Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it

Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it

28.05.2013 Views

Louis Ferdinand CelineViaggio al termine della notte.” ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ benevolo ma assolutamente categorico... Intendeva, lui, proseguire con me senza indugio la scoperta dell'Inghilterra dello spirito... Così come l'aveva cominciata... Non avevo niente da replicare... Mi inchinai. Temeva perfino di non avere abbastanza tempo da vivere ancora per arrivare fino in fondo... Dovetti insomma e malgrado già presentissi il peggio, continuare con lui bene o male quella peregrinazione accademica e desolata. In verità Baryton non era più assolutamente se stesso. Intorno a noi, persone e cose, stravaganti e più lente, perdevano già la loro importanza e persino i colori che gli avevamo conosciuto prendevano una dolcezza sognante del tutto equivoca... Dava prova, Baryton, solo d'un interesse occasionale e sempre più distratto per i dettagli amministrativi della casa, che pure era opera sua, e l'aveva per più di trent'anni letteralmente appassionato. Si fidava totalmente di Parapine per affrontare le faccende dei servizi amministrativi. Il crescente smarrimento delle sue convinzioni, che lui per decenza cercava ancora di nascondere in pubblico, divenne presto assolutamente evidente ai nostri occhi, inconfutabile, fisico. Gustave Mandamour, l'agente di polizia che conoscevamo a Vigny per averlo utilizzato qualche volta nei lavori grossi della casa e che era proprio l'essere meno perspicace che mi fosse dato incontrare tra tanti altri dello stesso genere, m'ha chiesto un bel giorno, verso quell'epoca, se il padrone alle volte non avesse ricevuto delle cattive notizie... Feci del mio meglio per rassicurarlo ma senza metterci troppa convinzione... Tutti questi pettegolezzi non interessavano più Baryton. Intendeva soltanto non essere più disturbato per alcun motivo... Proprio all'inizio dei nostri studi avevamo sfogliato un po' troppo in fretta, dietro sua richiesta, la grande Storia d'Inghilterra del Macaulay, opera fondamentale in sedici volumi. Riprendemmo, su suo ordine, questa solenne lettura e ciò in condizioni morali assolutamente inquietanti. Capitolo dopo capitolo. Baryton mi sembrava sempre più malefícamente contaminato dalla meditazione. Quando arrivammo a quel passaggio, il più irresistibile, in cui Monmouth il Pretendente è appena sbarcato su una costa non precisata del Kent...Al momento in cui la sua avventura si mette a girare a vuoto... In cui Monmouth il Pretendente non sa più bene quali sono le sue pretese... Cosa vuol fare. Quel che è venuto a fare...In cui comincia a dirsi che vorrebbe proprio andarsene, ma non sa più né dove né come andarsene...Quando la disfatta sale verso di lui...Nel pallore del mattino...Quando il mare si porta via le sue ultime navi...Quando Monmouth si mette a pensare per la prima volta...Nemmeno Baryton riusciva più, per quello che lo riguardava, cose microscopiche, a superare le sue stesse decisioni...Leggeva e rileggeva quel passaggio e se lo ripeteva ancora a bassa voce...Prostrato, richiudeva il libro e veniva a stendersi accanto a noi. A lungo, riprendeva, occhi socchiusi, l'intero testo, a memoria, e poi col suo miglior accento inglese tra tutti quelli di Bordeaux che gli avevo dato da scegliere. Ce lo recitava ancora... ________________________________________________________________________________________________________________________ Beneinst.it 298

Louis Ferdinand CelineViaggio al termine della notte.” ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Nell'avventura di Monmouth, quando tutto il ridicolo miserando della nostra natura puerile e tragica si sbottona per così dire davanti all'Eternità si sentiva a sua volta preso dalla vertigine Baryton e poiché solo un filo lo legava ancora al nostro normale destino mollò la rampa...Da quel momento, lo posso ben dire, non fu più dei nostri...Non poteva più... Alla fine di quella stessa sera, mi chiese di andarlo a raggiungere nel suo ufficio di direttore...Certo, mi aspettavo al punto in cui eravamo, che mi mettesse a parte di qualche suprema decisione, il mio licenziamento immediato per esempio...Ebbene proprio per niente! La decisione su cui s'era fermato m'era al contrario totalmente favorevole! Ora mi capitava così di rado d'essere sorpreso da un destino propizio che non riuscii a fare a meno di versare qualche lacrima...Baryton volle interpretare questa testimonianza del mio turbamento come dispiacere e dovette mettersí a sua volta a consolarmi... «Arriverà fino al punto di dubitare della mia parola, Ferdinand, se le garantisco che mi ci è voluto molto di più e molto meglio del coraggio per risolvermi a lasciare questa casa?...Io, e lei conosce le mie abitudini così sedentarie, io che son già quasi vecchio insomma, con una intera carriera che fu soltanto una lunga verifica, tenacissima, scrupolosissima di tante di quelle malizie indolenti o svelte?...Come posso essere io arrivato, è incredibile, nello spazio di qualche mese appena ad abiurare tutto?...E invece eccomi qui corpo e anima in questo stato di distacco, di nobiltà... Ferdinand! Hurrah!Come dite voi in inglese! Il mio passato non conta davvero più nulla! Io sto per rinascere Ferdinand! Né più né meno! Parto! Oh le sue lacrime, soccorrevole amico, non saprebbero attenuare il disgusto definitivo che sento per tutto quello che mi trattenne qui per tanti e tanti anni senza sale!... È troppo! Basta Ferdinand! Parto le dico! Fuggo! Evado! Certo mi dilanio! Lo so! Perdo sangue! Lo vedo! Ebbene Ferdinand, tuttavia per niente al mondo! Ferdinand, niente! Lei mi farà tornare sui miei passi! Mi capisce?... Anche se mi fossi lasciato cadere un occhio lì, in qualche parte di questo fango, non tornerei a raccattarlo! Allora! E'tutto dire! Dubita adesso della mia sincerità?» Non dubitavo assolutamente più. Era proprio capace di tutto Baryton. Credo d'altronde che sarebbe stato fatale per la sua ragione che mi mettessi a contraddirlo nello stato in cui s'era messo. Gli lasciai un attimo di tregua e poi comunque cercai ancora un po' di smuoverlo, mi arrischiai in un ultimo tentativo di ricondurlo a noi... Con gli effetti d'una argomentazione leggermente trasposta... educatamente laterale... «Abbandoni pure, Ferdinand, di grazia, la speranza di vedermi tornare sulla mia decisione! Essa è irrevocabile le dico! Se lei non me ne riparla più, mi farà un gran piacere! Alla mia età, nevvero, le vocazioni diventano assolutamente rare... E'un fatto... Ma sono irrimediabili...» Tali furono le sue proprie parole, quasi le ultime che pronunciò. Le riporto. «Forse, caro signor Baryton, osai tuttavia interromperlo ancora, forse questa specie di vacanze che lei si dispone a prendere costituirà in definitiva solo un episodio un po' romanzesco, una diversione opportuna, un felice intermezzo nel corso certo un po' austero della sua carriera! Forse dopo aver gustato un'altra vita... Più gratificante meno banalmente metodica di quella che conduciamo qui, forse lei tornerà a noi, semplicemente, contento del suo viaggio, sazio di imprevisti?... Lei allora riprenderà con assoluta naturalezza il suo posto alla nostra testa... ________________________________________________________________________________________________________________________ Beneinst.it 299

Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />

¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯<br />

Nell'avventura di Monmouth, quando tutto il ridicolo miserando <strong>della</strong> nostra natura puerile e<br />

tragica si sbottona per così dire davanti <strong>al</strong>l'Etern<strong>it</strong>à si sentiva a sua volta preso d<strong>al</strong>la vertigine<br />

Baryton e poiché solo un filo lo legava ancora <strong>al</strong> nostro norm<strong>al</strong>e destino mollò la rampa...Da quel<br />

momento, lo posso ben dire, non fu più dei nostri...Non poteva più...<br />

Alla fine di quella stessa sera, mi chiese di andarlo a raggiungere nel suo ufficio di<br />

direttore...Certo, mi aspettavo <strong>al</strong> punto in cui eravamo, che mi mettesse a parte di qu<strong>al</strong>che<br />

suprema decisione, il mio licenziamento immediato per esempio...Ebbene proprio per niente! La<br />

decisione su cui s'era fermato m'era <strong>al</strong> contrario tot<strong>al</strong>mente favorevole! Ora mi cap<strong>it</strong>ava così di<br />

rado d'essere sorpreso da un destino propizio che non riuscii a fare a meno di versare qu<strong>al</strong>che<br />

lacrima...Baryton volle interpretare questa testimonianza del mio turbamento come dispiacere e<br />

dovette mettersí a sua volta a consolarmi...<br />

«Arriverà fino <strong>al</strong> punto di dub<strong>it</strong>are <strong>della</strong> mia parola, Ferdinand, se le garantisco che mi ci è voluto<br />

molto di più e molto meglio del coraggio per risolvermi a lasciare questa casa?...Io, e lei conosce<br />

le mie ab<strong>it</strong>udini così sedentarie, io che son già quasi vecchio insomma, con una intera carriera<br />

che fu soltanto una lunga verifica, tenacissima, scrupolosissima di tante di quelle m<strong>al</strong>izie indolenti<br />

o svelte?...Come posso essere io arrivato, è incredibile, nello spazio di qu<strong>al</strong>che mese appena ad<br />

abiurare tutto?...E invece eccomi qui corpo e anima in questo stato di distacco, di nobiltà...<br />

Ferdinand! Hurrah!Come d<strong>it</strong>e voi in inglese! Il mio passato non conta davvero più nulla! Io sto<br />

per rinascere Ferdinand! Né più né meno! Parto! Oh le sue lacrime, soccorrevole amico, non<br />

saprebbero attenuare il disgusto defin<strong>it</strong>ivo che sento per tutto quello che mi trattenne qui per tanti<br />

e tanti anni senza s<strong>al</strong>e!... È troppo! Basta Ferdinand! Parto le dico! Fuggo! Evado! Certo mi dilanio!<br />

Lo so! Perdo sangue! Lo vedo! Ebbene Ferdinand, tuttavia per niente <strong>al</strong> mondo! Ferdinand,<br />

niente! Lei mi farà tornare sui miei passi! Mi capisce?...<br />

Anche se mi fossi lasciato cadere un occhio lì, in qu<strong>al</strong>che parte di questo fango, non tornerei a<br />

raccattarlo! Allora! E'tutto dire! Dub<strong>it</strong>a adesso <strong>della</strong> mia sincer<strong>it</strong>à?» Non dub<strong>it</strong>avo assolutamente<br />

più.<br />

Era proprio capace di tutto Baryton.<br />

Credo d'<strong>al</strong>tronde che sarebbe stato fat<strong>al</strong>e per la sua ragione che mi mettessi a contraddirlo nello<br />

stato in cui s'era messo.<br />

Gli lasciai un attimo di tregua e poi comunque cercai ancora un po' di smuoverlo, mi arrischiai in<br />

un ultimo tentativo di ricondurlo a noi...<br />

Con gli effetti d'una argomentazione leggermente trasposta... educatamente later<strong>al</strong>e...<br />

«Abbandoni pure, Ferdinand, di grazia, la speranza di vedermi tornare sulla mia decisione! Essa è<br />

irrevocabile le dico! Se lei non me ne riparla più, mi farà un gran piacere! Alla mia età, nevvero,<br />

le vocazioni diventano assolutamente rare...<br />

E'un fatto...<br />

Ma sono irrimediabili...» T<strong>al</strong>i furono le sue proprie parole, quasi le ultime che pronunciò.<br />

Le riporto. «Forse, caro signor Baryton, osai tuttavia interromperlo ancora, forse questa specie di<br />

vacanze che lei si dispone a prendere cost<strong>it</strong>uirà in defin<strong>it</strong>iva solo un episodio un po' romanzesco,<br />

una diversione opportuna, un felice intermezzo nel corso certo un po' austero <strong>della</strong> sua carriera!<br />

Forse dopo aver gustato un'<strong>al</strong>tra v<strong>it</strong>a...<br />

Più gratificante meno ban<strong>al</strong>mente metodica di quella che conduciamo qui, forse lei tornerà a noi,<br />

semplicemente, contento del suo viaggio, sazio di imprevisti?...<br />

Lei <strong>al</strong>lora riprenderà con assoluta natur<strong>al</strong>ezza il suo posto <strong>al</strong>la nostra testa...<br />

________________________________________________________________________________________________________________________<br />

<strong>Beneinst</strong>.<strong>it</strong> 299

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!