Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it

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28.05.2013 Views

Louis Ferdinand CelineViaggio al termine della notte.” ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Del petardo sono loro che si occupano... se vogliono. . . - Quant'è che ti hanno dato per 'sta roba? - Cento franchi per il legno e poi duecento per la manodopera e poi ancora mille franchi solo per la storia... E tu capisci... E'solo un inizio... E una storia, quando la sai raccontare bene, che è come una vera rendita!... Eh, piccolo, ti rendi conto te?...» Mi rendevo conto in effetti e non ero molto sorpreso. La cosa mi rattristava, ecco, un po' di più. Tutto quello che si dice per dissuadere qualcuno in casi del genere è sempre insignificante. La vita è forse gentile con loro? Pietà di chi e di cosa dovrebbero avere loro? Per fare cosa? Gli altri? Si è mai visto qualcuno scendere all'inferno per sostituire un altro? Mai. Si vede che ce lo butta giù. E' tutto. La vocazione dell'assassino che aveva improvvisamente preso Robinson mi sembrava piuttosto tutto sommato come una specie di progresso rispetto a quel che avevo osservato fino allora negli altri, sempre astiosi a metà, ben disposti a metà, sempre noiosi per l'imprecisione delle loro tendenze. Davvero ad aver seguito nella notte Robinson fin là dove eravamo, ne avevo proprio imparato di cose. Ma c'era un pericolo: la Legge. «E'pericolosa, gli feci notare io, la Legge. Se ti prendono, te, non te la sfanghi mica con la salute... Tu ci resterai in prigione... Non resisterai! ... - Allora tanto peggio, mi ha risposto lui, ne ho le palle piene dei trighi regolari che hanno tutti... Sei vecchio. aspetti ancora il tuo turno di divertirti, e quando arriva... Se la prende calma ad arrivare... Sei morto e sepolto da chissà quanto... E'un business per innocenti i mestieri onesti, come si dice... Prima cosa lo sai bene quanto me... - Possibile... Ma gli altri, i colpi grossi, ci si butterebbero tutti non ci fosse rischio... E la polizia è grama sai...C'è il pro e il contro...» Studiavamo la situazione. «Ti dico mica il contrario, ma capisci, a lavorare come lavoro, nelle condizioni che sono, a non dormire, a tossire, a ruscare che un cavallo non ce la farebbe... Così la penso... Niente...» Non osavo dirgli che tutto sommato aveva ragione, per i rimproveri che mi avrebbe potuto fare più tardi, se il nuovo machiavello avesse fallito. Per tirarmi su mi elencò alla fine qualche buon motivo per non prendermela per la vecchia, perché prima cosa dopo tutto, in quale modo non importa, non aveva più da vivere ancora per molto, troppo vecchia come si ritrovava. Lui avrebbe sistemato la partenza insomma, e basta. Comunque come brutta faccenda, era malgrado tutto una brutta faccenda. Ogni dettaglio era già stato concordato tra lui e i figli: poiché la vecchia aveva ripreso l'abitudine di uscire, l'avrebbero mandata una bella sera a dar da mangiare ai conigli... ________________________________________________________________________________________________________________________ Beneinst.it 210

Louis Ferdinand CelineViaggio al termine della notte.” ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Il petardo sarebbe piazzato bene...Le scoppierebbe in piena faccia come lei apre la portina...Assolutamente com'era capitato dal fruttivendolo... Lei passava già per pazza nel quartiere, l'incidente non sorprenderebbe nessuno... Direbbero che l'avevano bene avvertita di non andare mai dai conigli... Che lei aveva disobbedito... E alla sua età, non sarebbe certo sfuggita a un colpo di petardo come quello che le preparavano... così in piena pera. Non c'è che dire, gliene avevo raccontata una bella, io, di storia a Robinson. E la musica è tornata nella festa, quella che senti fin dove arriva il ricordo dai tempi che eri piccolo, quella che s'arresta mai qua o là, nei cantucci della città, nei posticini della campagna, dovunque i poveri vadano a sedersi alla fine della settimana, per sapere quel che sono diventati. Un paradiso! gli dicono. E poi fanno andare della musica per loro, un po' qui un po' là, da una stagione all'altra, ha un rumore metallico, macina tutto quel che l'anno prima faceva ballare i ricchi. E la musica meccanica che vien giù dai cavalli di legno, dalle automobiline che non lo sono, dalle montagne che non sono russe e dal palco del lottatore che non ha bicipiti e non viene da Marsiglia, dalla donna che non è barbuta, dal mago che è cornuto, dall'organo che non è in oro, dietro il tiro a segno con le uova vuote. E la festa ingannapopolo di fine settimana. E vanno pure a berla la birra senza schiuma! Ma il cameriere, lui, ha davvero il fiato che puzza sotto i boschetti finti. E le monete che dà di resto contengono dei pezzi strani, così strani che non la finisci di studiarli per settimane e settimane e li rifili agli altri con alquanto imbarazzo e quando fai la carità. E la festa insomma. Bisogna divertirsi quando si può, tra la fame e la prigione e prendere le cose come vengono. Dal momento che sei seduto, non è più il caso di lamentarsi. E'sempre qualcosa di guadagnato. Anche il «Tiro delle Nazioni», l'ho rivisto, quello che aveva notato Lola, erano passati molti anni da allora, nei viali del parco di Saint-Cloud. Si rivede di tutto alle feste, sono dei rutti di gioia le feste. Da tempo erano dovute tornare a passeggiare le folle nel grande viale di Saint- Cloud... Gente a spasso. La guerra era davvero finita. A proposito, c'era sempre lo stesso padrone al Tiro? E'tornato dalla guerra quello? Tutto m'interessa. Ho riconosciuto i bersagli, ma in più adesso sparavano su degli aeroplani. Novità. Progresso. Moda. Le nozze c'erano sempre, i soldati anche e il Municipio con la bandiera. Tutto insomma. Con molte altre più cose ancora su cui sparare che una volta. Ma la gente si divertiva molto di più alla giostra delle automobili, invenzioni recenti, per quelle specie di scontri che non smettevi di avere là dentro e le scosse tremende che ti danno nella testa e ________________________________________________________________________________________________________________________ Beneinst.it 211

Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />

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Il petardo sarebbe piazzato bene...Le scoppierebbe in piena faccia come lei apre la<br />

portina...Assolutamente com'era cap<strong>it</strong>ato d<strong>al</strong> fruttivendolo...<br />

Lei passava già per pazza nel quartiere, l'incidente non sorprenderebbe nessuno...<br />

Direbbero che l'avevano bene avvert<strong>it</strong>a di non andare mai dai conigli...<br />

Che lei aveva disobbed<strong>it</strong>o...<br />

E <strong>al</strong>la sua età, non sarebbe certo sfugg<strong>it</strong>a a un colpo di petardo come quello che le preparavano...<br />

così in piena pera.<br />

Non c'è che dire, gliene avevo raccontata una bella, io, di storia a Robinson.<br />

E la musica è tornata nella festa, quella che senti fin dove arriva il ricordo dai tempi che eri<br />

piccolo, quella che s'arresta mai qua o là, nei cantucci <strong>della</strong> c<strong>it</strong>tà, nei posticini <strong>della</strong> campagna,<br />

dovunque i poveri vadano a sedersi <strong>al</strong>la fine <strong>della</strong> settimana, per sapere quel che sono diventati.<br />

Un paradiso! gli dicono.<br />

E poi fanno andare <strong>della</strong> musica per loro, un po' qui un po' là, da una stagione <strong>al</strong>l'<strong>al</strong>tra, ha un<br />

rumore met<strong>al</strong>lico, macina tutto quel che l'anno prima faceva b<strong>al</strong>lare i ricchi.<br />

E la musica meccanica che vien giù dai cav<strong>al</strong>li di legno, d<strong>al</strong>le automobiline che non lo sono, d<strong>al</strong>le<br />

montagne che non sono russe e d<strong>al</strong> p<strong>al</strong>co del lottatore che non ha bicip<strong>it</strong>i e non viene da<br />

Marsiglia, d<strong>al</strong>la donna che non è barbuta, d<strong>al</strong> mago che è cornuto, d<strong>al</strong>l'organo che non è in oro,<br />

dietro il tiro a segno con le uova vuote.<br />

E la festa ingannapopolo di fine settimana.<br />

E vanno pure a berla la birra senza schiuma! Ma il cameriere, lui, ha davvero il fiato che puzza<br />

sotto i boschetti finti.<br />

E le monete che dà di resto contengono dei pezzi strani, così strani che non la finisci di studiarli<br />

per settimane e settimane e li rifili agli <strong>al</strong>tri con <strong>al</strong>quanto imbarazzo e quando fai la car<strong>it</strong>à.<br />

E la festa insomma.<br />

Bisogna divertirsi quando si può, tra la fame e la prigione e prendere le cose come vengono.<br />

D<strong>al</strong> momento che sei seduto, non è più il caso di lamentarsi.<br />

E'sempre qu<strong>al</strong>cosa di guadagnato.<br />

Anche il «Tiro delle Nazioni», l'ho rivisto, quello che aveva notato Lola, erano passati molti anni<br />

da <strong>al</strong>lora, nei vi<strong>al</strong>i del parco di Saint-Cloud.<br />

Si rivede di tutto <strong>al</strong>le feste, sono dei rutti di gioia le feste.<br />

Da tempo erano dovute tornare a passeggiare le folle nel grande vi<strong>al</strong>e di Saint- Cloud...<br />

Gente a spasso.<br />

La guerra era davvero fin<strong>it</strong>a.<br />

A propos<strong>it</strong>o, c'era sempre lo stesso padrone <strong>al</strong> Tiro? E'tornato d<strong>al</strong>la guerra quello? Tutto<br />

m'interessa.<br />

Ho riconosciuto i bersagli, ma in più adesso sparavano su degli aeroplani.<br />

Nov<strong>it</strong>à.<br />

Progresso.<br />

Moda.<br />

Le nozze c'erano sempre, i soldati anche e il Municipio con la bandiera.<br />

Tutto insomma.<br />

Con molte <strong>al</strong>tre più cose ancora su cui sparare che una volta.<br />

Ma la gente si divertiva molto di più <strong>al</strong>la giostra delle automobili, invenzioni recenti, per quelle<br />

specie di scontri che non smettevi di avere là dentro e le scosse tremende che ti danno nella testa e<br />

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