita nel glorioso istituto.<br />

Un ricordo è stato de<strong>di</strong>cato a chi<br />

non c’è più. Il momento più atteso<br />

è stato la consegna dei premi <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ploma e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />

38 á 12 gennaio 2012 á studenti <strong>di</strong> ogni età alla ribalta<br />

Venticinque tra alunni e <strong>di</strong> plomati<br />

hanno ricevuto gli am bìti assegni.<br />

Il premio <strong>di</strong> <strong>di</strong>ploma “Diageo” del -<br />

la somma complessiva <strong>di</strong> 2.000<br />

euro e il premio “Azienda agricola<br />

La Madonnina” sono stati assegnati<br />

a Guido Gallo e a Pietro Do -<br />

gliani; il premio <strong>di</strong> <strong>di</strong>ploma “Se -<br />

GLI SCOLARI DESCRIVONO L’ITALIA DEL 2161<br />

Si è tenuta la premiazione del settimo concorso indetto dalla Banca <strong>di</strong> Che -<br />

rasco per le scuole primarie dei Comuni in cui è presente una filiale dell’istituto.<br />

Questa volta l’iniziativa è nata per valorizzare il 150 o anniversario<br />

dell’Italia e sottolineare l’impegno dell’istituto <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to per il territorio,<br />

nonché la sensibilità verso la tematica dell’istruzione pubblica.<br />

Il regolamento, ideato in memoria <strong>di</strong> Roberto Au<strong>di</strong>sio, Sandro Barale e Piero<br />

Ciravegna, tre <strong>di</strong>pendenti prematuramente scomparsi, prevedeva la realizzazione<br />

<strong>di</strong> un racconto che rispondesse in chiave fantasiosa alla domanda:<br />

“Co me immagini l’Italia tra 150 anni?”.<br />

Gli istituti che si sono aggiu<strong>di</strong>cati le tre borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o da 500 euro sono<br />

stati: la scuola primaria “Luigi Einau<strong>di</strong>” <strong>di</strong> Marene (foto nella pagina a<br />

destra), il primo Circolo <strong>di</strong>dattico <strong>di</strong> Cuneo, plesso “Einau<strong>di</strong>” (foto a sinistra,<br />

sotto) e la primaria “Alessandro Manzoni” <strong>di</strong> Moncalieri (foto a sinistra,<br />

sopra). Più <strong>di</strong> sessanta elaborati sono stati inviati dalle <strong>di</strong>eci scuole<br />

coinvolte. I temi vincitori esprimono forte speranza per il futuro, unita a una<br />

visione molto tecnologica del Paese, sempre legata ai valori della serenità<br />

e dell’unione familiare, del rispetto per l’ambiente e per la natura.<br />

«Sarà creato un comitato per controllare la tristezza che, se qualcuno non<br />

è <strong>di</strong> buon umore, interviene per riportare l’allegria e risolvere i problemi<br />

(...). I sol<strong>di</strong> non esisteranno più, ma saranno inseriti in una chiavetta che,<br />

ogni tanto, la banca provvederà a riempire e nessuno avrà più bisogno <strong>di</strong><br />

chiedere prestiti in giro (...). Le automobili saranno volanti, elettriche per<br />

non inquinare, ma si preferirà andare a pie<strong>di</strong> o <strong>di</strong> corsa o muoversi rimbalzando<br />

su enormi tappeti elastici».

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!