implicature scalari e patologia linguistica - Università degli Studi di ...

IMPLICATURE SCALARI E PATOLOGIA LINGUISTICA
Una proposta di studio sulla dislessia
Karin Martin
In conclusione i risultati di questi esperimenti mostrano una differenza
nell’interpretazione delle parole logiche a seconda del contesto in cui si trovano. A
prima vista sembra che sia confermata la Pragmatic Delay Hypothesis, ma secondo
Chierchia è prematuro sostenere che i bambini non siano in grado di computare le
implicature scalari. Quindi lui e i suoi collaboratori propongono la Processing
Limitation Hypothesis per spiegare il risultato di questi esperimenti, sostenendo che la
computazione delle SI richiede un considerevole sforzo al sistema processuale
linguistico, poiché è necessario che i bambini mantengano in memoria la
rappresentazione di un’asserzione abbastanza a lungo per confrontarla con
un’asserzione alternativa, risultante dall’applicazione dell’implicatura scalare.
Quest’ipotesi si basa sulla teoria sviluppata da Reinhart (1999) 30 , secondo la quale le
computazioni che richiedono il confronto tra asserzioni alternative va oltre le capacità di
elaborazione di bambini più giovani di quattro o cinque anni. In altre parole i bambini
conoscono i principi rilevanti della semantica e della grammatica, ma non possono
usufruire di queste conoscenze nel momento in cui è richiesta una computazione con
confronto tra frasi, come per esempio la risoluzione di espressioni anaforiche; in questi
casi i bambini presentano delle difficoltà 31 .
Ricapitolando, l’ipotesi di Chierchia et al. (2001) sostiene che i bambini abbiano
una piena padronanza del processo linguistico che soggiace alle implicature scalari; la
fonte della loro difficoltà nell’elaborare le stesse risiede nelle loro limitate risorse di
memoria operativa.
A questo punto quindi, per decidere se è più appropriata la Pragmatic Delay
Hypothesis oppure la Processing Limitation Hypothesis, Chierchia ricorre ad una nuova
tecnica sperimentale: il Felicity Judgment Task.
2.2.2.1 Il Felicity Judgment Task
Nel terzo esperimento viene utilizzata una nuova metodologia sperimentale, il
Felicity Judgment Task, che consiste nel presentare ai bambini coppie di asserzioni e
richiedere loro quale asserzione è la migliore descrizione del contesto, in questo modo i
30 Questa teoria verrà approfondita nel 2.2.4.
31 Si veda l’esperimento di Vender (2008) nella sezione 1.7.2.
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