03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA
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emettere alcun suono. Phury diede uno strattone al gemello, ma non riuscì a spostarlo di un centimetro. «Z, calmati...» «Tu stanne fuori» scattò Zsadist. «Siamo intesi, dottore?» «Sì... sì, padrone.» Quando Z lo lasciò andare, Havers tossì tirandosi il papillon. Poi si accigliò. «Padrone... stai sanguinando. La tua gamba...» «Non preoccuparti per me. Pensa a guarire lei. Subito.» Annuendo, il medico rovistò nella borsa e si avvicinò al giaciglio sul pavimento. Si inginocchiò accanto a Bella e Zsadist accese le luci nella stanza con la forza del pensiero. Havers inspirò con forza, che per un vampiro raffinato come lui era probabilmente la cosa più vicina a un'imprecazione. «Fare questo a una femmina... Fado misericordioso» mormorò nell'antico idioma. «Tira fuori l'occorrente per i punti» gli intimò Z torreggiando sopra di lui. «Prima devo visitarla. Devo accertarmi che non ci siano ferite più gravi.» Aprì la borsa e prese lo stetoscopio, lo sfigmomanometro e una torcia a stilo. Controllò il battito cardiaco e la respirazione, esaminò orecchie e naso, misurò la pressione. Quando le aprì la bocca, Bella trasalì leggermente, e quando le alzò la testa cominciò a divincolarsi con forza. Zsadist si stava già scagliando contro di lui, ma fu bloccato dal braccio di Phury stretto intorno al collo. «Non le sta facendo male, lo sai.» Detestava quel contatto fisico, ma il suo gemello non lo lasciava andare. Alla fine capì che era per il suo bene e si calmò. La vita di Bella era appesa a un filo, e far fuori il dottore che doveva curarla sarebbe stata una mossa stupida. Forse per sicurezza avrebbe dovuto essere disarmato. Con ogni probabilità Phury giunse alla stessa conclusione, perché gli sfilò i pugnali dal fodero che aveva sul petto e li allungò a Wrath. Poi gli tolse anche le pistole. Havers alzò la testa. «Io... ehm... adesso le darò un blando
antidolorifico. Il respiro e il polso sono abbastanza regolari, quindi lo reggerà bene e la aiuterà a tollerare meglio il resto della visita. D'accordo?» Il medico attese che Zsadist annuisse prima di procedere con l'iniezione. A poco a poco la tensione nel corpo di Bella si allentò; Havers tirò fuori un paio di forbici e fece per tagliare il fondo della camicia da notte insanguinata. Quando lo vide sollevare l'orlo, Z fu colto da una rabbia cieca. «Fermo!» Il medico si preparò a ricevere una botta in testa. Invece Zsadist si limitò a guardare negli occhi prima Phury, poi Wrath. «Nessuno di voi due deve vederla nuda. Chiudete gli occhi oppure voltatevi dall'altra parte.» Entrambi lo fissarono per qualche secondo. Quindi Wrath si voltò di schiena e Phury abbassò le palpebre, senza allentare la presa sul collo del gemello. Zsadist si voltò serio verso il dottore. «Se devi toglierle i vestiti, coprila con qualcosa.» «Cosa posso usare?» «Un asciugamano.» «Vado a prenderlo io» si offrì Wrath. Andò in bagno e tornò al suo posto con la faccia rivolta alla porta. Havers stese l'asciugamano sopra Bella e tagliò la camicia da notte lungo la cucitura laterale. Prima di sollevarla guardò in su. «Ho bisogno di vederla bene. E dovrò toccarle la pancia.» «Perché?» «Devo tastare gli organi interni per capire se sono gonfi a causa di un trauma o di un'infezione.» «Fai alla svelta.» Il medico spostò l'asciugamano. Z barcollò contro il corpo muscoloso del gemello. «Oh... nalla» esclamò con voce rotta. «Oh, Dio benedetto... Nalla.»
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antidolorifico. Il respiro e il polso sono abbastanza regolari, quindi lo<br />
reggerà bene e la aiuterà a tollerare meglio il resto della visita.<br />
D'accordo?»<br />
Il medico attese che Zsadist annuisse prima di procedere con<br />
l'iniezione. A poco a poco la tensione nel corpo di Bella si allentò;<br />
Havers tirò fuori un paio di forbici e fece per tagliare il fondo della<br />
camicia da notte insanguinata.<br />
Quando lo vide sollevare l'orlo, Z fu colto da una rabbia cieca.<br />
«Fermo!»<br />
Il medico si preparò a ricevere una botta in testa. Invece Zsadist si<br />
limitò a guardare negli occhi prima Phury, poi Wrath. «Nessuno di voi<br />
due deve vederla nuda. Chiudete gli occhi oppure voltatevi dall'altra<br />
parte.»<br />
Entrambi lo fissarono per qualche secondo. Quindi Wrath si voltò<br />
di schiena e Phury abbassò le palpebre, senza allentare la presa sul<br />
collo del gemello.<br />
Zsadist si voltò serio verso il dottore. «Se devi toglierle i vestiti,<br />
coprila con qualcosa.»<br />
«Cosa posso usare?»<br />
«Un asciugamano.»<br />
«Vado a prenderlo io» si offrì Wrath. Andò in bagno e tornò al suo<br />
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Havers stese l'asciugamano sopra Bella e tagliò la camicia da notte<br />
lungo la cucitura laterale. Prima di sollevarla guardò in su. «Ho<br />
bisogno di vederla bene. E dovrò toccarle la pancia.»<br />
«Perché?»<br />
«Devo tastare gli organi interni per capire se sono gonfi a causa di<br />
un trauma o di un'infezione.»<br />
«Fai alla svelta.»<br />
Il medico spostò l'asciugamano.<br />
Z barcollò contro il corpo muscoloso del gemello. «Oh... nalla»<br />
esclamò con voce rotta. «Oh, Dio benedetto... Nalla.»