Blog (pdf) - Maurizio Ferrarotti

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28.05.2013 Views

Egregio sig. Ferrarotti, mi perdoni la franchezza, ma da appassionato di fantascienza quale sono, mi si rivolta lo stomaco a leggere quest’orrendo zibaldone di Essi vivono e I giocatori di Titano con gocce di Matrix. Pertanto i titaniani esistono veramente, secoli fa o nel 1947 hanno abbandonato le dune ghiacciate del loro mandarino morente e si sono insediati sulla Terra titanoformandone l’ambiente e gli esseri viventi in un batter di ciglia, non é così? E da allora noi viviamo una menzogna olografica, “il mondo che ci é stato messo davanti agli occhi per nasconderci la verità”. Magari se qualcuno distruggesse quell’antenna sul tetto la sonda Cassini ci ritornerebbe pure le immagini dei loro alberghi in rovina sulle sponde del Lacus Ontario, laddove una volta Essi potevano farsi i fanghi di tolina perché Titano era considerevolmente più caldo di adesso, oh direi quasi come la Florida, no? “L’atmosfera di Titano é simile all’atmosfera davanti alla porta di servizio di una pasticceria terrestre in un mattino di primavera. Una fornace chimica naturale nel suo nucleo mantiene una temperatura atmosferica uniforme di 20°.” Kurt Vonnegut, Le sirene di Titano. Aggiungiamoci un persistente aroma di fornello da campeggio. Poi tutt’a un tratto la fornace si é spenta e il clima di Titano é andato a picie. Ed Essi invadono la Terra per sopravvivere. Mi spiace molto, ma io non sento alcun effluvio di metano quando mi sveglio la mattina presto per andare a lavorare; piuttosto, ogniqualvolta apro il suo cosiddetto blog, avverto un disdicevole tanfo di stantio. La saluto. spinrad@tiscali.it PS almeno poteva chiamare i titaniani con un altro nome, razza di plagiaro. @Franci: hai proprio ragione. In effetti, sto danzando sul filo di un rasoio nucleare. Ma la gente deve sapere, anche se sulle prime sembrano minkiate. Un abbraccio anke a te. @Raver: io mi drogo solo di rock’n’roll, quello buono. Occhio a non farti manganellare al prossimo rave, che poi diranno che sei caduto mentre scappavi. @Spinrad: fuochino. Anzi, FUOCO. Darei la vita per sapere dove si trova quell’antenna, mi creda. La saluto anch’io. (PS Le sirene di Titano é uno dei miei romanzi preferiti. Lo comprai esattamente 31 anni fa. Editrice Nord, 1981.) E adesso... ...un po’ di artwork figomane. 24

Figura 8. Rachel Goswell (Slowdive). 25

Egregio sig. <strong>Ferrarotti</strong>, mi perdoni la franchezza, ma da appassionato di fantascienza<br />

quale sono, mi si rivolta lo stomaco a leggere quest’orrendo zibaldone di Essi vivono e I<br />

giocatori di Titano con gocce di Matrix. Pertanto i titaniani esistono veramente, secoli fa<br />

o nel 1947 hanno abbandonato le dune ghiacciate del loro mandarino morente e si sono<br />

insediati sulla Terra titanoformandone l’ambiente e gli esseri viventi in un batter di ciglia,<br />

non é così? E da allora noi viviamo una menzogna olografica, “il mondo che ci é stato<br />

messo davanti agli occhi per nasconderci la verità”. Magari se qualcuno distruggesse<br />

quell’antenna sul tetto la sonda Cassini ci ritornerebbe pure le immagini dei loro alberghi<br />

in rovina sulle sponde del Lacus Ontario, laddove una volta Essi potevano farsi i fanghi<br />

di tolina perché Titano era considerevolmente più caldo di adesso, oh direi quasi come<br />

la Florida, no? “L’atmosfera di Titano é simile all’atmosfera davanti alla porta di servizio<br />

di una pasticceria terrestre in un mattino di primavera. Una fornace chimica naturale nel<br />

suo nucleo mantiene una temperatura atmosferica uniforme di 20°.” Kurt Vonnegut, Le<br />

sirene di Titano. Aggiungiamoci un persistente aroma di fornello da campeggio. Poi tutt’a<br />

un tratto la fornace si é spenta e il clima di Titano é andato a picie. Ed Essi invadono la<br />

Terra per sopravvivere.<br />

Mi spiace molto, ma io non sento alcun effluvio di metano quando mi sveglio la mattina<br />

presto per andare a lavorare; piuttosto, ogniqualvolta apro il suo cosiddetto blog, avverto<br />

un disdicevole tanfo di stantio. La saluto.<br />

spinrad@tiscali.it<br />

PS almeno poteva chiamare i titaniani con un altro nome, razza di plagiaro.<br />

@Franci: hai proprio ragione. In effetti, sto danzando sul filo di un rasoio nucleare. Ma la<br />

gente deve sapere, anche se sulle prime sembrano minkiate. Un abbraccio anke a te.<br />

@Raver: io mi drogo solo di rock’n’roll, quello buono. Occhio a non farti manganellare<br />

al prossimo rave, che poi diranno che sei caduto mentre scappavi.<br />

@Spinrad: fuochino. Anzi, FUOCO. Darei la vita per sapere dove si trova quell’antenna,<br />

mi creda. La saluto anch’io. (PS Le sirene di Titano é uno dei miei romanzi preferiti. Lo<br />

comprai esattamente 31 anni fa. Editrice Nord, 1981.)<br />

E adesso...<br />

...un po’ di artwork figomane.<br />

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