28.05.2013 Views

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

quella di un angelo... potesse aver fatto dimenticare alla ragazza la sua bruttezza. Lo<br />

compresi, tuttavia, quando venni a sapere che Christine non l’aveva mai veduto!<br />

Andai così nel suo camerino e, ricordando le lezioni che lui mi aveva impartito un<br />

tempo, non ebbi difficoltà a scoprire il trucco che faceva ruotare la parete con lo<br />

specchio; e in quel modo scoprii come riusciva a far giungere la sua voce a Christine.<br />

Nello stesso modo trovai anche la strada che conduceva al pozzo e alla prigione<br />

sotterranea... la prigione dei Comunardi... e anche la botola che permetteva a Erik di<br />

raggiungere direttamente gli scantinati al di sotto del palcoscenico.<br />

Scoprii che Christine era prigioniera nella casa sul lago. Senza esitazioni decisi di<br />

tornare alla riva, nonostante fosse alquanto pericoloso. Per ventiquattro ore restai<br />

acquattato in attesa che il mostro comparisse. Cominciavo a pensare che fosse passato<br />

attraverso l’altra porta, nel terzo sotterraneo, quando udii un tonfo sordo nell’oscurità.<br />

Vidi i due occhi gialli che ardevano come candele e poco dopo la barca toccò la riva.<br />

Erik balzò a terra e camminò verso di me. La sua rabbia appariva terribile. «Sì, devi<br />

proprio imparare una volta per tutte!» disse. «A causa della tua sventatezza sarò<br />

presto scoperto, e allora per te saranno guai! Non risponderò di quello che ti<br />

accadrà.»<br />

«Non è Erik che sto cercando!» ribattei io.<br />

«E chi, allora?»<br />

«Lo sai bene quanto me. Si tratta di Christine Daae.»<br />

Lui si infuriò. «Ho tutti i diritti di incontrarla in casa mia. Mi ama per ciò che<br />

sono.»<br />

«Non è vero» dissi io. «L’hai portata qui con la forza e la tieni chiusa a chiave.»<br />

«Christine Daae se ne andrà quando vorrà e tornerà di nuovo! Tornerà perché mi<br />

ama per quello che sono!»<br />

Io dissi: «Ti crederò solo se vedrò Christine Daae uscire dalla casa sul lago e<br />

tornarvi di sua spontanea volontà».<br />

«E non ti immischierai più nelle mie faccende?»<br />

«No.»<br />

«Molto bene, la vedrai questa sera. Vieni al ballo mascherato. Christine e io ci<br />

saremo, e tu potrai nasconderti nella sua stanza da dove la vedrai tornare da me<br />

attraverso il passaggio sotterraneo.»<br />

Ero così grandemente interessato alla relazione tra Erik e Christine Daae non per<br />

curiosità morbosa, ma a causa del terribile pensiero che quel mostro sarebbe stato<br />

capace di qualsiasi cosa se avesse scoperto che non era amato per ciò che era.<br />

<strong>Con</strong>tinuai le mie investigazioni al teatro dell’Opera e ben presto venni a conoscenza<br />

della verità. Erik riempiva la mente di Christine con il terrore che le incuteva, ma il<br />

cuore della giovane apparteneva interamente al visconte Raoul di Chagny. Mentre<br />

essi giocavano come un’innocente coppia di fidanzati, non immaginavano che io<br />

stessi a guardia della loro incolumità. Ero pronto a tutto; persino a uccidere il mostro,<br />

se necessario, e a dare in seguito spiegazioni alla polizia. Ma Erik non si faceva<br />

vedere e io non mi sentivo affatto tranquillo.<br />

<strong>Il</strong> giorno del rapimento di Christine Daae, non andai a teatro fino a tarda sera. Quel<br />

rapimento, avvenuto durante l’Atto della Prigione, sorprese tutti ma non mi trovò<br />

impreparato. Ero del tutto certo che la ragazza fosse stata sottratta da Erik, il principe

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!