Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Viaggio al termine della notte - L. F. Celine - Beneinst.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Louis Ferdinand <strong>Celine</strong> “<strong>Viaggio</strong> <strong>al</strong> <strong>termine</strong> <strong>della</strong> <strong>notte</strong>.”<br />
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯<br />
Non c'era quasi nient'<strong>al</strong>tro da vedere nel momento in cui arrivavo.<br />
Attesi un'ora buona nello stesso posto e poi da quella penombra, da quella folla per strada,<br />
discontinua, triste, sorse verso il mezzodì, innegabile, un'improvvisa v<strong>al</strong>anga di donne<br />
assolutamente belle.<br />
Che scoperta! Che America! Che godimento! Ricordo di Lola! Il suo esempio non mi aveva<br />
ingannato! Era vero! Toccavo il cuore del mio pellegrinaggio.<br />
E se non avessi continuato a patire i continui richiami dei miei appet<strong>it</strong>i mi sarei creduto arrivato a<br />
uno dei rari momenti di sovrannatur<strong>al</strong>e rivelazione estetica.<br />
Le bellezze che scoprivo, incessanti, m'avrebbero sottratto <strong>al</strong>la mia condizione trivi<strong>al</strong>mente umana<br />
con un po' di fiducia e conforto.<br />
Non ci mancava che un sandwich insomma per credermi in pieno miracolo. Ma come mi<br />
mancava il sandwich! Che graziose scioltezze però! Che delicatezze incredibili! Che invenzioni<br />
armoniose! Sfumature pericolose! V<strong>it</strong>toria di tutti i pericoli! Di tutte le possibili promesse del volto<br />
e del corpo fra tante bionde! Quelle brune! E quei Tiziano! E quando non ce n'erano più ne<br />
venivano ancora! E'forse, pensai io, la Grecia che rinasce? Arrivo <strong>al</strong> momento giusto! Mi parvero<br />
tanto più divine quelle apparizioni, per il fatto stesso che non sembravano assolutamente<br />
accorgersi che esistevo, io, là, in un angolo su quella panchina, tutto intronato, a perder bave<br />
d'ammirazione eroticomistica di chinino e anche di fame, bisogna ammettere.<br />
Se era possibile uscire d<strong>al</strong>la propria pelle io ne sarei usc<strong>it</strong>o proprio in quel momento, una volta<br />
per tutte.<br />
Nulla mi ci tratteneva più.<br />
Potevano portarmi con loro, sublimarmi, quelle inverosimili sartine, non avevano che un gesto da<br />
fare, una parola da dire, e sarei passato in quello stesso istante e per intero nel mondo del Sogno,<br />
ma senza dubbio loro avevano <strong>al</strong>tre missioni.<br />
Un'ora, due ore passarono così nella stupefazione.<br />
Non speravo più nulla.<br />
Ci sono le bu<strong>della</strong>.<br />
Avete visto mai in campagna d<strong>al</strong>le nostre parti fare quello scherzo ai mendicanti? Si riempie un<br />
vecchio portamonete con delle bu<strong>della</strong> di pollo andate a m<strong>al</strong>e.<br />
Eh be', un uomo, ve lo dico io, è la stessa cosa, in più grosso e mobile, e vorace, e dentro, un<br />
sogno.<br />
Bisognava pensarci seriamente, a non intaccare sùb<strong>it</strong>o la mia piccola riserva monetaria.<br />
Non ne avevo mica tanti di soldi.<br />
Non osavo nemmeno contarli.<br />
Non avrei potuto d'<strong>al</strong>tronde, ci vedevo doppio.<br />
Solo che li sentivo fragili, quei biglietti spaventati attraverso la stoffa, vicini nella tasca con le mie<br />
statistiche del cavolo.<br />
Passavano anche degli uomini da quelle parti, giovani soprattutto con delle teste come di legno<br />
rosa, sguardi secchi e monotoni, mascelle che non se ne potevano trovare di ugu<strong>al</strong>i, così larghe,<br />
così volgari...<br />
Alla fin fine, è così indubbiamente che le loro donne le preferiscono le mascelle.<br />
I sessi sembravano andare ciascuno per conto suo in strada.<br />
Loro, le donne, non guardavano quasi <strong>al</strong>tro che le vetrine dei negozi, tutte monopolizzate d<strong>al</strong><br />
fascino delle borse, delle scarpe, delle cosettine di seta, esposte, pochissime <strong>al</strong>la volta in ogni<br />
________________________________________________________________________________________________________________________<br />
<strong>Beneinst</strong>.<strong>it</strong> 130