Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯<br />
stesso.<br />
All'ora <strong>della</strong> siesta, passando, potevi scorgere accasciata nell'ombra dei villini del boulevard<br />
Faidherbe, qu<strong>al</strong>che bianca qua e là, moglie di uffici<strong>al</strong>i, di coloni, che il clima scollava ancor più<br />
degli uomini, le vocine graziosamente es<strong>it</strong>anti, i sorrisi estremamente indulgenti, il trucco sp<strong>al</strong>mato<br />
sul p<strong>al</strong>lore come delle agonizzanti contente.<br />
Mostravano meno coraggio e compostezza, le borghesi trapiantate, <strong>della</strong> padrona <strong>della</strong> Pagoda che<br />
doveva contare solo su se stessa.<br />
La Compagnie Pordurière da parte sua ne consumava molti di impiegatini bianchi del mio tipo,<br />
ne perdeva a dozzine ogni stagione di questi sottouomini, nelle fattorie forestiere, vicino <strong>al</strong>le<br />
p<strong>al</strong>udi.<br />
Erano i pionieri.<br />
Ogni mattina, l'Eserc<strong>it</strong>o e il Commercio venivano a piangere i loro contingenti fin nello stesso<br />
ufficio dell'osped<strong>al</strong>e.<br />
Non passava giorno che un cap<strong>it</strong>ano non minacciasse e non facesse risuonare fulmini e saette sul<br />
Gerente per farsi dare sùb<strong>it</strong>o indietro i suoi tre sergenti m<strong>al</strong>arici giocatori di scopone e i due<br />
capor<strong>al</strong>i sifil<strong>it</strong>ici, quadri che proprio gli mancavano per organizzare una compagnia. Se gli<br />
rispondevano che erano morti i suoi imboscati <strong>al</strong>lora smetteva di rompergli le p<strong>al</strong>le agli<br />
amministratori, e se ne r<strong>it</strong>ornava, lui, a bere un po' di più <strong>al</strong>la Pagoda.<br />
Avevi appena il tempo di vederli sparire gli uomini, i giorni e le cose in quella verzura, quel<br />
clima, il c<strong>al</strong>do e le zanzare.<br />
Tutto ci finiva, era schifoso, a pezzi, a frasi, a membra, a rimpianti, a globuli, si perdevano <strong>al</strong> sole,<br />
fondevano nel torrente di luce e colori, e il gusto e il tempo insieme, tutto ci finiva.<br />
Non c'era che angoscia scintillante nell' aria.<br />
Fin<strong>al</strong>mente, il piccolo cargo sul qu<strong>al</strong>e dovevo bordeggiare lungo la costa, fino <strong>al</strong>la prossim<strong>it</strong>à <strong>della</strong><br />
mia postazione ormeggiò in vista di Fort-Gono.<br />
Le Papaoutah si chiamava.<br />
Un piccolo guscio bello piatto, costru<strong>it</strong>o per gli estuari.<br />
Marciava a legna il Papaoutah.<br />
Solo bianco a bordo, mi dettero un buco tra cucina e gabinetti.<br />
Andavamo così lentamente sui mari che mi son creduto <strong>al</strong>l'inizio fosse una precauzione per uscire<br />
d<strong>al</strong>la rada.<br />
Ma non andammo mai più in fretta. 'Sto Papaoutah mancava incredibilmente di potenza.<br />
Camminavamo così in vista <strong>della</strong> costa, infin<strong>it</strong>a banda grigia e folta di <strong>al</strong>beri minuti nella c<strong>al</strong>ura di<br />
vapori danzanti.<br />
Che passeggiata! Il Papaoutah fendeva l'acqua come se l'avesse sudata tutta lui stesso,<br />
dolorosamente.<br />
Disfaceva un'ondina dopo l'<strong>al</strong>tra cautamente, come delle fasciature.<br />
Il pilota, mi sembrava di lontano, doveva essere un mulatto; dico « sembrava» perché non trovavo<br />
mai lo slancio che ci sarebbe voluto per arrampicarmi fin lassù sulla passerella per rendermi conto<br />
da me.<br />
Restavo confinato Coi negri, unici passeggeri, nell'ombra del corridoio, fin tanto che il sole<br />
occupava il ponte, fin verso le cinque.<br />
Perché non ti bruci la testa attraverso gli occhi, il sole, bisogna strizzare le p<strong>al</strong>pebre come un topo.<br />
Dopo le cinque ti puoi permettere un giro d'orizzonte, la bella v<strong>it</strong>a.<br />
________________________________________________________________________________________________________________________<br />
<strong>Beneinst</strong>.<strong>it</strong> 98