28.05.2013 Views

musicaround.net - Dodicilune Records

musicaround.net - Dodicilune Records

musicaround.net - Dodicilune Records

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

einterpretazione per marimba di Mancinelli, per<br />

cercare di intendere qual è la vera essenza di<br />

questo lavoro. Studiate, concepite ed elaborate, con<br />

e per ‘violoncello solo’, oggi eseguite anche sulla<br />

marimba; i ricordi di studente mi fanno ritornare alle<br />

suites per pianoforte, anch’esse concepite<br />

originariamente per un altro strumento, il<br />

clavicembalo. Come un progetto studiato per uno<br />

La prima forma di suite, così come oggi la<br />

intendiamo, ci riporta al compositore tedesco<br />

Johann Jakob Froberger, che ebbe, tra i sui<br />

maestri, anche Girolamo Frescobaldi. Bach<br />

considerava Froberger uno dei migliori<br />

compositori della sua epoca. Il genere della<br />

suite barocca, per intenderci la suite che<br />

riconosce nei suoi canoni fissi i quattro<br />

movimenti che la caratterizzano (allemanda,<br />

corrente, sarabanda e giga) trova i suoi natali<br />

proprio nell’allievo del Frescobaldi. Il termine<br />

‘suite’, che inizia ad essere utilizzato già<br />

intorno alla metà del ‘500, ad opera di Estienne<br />

du Tartre, si identifica in una ‘successione’<br />

(traduzione letterale della parola suite) di brani,<br />

quasi sempre dedicati alla danza. Quello della suite<br />

è un genere che ha preso sempre più piede, al<br />

contrario di quanto si potrebbe pensare, dal 1800 ad<br />

oggi: in questa forma ha trovato sfogo addirittura il<br />

rock (art rock).<br />

Nel tentativo di dare un senso musicale<br />

all’esperimento di Ivan Mancinelli, nella sua<br />

trascrizione delle ‘Suite per Violoncello solo’ di Bach<br />

per Marimba, abbiamo confrontato la registrazione<br />

di Pieter Wispelwey (al Violoncello), con quella di<br />

Mancinelli, nei sei movimenti che caratterizzano la<br />

suite n°1 BWV 1007.Questa breve presentazione,<br />

lungi da me dal definirla un’analisi musicale, vuole<br />

essere un atto pragmatico, una presa di coscienza,<br />

del lavoro del Maestro Mancinelli.<br />

Preludio<br />

Incipit ben chiaro: siamo in Sol Maggiore, arpeggio<br />

<strong>net</strong>to in cui la tonica è ben marcata. Vorticose<br />

quartine di semicrome con un impianto melodico<br />

che l’esecutore romantico non riuscirà, se non con<br />

poche difficoltà, a far riconoscere come ‘barocco’. I<br />

cambiamenti armonici che avvengono ad ogni<br />

strumento può traslarsi, con<br />

ottimi risultati, su un altro così<br />

diverso nella costruìione e nei<br />

ruoli orchestrali? Cosa resta<br />

intatto e cosa può portare al<br />

cambiamento in questi<br />

tentativi?<br />

J.S.Bach alla Marimba<br />

Traduzione strumentale a cura di Ivan Mancinelli<br />

di Antonio Marchello<br />

battuta in buona parte del<br />

preludio, rendono il tutto<br />

sospeso, ‘espressivo’,<br />

pronto a cadere al primo<br />

soffio. La breve polifonica<br />

latente, nelle battute 33-<br />

36, e la progressione che<br />

segue nelle battute 37-<br />

38, lasciano ricadere<br />

tutto sul riconoscibile<br />

motivo melodico, in un<br />

largo arpeggio di tonica<br />

che conclude il tutto con<br />

il passaggio dalla<br />

dominante e la chiusura sulla tonica.<br />

Violoncello – Espressivo, sentimentale. Strumento di<br />

ricerca psicologica. Il tempo non è a lezion di<br />

metronomo, sicuramente. La dinamica bachiana è<br />

tuttavia ben tracciabile. Un largo uso di rallentati<br />

strumentali che risultano poco vicini al gusto<br />

barocco, e alle suite bachiane in particolar modo.<br />

Ottimo risultato nella presentazione dell’impianto<br />

armonico dell’intero preludio. La tonica di ogni<br />

arpeggio è ben messa in rilievo, nonché encomiabile<br />

è il risultato ottenuto sulla polifonia latente finale e<br />

sulla progressione armonica.<br />

Marimba – Il metronomo è nella mente di Mancinelli,<br />

lo usa, lo gestisce, lo ferma se necessario per<br />

ritagliare piccoli spazi d’interpretazione in giusti<br />

rallentati. Anche l’impianto armonico gli dà lode e<br />

merito, nonostante lo strumento in questo settore<br />

d’interpretazione, sia meno propenso a dare risultati<br />

comparabili con quelli di un Violoncello. Gli arpeggi<br />

di tonica in rallentato, soprattutto nelle prime battute,<br />

potrebbero, a mio avviso, essere eseguiti in modo<br />

meno appoggiato. Su polifonia latente e<br />

progressione finale si riconosce la marimba virtuosa,<br />

e ogni lato della personalità del musicista trova<br />

__________________________________________________________________________________________<br />

31<br />

<strong>musicaround</strong>.<strong>net</strong><br />

31<br />

Bach alla<br />

Marimba<br />

Ivan Mancinelli<br />

<strong>musicaround</strong>.<strong>net</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!