28.05.2013 Views

Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it

Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it

Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />

¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯<br />

Al lavoro! mi dicevo io.<br />

Ma quella non veniva.<br />

Lei non ha neanche voluto che mi giri per andare a guardarlo una volta ancora il cadavere.<br />

Me ne sono andato dunque, senza girarmi. «Chiudere la porta» c'era scr<strong>it</strong>to.<br />

Parapine aveva sete poi.<br />

D<strong>al</strong> parlare senza dubbio.<br />

D<strong>al</strong> troppo parlare per lui.<br />

Passando davanti <strong>al</strong> baretto del can<strong>al</strong>e, abbiamo picchiato <strong>al</strong>le imposte per un bel po'.<br />

Quello mi faceva ricordare la strada di Noirceur durante la guerra.<br />

La stessa lucina sopra la porta sul punto di spegnersi.<br />

Alla fine, il padrone è venuto, in persona, per aprirci.<br />

Non era <strong>al</strong> corrente.<br />

Siamo noi che l'abbiamo informato di tutto e <strong>della</strong> notizia del dramma insieme. «Un dramma<br />

dell'amore» lo chiamava Gustave.<br />

L'osteria del can<strong>al</strong>e apriva giusto prima dell'<strong>al</strong>ba per i battellieri.<br />

La chiusa cominciava a ruotare lentamente verso la fine <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.<br />

E poi è tutto il paesaggio che si rianima e si mette a lavorare.<br />

Gli argini si separano lentamente d<strong>al</strong> fiume, s'<strong>al</strong>zano, si stagliano ai due lati dell'acqua.<br />

Il lavoro emerge d<strong>al</strong>l'ombra.<br />

Si ricomincia a vedere tutto, tutto semplice, tutto duro.<br />

Gli argani qui, le p<strong>al</strong>izzate dei cantieri laggiù e lontano sopra la strada ecco che tornano da più<br />

lontano ancora gli uomini.<br />

Si infiltrano nella luce sporca a gruppetti intirizz<strong>it</strong>i.<br />

Si riempiono di luce tutto il volto per cominciare passando davanti <strong>al</strong>l'aurora.<br />

Vanno più lontano.<br />

Si vede bene di loro solo i volti p<strong>al</strong>lidi e semplici; il resto appartiene ancora <strong>al</strong>la <strong>notte</strong>.<br />

Bisognerà pure che muoiano tutti un giorno anche loro.<br />

Com'è che faranno? S<strong>al</strong>gono verso il ponte.<br />

Dopo, spariscono poco a poco nella pianura e ne vengono sempre <strong>al</strong>tri, di uomini, ancora più<br />

p<strong>al</strong>lidi, via via che la luce s<strong>al</strong>e dappertutto.<br />

A cos'è che loro pensano? L'osteria voleva sapere tutto del dramma, delle circostanze, che gli si<br />

raccontasse tutto.<br />

Vaudesc<strong>al</strong>, si chiamava il padrone, un tipo del nord molto pul<strong>it</strong>o.<br />

Gustave <strong>al</strong>lora gliene ha raccontato parecchio e anche qu<strong>al</strong>cosa di più.<br />

Ci stava a ripetere le circostanze Gustave, eppure non era quello che era importante; ci si<br />

riperdeva già tra le parole.<br />

E poi, d<strong>al</strong> momento che era sbronzo, ricominciava.<br />

Solo che là veramente non aveva più niente da dire, niente.<br />

L'avrei anche ascoltato lo stesso ancora un po', pian piano, come in sonno, ma <strong>al</strong>lora ecco gli <strong>al</strong>tri<br />

che lo contestano e quello lo fa arrabbiare parecchio.<br />

D<strong>al</strong> furore, va a sparare una gran botta sulla stufetta.<br />

Tutto crolla, tutto si rovescia: il tubo, la griglia e i carboni ardenti.<br />

Era un forzuto, Mandamour, ne faceva quattro.<br />

S'è messo, in più, a volerci far vedere l'autentica danza del Fuoco! Levarsi le scarpe e zompare in<br />

________________________________________________________________________________________________________________________<br />

<strong>Beneinst</strong>.<strong>it</strong> 348

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!