28.05.2013 Views

03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

di guardare giù. Dio santo, non stava mica per dirglielo, no?<br />

Sentì rivoltarsi lo stomaco e le parole gli uscirono di getto. «Stava<br />

sempre sopra. La Padrona. Quando... veniva da me, stava sempre<br />

sopra. Tu... tu mi sei salita sul petto e... sì, insomma, così non va bene<br />

per me.»<br />

Si sfregò la faccia, imbarazzato. E poi improvvisamente gli era<br />

scoppiato un gran mal di testa.<br />

«Zsadist, mi dispiace tanto. Non sapevo...»<br />

«Sì... cazzo... forse puoi dimenticare quello che ho detto.» Dio,<br />

doveva assolutamente andarsene prima che quella sua boccaccia<br />

ricominciasse a parlare a vanvera. «Senti, adesso io vado...»<br />

«Cosa ti faceva?» disse Bella con un filo di voce.<br />

Lui le scoccò un'occhiata dura. Oh, no, questo proprio no, pensò.<br />

Bella gli si avvicinò di un passo. «Zsadist, lei ti... possedeva contro la<br />

tua volontà?»<br />

Lui si voltò dall'altra parte. «Vado in palestra. Ci vediamo dopo.»<br />

«Aspetta...»<br />

«Dopo, Bella. Non posso... fare questa cosa.»<br />

Uscendo, prese le Nike e il lettore MP3.<br />

Una bella corsa era proprio quello che ci voleva. Una bella... corsa.<br />

Non lo avrebbe portato da nessuna parte, ma cosa importava?<br />

Almeno poteva illudersi di scappare da se stesso.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!