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implicature scalari e patologia linguistica - Università degli Studi di ...

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IMPLICATURE SCALARI E PATOLOGIA LINGUISTICA<br />

Una proposta <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sulla <strong>di</strong>slessia<br />

Karin Martin<br />

studente che abbia mai letto un libro su Pavarotti vorrebbe incontrarlo. Non è questa la<br />

sede per approfon<strong>di</strong>re l’argomento, ma è interessante notare come sia complessa la<br />

situazione.<br />

Tornando alle <strong>implicature</strong> <strong>scalari</strong> e paragonando le frasi in (38) e in (39)<br />

Chierchia fa emergere questa prima generalizzazione:<br />

(43) Le <strong>implicature</strong> <strong>scalari</strong> non sorgono in quei contesti linguistici che licenziano<br />

termini come any.<br />

Come osservato da Ladusaw (1979), esiste una relazione molto stretta tra NPI e contesti<br />

del tipo downward entailing (DE) 24 , ovvero quei contesti che licenziano inferenze da<br />

insieme a sottoinsieme, da set a subset 25 . Ve<strong>di</strong>amolo nel dettaglio nella prossima<br />

sezione.<br />

2.1.4.3.1 I contesti downward/upward entailment<br />

E’ preferibile spiegare questi concetti con l’ausilio <strong>di</strong> alcuni esempi. Si<br />

considerino le frasi in (44):<br />

(44) a. Gianni non ha or<strong>di</strong>nato una birra.<br />

b. Gianni non ha or<strong>di</strong>nato una birra chiara.<br />

La negazione è DE poiché la frase (44a) implica (44b), ovvero se sappiamo che Gianni<br />

non ha or<strong>di</strong>nato nessuna birra, ma piuttosto un succo <strong>di</strong> frutta, sappiamo per certo che<br />

non ha or<strong>di</strong>nato neanche una birra chiara.<br />

Ve<strong>di</strong>amo altri esempi per spiegare il concetto <strong>di</strong> DE e quello <strong>di</strong> insieme e<br />

sottoinsieme utilizzando i determinanti “ogni”, “nessuno”, “molti”,”qualche”. Essi non<br />

fanno altro che mettere in relazione due insiemi:<br />

(45) Qualche studente fuma.<br />

24 In italiano: contesti a monotonia decrescente.<br />

25 Per un approfon<strong>di</strong>mento sull’utilizzo <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> analisi come l’insieme si rimanda a Chierchia<br />

(1997: 55 e ss.)<br />

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