28.05.2013
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Ci fu una pausa. «Oh, mio Dio... Sei la femmina che hanno catturato? Sei... Bella?» Sentire il proprio nome fu uno shock. Diamine, il lesser la chiamava moglie da tanto di quel tempo che quasi se l'era scordato. «Sì... Sì, sono io.» «Sei ancora viva.» Be', il suo cuore continuava a battere, se non altro. «Ci conosciamo?» «Io... ero al tuo funerale. Con i miei genitori, Ralstam e Jilling.» Bella cominciò a tremare. Sua madre e suo fratello... l'avevano sepolta. D'altronde era più che logico. Sua madre era profondamente religiosa, devotissima alle Antiche Tradizioni. Doveva avere insistito per organizzare una cerimonia adeguata al suo ingresso nel Fado. Oh... Dio. Temere che avessero rinunciato a cercarla e saperlo per certo erano due cose ben diverse. Nessuno sarebbe giunto in suo soccorso. Mai. Udì uno strano rumore. E si rese conto che stava singhiozzando. «Io riuscirò a scappare» disse il vampiro con forza. «E ti porterò via con me.» Bella piegò le ginocchia lasciandosi scivolare giù lungo la parete ondulata del tubo. Adesso era proprio morta, no? Morta e sepolta. Non era spaventosamente appropriato che fosse lì, bloccata, sottoterra?
Capitolo 2 Gli stivali portarono Zsadist in un vicolo dietro Trade Street, le suole calpestavano pesantemente le pozzanghere di fanghiglia ghiacciata e le tracce lasciate nella neve dagli pneumatici. Era buio pesto perché non c'erano finestre sugli edifici in mattoni ai due lati della via e le nuvole avevano coperto la luna. Eppure, mentre camminava solitario, la sua visione notturna era perfetta, penetrava ogni cosa. Proprio come la sua rabbia. Sangue nero. Quello che gli serviva era ancora un po' di sangue nero. Lo voleva sulle mani, sulla faccia, sui vestiti. Voleva vedere oceani di sangue nero sommergere la terra, impregnarla. In onore di Bella avrebbe pestato a sangue tutti i lesser che avesse incontrato sulla propria strada, ogni morte un'offerta alla sua memoria. Era certo che non ci fosse più niente da fare, dentro il cuore sentiva che dovevano averla ammazzata, quindi perché si ostinava a chiedere a quei bastardi dove la tenevano prigioniera? Non lo sapeva, maledizione. Era solo la prima cosa che gli usciva di bocca, anche se si era ripetuto infinite volte che lei era morta. E avrebbe continuato a fare quelle fottutissime domande. Dove e come e con che cosa l'avevano presa. Tutte informazioni che sarebbero servite soltanto a farlo soffrire, ma lui aveva bisogno di sapere. Doveva assolutamente sapere. E prima o poi una di quelle carogne avrebbe parlato. Si fermò. Annusò l'aria sperando di avvertire l'odore dolciastro di talco per neonati tipico dei lesser. Dannazione, non ce la faceva più a sopportare tutta quella... incertezza. Stava per impazzire. Ma poi scoppiò in una risata beffarda. Sì, col cazzo che non poteva sopportarlo. I cento anni di allenamento forzato a cui lo aveva sottoposto la Padrona gli avevano insegnato a sopravvivere a ogni sofferenza. Dolore fisico, angoscia mentale, spaventosi abissi di umiliazione, disperazione, senso di impotenza. Ci sono già passato, ho visto di peggio. Guardò il cielo, e mentre reclinava il capo all'indietro barcollò. Allungò la mano verso un cassonetto dell'immondizia per sorreggersi,
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VOLUME 050
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Bella appartiene alla glymera, l'ar
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J.R. Ward Porpora Un romanzo della
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Dedicato a: Te. Non ci sarà mai ne
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Porpora Un romanzo della Confratern
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Tutto questo in meno di cinque minu
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Mentre gli echi della brutalità di
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sfida, perché quei bastardi erano
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Mr X estrasse dalla tasca una torci
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subito a casa di Mr H a recuperare
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quindi lo aveva tormentato per il g
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inspirò a fondo, aspettando di cap
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Nel séparé Zsadist cambiò posizi
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quando lo vedevano, e il suo coso s
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non quadrava proprio per niente...
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d'altronde rubare non era niente, p
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«Stai tornando a casa?» La frase
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Wellsie, ma ci mise un po' prima di
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Capitolo 4 A distanza di qualche or
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Bella guardò il vampiro negli occh
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«Pensa ad andare a casa.» L'altro
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ancora fiacco per aver bevuto il sa
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«Che magnifica sorpresa mi hai fat
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«Che grosso» sussurrò l'altro.
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Chiuse gli occhi nel tentativo di s
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saperne di lui non gli lasciava tem
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Butch corse in salotto e afferrò i
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Z si fermò di colpo. Dal suo corpo
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Lessening Society, era nel bel mezz
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volta, poi fece altrettanto con que
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Il suo primo impulso fu di sparare
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campo. Erano armati fino ai denti,
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Z alzò la testa. Sopra la buca, su
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Allungò la mano dietro di sé e se
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quella marca per i suoi spostamenti
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sbirro se l'era fatta sotto dalla p
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Formulò di nuovo le parole, cercan
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emettere alcun suono. Phury diede u
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Sullo stomaco di Bella c'era inciso
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Capitolo 8 Seduto a bordo della Ran
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screpolata, con gli angoli smangiat
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ginecologica ho scoperto...» Si in
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stando attento a non far cadere l'a
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Visto che quel canto era l'unico co
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Però tutti e due dovevano stare al
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folta che sembrava di camminare su
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«Tranquillo, figliolo» continuò
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piumino e la adagiò sulla schiena,
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John guardò Tohr e mosse la mani l
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potuto lasciare il camioncino sul p
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prelievo di sangue e una visita med
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caso Havers non possa venire subito
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dello schiavo quasi fosse uno stall
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scongiuro, Padrona. Liberatemi da q
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Tutt'a un tratto moriva di sete, le
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lasciarti consolare da loro, altrim
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Capitolo 12 «Vuoi mangiare un bocc
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«Sì, sono io.» «Non vedo niente
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Eccome, se era lui. E quel bastardo
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John tirò fuori il bloc-notes e sc
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Poi crollò senza preavviso. I sing
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Entrambe le telefonate si svolsero
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sue emozioni erano come un tappeto
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Adesso, però, voleva andare da Zsa
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meglio levare le tende. Mancano tre
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Capitolo 15 Mentre alle finestre le
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Quando lo sentì imprecare, sospir
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Di più. Più vicino. Si spinse in
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particolare lesser. E non era la fo
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Capitolo 16 Quando Phury si svegli
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lenzuola e le coperte sotto cui dor
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Dio, era disgustoso. Prendere quel
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segno di trionfo o... urlare e bast
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ande da schiavo di sangue tatuate.
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«Come ti chiami?» John si voltò.
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sparpagliavano intorno, un gregge d
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La sua voce la allarmò ancor più
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passato per nutrirsi si era rivolta
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vena. Ma ancora più umiliante era
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aguzzino. Ma non voleva traumatizza
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isogno di te». Dio, se non aveva s
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sarebbe fatto vivo proprio lo sfreg
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sinistro, quella che aveva sin dall
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«Sicuro di non essere interessato
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stregoneria.] A quelle parole il Re
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«Erano appena agli inizi.» «Dell
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Capitolo 20 Bella venne svegliata a
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Lo bramava. Quando la porta del bag
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Era sul punto di gettare via le cop
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Zsadist emise un ringhio vibrante,
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«Scusa» mormorò lui chiudendo gl
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cosa sto facendo.» «Sì, invece»
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all'altro e, perdio, era quello che
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Zsadist batté le palpebre un paio
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Capitolo 21 Phury guardò con aria
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«Oh, Phury, guarda la luna, è qua
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«Mi fumo una sigaretta. Vai, adess
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Zsadist fissava il soffitto, i cape
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forze venir meno. Sapeva di non pot
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Fermo sulla soglia c'era Zsadist, a
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avrebbe drizzato bene le antenne pr
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«Aspetta un attimo, io non...» «
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Giunta in sala da pranzo, si fermò
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Bella si mise a strillare mentre Bu
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gesti. «Sei sicuro di stare bene?
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forte. Un po' troppo forte. Incapac
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Capitolo 23 Bella doveva tornare a
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inviato la richiesta di sehclusion
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Batté le palpebre sfregandosi gli
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Identico agli altri. Quella menzogn
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Non era proprio a posto, ma quasi.
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«Sbottona un po' la camicia» diss
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Guardò giù. Aveva la camicia spal
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Guardò in su verso il primo piano
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Riuscì a malapena ad abbassare il
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sala da pranzo. Seduto vicino a Bel
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che quei Beta hanno lasciato nei bo
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tagliente: «Farà meglio a venire
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sua rete, tra gentilezza e crudelt
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Capitolo 26 Quando la porta della d
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nasconderlo. «Perché devi andare?
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«Io ti amo.» Z strinse gli occhi
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Contro la mia volontà, c'erano dei
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lievissimo, probabilmente riusciva
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Bella detestava la vergogna che off
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non guardare. A contatto con l'aria
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Zsadist batté le palpebre, disorie
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«Fai l'amore con me» disse lei. M
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«Io stringerò te» ribatté Bella
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scossa. Si avvolse in un asciugaman
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Capitolo 28 Zsadist si fermò nel t
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Due spari. Gemiti di dolore che non
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«Toglierò la vita a entrambi piut
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consumava fino all'ultimo respiro.
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Phury continuò a fumare per un alt
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suo sguardo fu una sorpresa perché
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c'è ancora speranza. Quindi vai a
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«L'Explorer è a un centinaio di m
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Capitolo 30 Zsadist passò l'intera
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lì, davanti a tutti. Senza smetter
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«Senti, oggi non c'è lezione. Sto
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un blocco stenografico in mano che
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Dal suo corpo si sprigionò un'altr
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vado da nessuna parte... Volevo sol
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lui poteva solo immaginare cosa ste
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gridarono. Lasciando ricadere la te
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Capitolo 31 Butch si tolse il cappo
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sfiorava appena la pelle. «Io non
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lacrima scivolò lungo la guancia t
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povero ragazzo. «John?» tornò al
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freno della Escalade premendolo a f
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eazione di certi neurotrasmettitori
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aveva infilato in mezzo alle cosce.
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centinaio di metri si innalzava un
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di negozietti carini e senza pretes
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«Di che guai stai parlando, V?»
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antincendio. Sulla destra c'era una
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Capitolo 34 Zsadist spostò faticos
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andare a prenderle qualcosa. Facend
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frigorifero. Sto morendo di fame.»
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preceduto quella notte, spiccava su
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Non era sorpreso che il lesser aves
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la coccolava, canticchiando sottovo
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pulsare al ritmo frenetico del prop
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Capitolo 36 Mentre calava la notte,
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Ignorandolo, si mise al volante. Me
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po' a tenermi chiuso qui dentro e v
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e chinò il capo. «Sono lieto che
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ottimo candidato a entrare nelle su
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mille anni si sarebbe svegliata con
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Il Reverendo desidera vederla.» Ca
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«Perché non lo ammetti? O forse v
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«Mahmen? Lahni?» Silenzio. Si asc
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I lesser lo videro immediatamente e
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significava che i ranghi della Soci
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non ribatté, lei non poté fare a
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drappi funebri appesi al ritratto d
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da morire, come se avesse ingoiato
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Le sei. Era quasi ora di andare. Ne
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labbra. Poi si scostò e la guardò
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questo. Solo sentirti per l'ultima
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esistere, si accasciò al suolo. Pu
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il nastro verde sopra il ginocchio,
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Capitolo 41 «Qui.» O spalancò la
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erano vuoti, gli altri erano occupa
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itroverai nella merda fino al collo
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«Preferisci che vi lasci soli?» c
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La rossa guardò in su e lui le pun
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Grazie, dottore.» Quando rimasero
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fissava il muro davanti a sé. Poi
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Merda. L'aveva già detto, giusto?
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Page 386 and 387:
Capitolo 43 Nel labirinto dei vicol
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«Hai preso una cosa che mi apparti
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sentirlo...» «Mi dispiace tanto..
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Capitolo 44 Certi giorni sembrano n
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Wrath lo guardò a bocca aperta. «
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«Ehilà, fratello.» Doveva aver f
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che usciva dalla stanza.
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Be', sempre meglio di questa vita.
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Page 402 and 403:
La voce del lesser gli giunse da di
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modo per rintracciare il suo gemell
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«È nelle mani del lesser. David l
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presa. Volarono pugni, calci e mana
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negli occhi il suo orecchio finì d
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disse. «Tu resta qui e risparmia l
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Capitolo 47 Quando Zsadist riprese
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Z si sfregò gli occhi. «Sei orren
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icominciò a tossicchiare, trovando
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Lei fece un passo indietro. «Sono
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troppo intensamente. «V? Qualcosa
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illavano... ma a un tratto il sinis
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Capitolo 48 La sera dopo Zsadist si
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Un cero... acceso per lui? Solo per
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Gli occhi gli caddero sul teschio d
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Durante il tragitto verso il centro
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averne comprata abbastanza per fini
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puttana. Portare l'eroina nella cas
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DUE MESI DOPO Capitolo 49 Bella si
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gli occhi non erano più infossati.
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testa. «Non fraintendermi, non è
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Poi Zsadist si staccò. «Ma, aspet
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checca, crollò di botto e scoppiò
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Capitolo 50 «Sì, be', fatto a men
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come si addiceva ai membri del loro
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ottime mani.»
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In fondo allo stanzone, l'istruttor
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Elette. Vampire femmine allevate al
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Scriba. È un titolo nobiliare che
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icordi a breve termine. Alcuni vamp