Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯<br />
ebbe più dubbi per me, Bestombes! S'imponeva una riforma radic<strong>al</strong>e delle nostre concezioni<br />
psicologiche! « Era proprio anche l'opinione mia, di Bardamu.<br />
« Credo, in effetti, Maestro, che si farebbe bene. . .<br />
- Ah! lo pensa anche lei, Bardamu, non glielo faccio dire io! Nell'uomo, vede, il buono e il cattivo<br />
si equilibrano, egoismo da una parte, <strong>al</strong>truismo d<strong>al</strong>l'<strong>al</strong>tra...<br />
Nei soggetti d'elezione, più <strong>al</strong>truismo che egoismo.<br />
E esatto? E proprio questo? - Esatto, Maestro, proprio questo. . .<br />
- E nel soggetto d'elezione qu<strong>al</strong>e può essere, glielo chiedo Bardamu, la più <strong>al</strong>ta ent<strong>it</strong>à conosciuta<br />
in grado di ecc<strong>it</strong>are il suo <strong>al</strong>truismo e obbligarlo a manifestarsi incontestabilmente, questo<br />
<strong>al</strong>truismo? - Il patriottismo, Maestro! - Ah! Vede, non glielo faccio dire! Lei mi capisce<br />
benissimo...<br />
Bardamu! Il patriottismo e il suo corollario, la gloria, semplicemente, che ne è la prova! - E vero! -<br />
Ah! i nostri soldatini, osservi, fin d<strong>al</strong>le prime prove del fuoco hanno saputo liberarsi<br />
spontaneamente di tutti i sofismi e i concetti accessori, e particolarmente dei sofismi <strong>della</strong><br />
conservazione.<br />
Sono andati d'istinto e d'acch<strong>it</strong>o a fondersi con la nostra vera ragion d'essere, la nostra Patria.<br />
Per accedere a questa ver<strong>it</strong>à, non solo l'intelligenza è superflua, Bardamu, ma è di disturbo! E una<br />
ver<strong>it</strong>à del cuore, la Patria, come tutte le ver<strong>it</strong>à essenzi<strong>al</strong>i, il popolo non ci si sbaglia! Là esattamente<br />
dove il cattivo scienziato si perde...<br />
- Questo è bello, Maestro! Troppo bello! E Antico! « Mi strinse le due mani quasi<br />
affettuosamente, Bestombes.<br />
Con voce diventata paterna, volle ancora aggiungere a mio beneficio: « E così che intendo curare<br />
i miei m<strong>al</strong>ati, Bardamu, con l'elettric<strong>it</strong>à per il corpo e per lo spir<strong>it</strong>o, con poderose doti d'etica<br />
patriottica, con autentiche iniezioni di mor<strong>al</strong>e ricost<strong>it</strong>uente! ???? - La capisco, Maestro! « Capivo<br />
in effetti sempre meglio.<br />
Congedatomi da lui, andai senza tardare <strong>al</strong>la messa con i Compagni rinvigor<strong>it</strong>i nella cappella<br />
nuova di zecca, scorsi Branledore che esternava il suo mor<strong>al</strong>e <strong>al</strong>tissimo dietro la grande porta dove<br />
dava per l'appunto lezioni d'ardore <strong>al</strong>la nipote <strong>della</strong> portinaia.<br />
Andai sùb<strong>it</strong>o a raggiungerlo, visto che mi inv<strong>it</strong>ava Il pomeriggio, arrivarono dei parenti da Parigi<br />
per la prima volta da quando eravamo là e poi in segu<strong>it</strong>o ogni settimana.<br />
Avevo fin<strong>al</strong>mente scr<strong>it</strong>to a mia madre.<br />
Lei era felice di r<strong>it</strong>rovarmi mia madre, e piagnucolava come una cagna <strong>al</strong>la qu<strong>al</strong>e abbiano <strong>al</strong>la fine<br />
rest<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o il piccolo.<br />
Credeva anche indubbiamente d'aiutarmi parecchio abbracciandomi ma restava tuttavia inferiore<br />
<strong>al</strong>la cagna perché credeva <strong>al</strong>le parole, lei, che le dicevano per portarmi via.<br />
La cagna <strong>al</strong>meno, non crede che a quel che prova.<br />
Con mia madre, abbiamo fatto un gran giro nelle strade vicino <strong>al</strong>l'osped<strong>al</strong>e, un pomeriggio, a<br />
camminare trascinandoci negli abbozzi di strade che ci sono là, strade con i lampioni non ancora<br />
dipinti, tra lunghe facciate stillanti, le finestre p<strong>it</strong>tate di cento piccoli stracci pendenti, le camicie dei<br />
poveri, ad ascoltare il rumorino del rifr<strong>it</strong>to che crep<strong>it</strong>a a mezzodì, uragano di grassi andati a m<strong>al</strong>e.<br />
Nel grande abbandono molle che circonda la c<strong>it</strong>tà, là dove la menzogna del suo lusso viene a<br />
trasudare e finire in marciume, la c<strong>it</strong>tà mostra a chi vuol vedere il suo gran deretano nelle casse<br />
dei rifiuti.<br />
Ci sono fabbriche che uno ev<strong>it</strong>a quando passeggia, che sanno di tutti gli odori, di quelli<br />
________________________________________________________________________________________________________________________<br />
<strong>Beneinst</strong>.<strong>it</strong> 62