Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
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Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />
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Quella frangia grigia, il paese f<strong>it</strong>to a pelo d'acqua, laggiù, specie di sottoascella schiacciata, non mi<br />
diceva niente di interessante.<br />
Era schifosa da respirare quell'aria, anche di <strong>notte</strong>, tanto l'aria restava tiepida, marina marcia.<br />
Tutta quella insulsaggine dava <strong>al</strong> cuore, con l'odore <strong>della</strong> macchina in più e di giorno le onde<br />
troppo ocra di qui, e troppo blu d<strong>al</strong>l'<strong>al</strong>tra parte.<br />
Si stava peggio ancora che sull'Amir<strong>al</strong> Bragueton, meno i mil<strong>it</strong>ari assassini, beninteso.<br />
Fin<strong>al</strong>mente, ci avvicinammo <strong>al</strong> porto <strong>della</strong> mia destinazione.<br />
Mi ricordarono il nome: Topo.<br />
A forza di tossire, scaracchiare, tremolare, per tre volte il tempo di quattro pasti a scatolette, su<br />
quelle acque da rigovernatura oleosa, il Papaoutah ha fin<strong>it</strong>o dunque per andare ad attraccare.<br />
Sull'argine peloso, tre enormi capanne si stagliavano coperte di paglia.<br />
Da lontano, la cosa ti prendeva <strong>al</strong> primo colpo d'occhio, un'arietta abbastanza <strong>al</strong>lettante.<br />
L'imboccatura d'un gran fiume sabbioso, il mio, mi spiegarono, da dove dovevo ris<strong>al</strong>ire per<br />
raggiungere, in barca, il bel mezzo <strong>della</strong> mia foresta.<br />
A Topo, postazione in riva <strong>al</strong> mare non dovevo restare che qu<strong>al</strong>che giorno, eravamo d'accordo, il<br />
tempo di prendere le mie supreme risoluzioni coloni<strong>al</strong>i.<br />
Facemmo rotta su un esile imbarcadero e il Papaoutah col suo grosso ventre, prima di<br />
raggiungerlo, raspò la barra.<br />
Era in bambù l'imbarcadero, me lo ricordo bene.<br />
Aveva una sua storia, lo rifacevano ogni mese, ho saputo a causa dei molluschi agili e lesti che<br />
venivano a migliaia a mangiarselo via via.<br />
Era proprio, questa costruzione infin<strong>it</strong>a, una delle occupazioni disperanti che facevano soffrire il<br />
tenente Grappa, comandante <strong>della</strong> postazione di Topo e regioni circonvicine.<br />
Il Papaoutah trafficava una volta <strong>al</strong> mese ma i molluschi non ci mettevano più di un mese a<br />
sbafarsi il suo imbarcadero.<br />
All'arrivo, il tenente Grappa s'impadronì dei miei documenti, ne verificò la veridic<strong>it</strong>à, li ricopiò su<br />
un registro vergine e mi offrì l'aper<strong>it</strong>ivo.<br />
Ero il primo viaggiatore, mi confidò lui, che fosse arrivato a Topo da più di due anni.<br />
Si veniva mica a Topo.<br />
Non c'era nessuna ragione di venire a Topo.<br />
Agli ordini del tenente Grappa, serviva il sergente Alcide.<br />
Nel loro isolamento non si amavano, per niente. « Devo sempre diffidare del mio sub<strong>al</strong>terno, mi<br />
confidò ancora il tenente Grappa dopo il nostro primo contatto, ha un po' tendenza a<br />
familiarizzare!» Poiché in quella desolazione se uno avesse dovuto immaginarsi degli avvenimenti<br />
sarebbero stati troppo inverosimili, l'ambiente non si prestava, il sergente Alcide peparava in<br />
anticipo molti rapporti con « Nulla» che Grappa firmava senza indugio e il Papaoutah riportava<br />
puntu<strong>al</strong>mente <strong>al</strong> Governatore gener<strong>al</strong>e.<br />
Nelle lagune lì intorno e nei recessi forest<strong>al</strong>i vegetava qu<strong>al</strong>che tribù ammuff<strong>it</strong>a, decimata, abbrut<strong>it</strong>a<br />
d<strong>al</strong> tripanosoma e la miseria cronica; fornivano comunque, quelle popolazioni, qu<strong>al</strong>che piccola<br />
imposta e a colpi di randello, beninteso.<br />
Tra quella gioventù si reclutava anche qu<strong>al</strong>che miliziano per maneggiare per delega quello stesso<br />
randello. Gli effettivi <strong>della</strong> milizia ammontavano a dodici uomini.<br />
Posso parlarne, li ho conosciuti bene.<br />
Il tenente Grappa equipaggiava a modo suo quei fortunati e li nutriva regolarmente a riso.<br />
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