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03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

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di Bella ha trovato Wellsie sul viale di casa sua. Le hanno sparato.<br />

Torna a casa, Z. Subito.»<br />

Dall'altro lato della scrivania, John guardò Tohr riattaccare il<br />

ricevitore. Le mani gli tremavano al punto che non riusciva a<br />

rimetterlo sulla forcella.<br />

«Deve avere dimenticato di accendere il cellulare. Fammi riprovare<br />

a casa» disse. Le dita volavano frenetiche sui tasti. Sbagliò numero e<br />

dovette ricominciare da capo. Intanto continuava a massaggiarsi il<br />

petto, la maglietta era ormai tutta stropicciata. Aveva lo sguardo fisso<br />

davanti a sé, spaventato, mentre il telefono squillava a vuoto.<br />

Fu allora che John udì dei passi in corridoio. Si avvicinavano, e lui<br />

fu colpito da un terribile presentimento. Guardò la porta, poi riportò<br />

gli occhi su Tohr.<br />

Qualcuno bussò con forza. Al rallentatore, il vampiro lasciò cadere<br />

il ricevitore sulla scrivania, il segnale di libero all'altro capo del filo che<br />

riecheggiava sonoro nella stanza. Stringeva convulsamente i braccioli<br />

della poltrona.<br />

Quando la maniglia si abbassò, partì la segreteria telefonica e dal<br />

ricevitore uscì la voce di Wellsie. «Ciao, questa è la segreteria<br />

telefonica di Wellsie e Tohr. Al momento non possiamo rispondere...»<br />

In corridoio c'erano tutti i fratelli. E alla testa di quel gruppo tetro e<br />

silenzioso c'era Wrath.<br />

Ci fu un gran fracasso e John si voltò verso Tohr. Il guerriero era<br />

balzato in piedi rovesciando la poltrona. Tremava dalla testa ai piedi e<br />

aveva dei grossi aloni di sudore sotto le ascelle.<br />

«Fratello» esordì Wrath. Il suo tono aveva un che di abbattuto,<br />

opposto alla ferocia dipinta sul suo viso. Un'implicita e terrificante<br />

dichiarazione di impotenza.<br />

Con un gemito, Tohr si portò la mano al petto massaggiandosi in<br />

senso circolare, furiosamente, disperatamente. «Voi... non potete<br />

essere qui. Non tutti insieme.» Indietreggiò. Ma non c'era nessun posto<br />

dove andare. Sbatté contro uno schedario. «Wrath, non...<br />

mio signore, ti prego, non... oh, Dio. Non dirlo. Non voglio

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