implicature scalari e patologia linguistica - Università degli Studi di ...

IMPLICATURE SCALARI E PATOLOGIA LINGUISTICA
Una proposta di studio sulla dislessia
Karin Martin
(16) O sarà Gianni a portare il dolce o nessuno lo porterà.
A questa frase non è associata nessuna presupposizione, perché può essere usata anche
non sapendo che qualcuno porterà il dolce, come se la presupposizione associata al
primo disgiunto venisse cancellata. Ragionando per esclusione, l’effetto in questione
deve per forza avere a che fare con il secondo disgiunto (nessuno lo porterà), il quale è
anche in contraddizione con la presupposizione del primo disgiunto (qualcuno porterà il
dolce). Se ne può dedurre che nel caso in cui uno dei disgiunti contraddice le
presupposizioni dell’altro, queste vengono soppresse. Un altro esempio:
(17) a. O la direttrice interviene o saranno guai. → PRESUPPOSIZIONE: C’è una
sola direttrice.
b. O la direttrice interviene o questo dipartimento non ha una direttrice. →
PRESUPPOSIZIONE: cancellata
Emerge la seguente generalizzazione, indicando con A e B i due disgiunti di una
asserzione:
(18) La presupposizione AoB è la somma delle presupposizioni di AeB, a meno che
uno dei due disgiunti non sia in contraddizione con le presupposizioni dell’altro.
Rientrano quindi nella nostra competenza semantica anche le intuizioni sulle proiezioni
delle presupposizioni, passando dalle presupposizioni di frasi semplici a quelle che le
contengono.
Questa parte introduttiva ci aiuterà a capire quali sono i presupposti logici che
stanno alla base di un altro aspetto della nostra competenza semantica, le implicature
scalari.
2.1.2 Le implicature conversazionali
Nella prima sezione di questo capitolo ho introdotto il concetto di competenza
semantica, con il quale si definisce quell’insieme di intuizioni che il parlante possiede
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