28.05.2013 Views

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

«Precisamente, Hélène. L’ho proiettato attraverso la parete che separa il<br />

trasmettitore dal mio apparecchio ricevente.<br />

«E sarebbe sciocco chiedere che cosa se ne fa l’umanità di un posacenere che passa<br />

attraverso i muri?» André sembrò piuttosto offeso, ma si accorse subito che stavo<br />

solo stuzzicandolo e, tornando subito entusiasta, mi parlò di alcune delle possibilità<br />

della sua scoperta.<br />

«Non è meraviglioso, Hélène?» esclamò senza fiato alla fine.<br />

«Sì, André. Spero solo che tu non mi trasmetta mai; avrei troppa paura di<br />

ricomparire dall’altra parte allo stesso modo del tuo posacenere.»<br />

«Che cosa vuoi dire?»<br />

«Ricordi cosa c’era scritto sotto il posacenere?»<br />

«Sì, naturalmente: MADE IN JAPAN. Fu la barzelletta del nostro souvenir tipicamente<br />

inglese.»<br />

«Quelle parole ci sono ancora, André; ma... guarda!»<br />

Mi tolse di mano il posacenere, aggrottò la fronte, e andò alla finestra. Poi<br />

impallidì e compresi che aveva visto ciò che mi aveva fatto pensare che<br />

quell’esperimento fosse alquanto strano.<br />

Le tre parole c’erano ancora, ma scritte alla rovescia:<br />

Senza dire una parola e come se si fosse del tutto dimenticato di me, André si<br />

precipitò fuori per andare nel suo laboratorio. Lo vidi solo il mattino seguente, stanco<br />

e con il viso non rasato dopo un’intera notte di lavoro. Pochi giorni più tardi André<br />

ebbe una nuova contrarietà che lo fece quasi ammalare, rendendolo scontroso e<br />

irritabile per parecchie settimane. Sopportai la cosa pazientemente per un po’, ma<br />

essendo anch’io di temperamento nervoso, una sera avemmo uno stupido litigio per<br />

qualche futile motivo e io lo rimproverai per il suo nervosismo.<br />

«Mi dispiace, chérie. Ho dovuto affrontare una serie intricata di problemi e vi ho<br />

trattato tutti piuttosto male. Vedi, il mio primo esperimento con un animale vivo si è<br />

rivelato un fiasco completo.»<br />

«André! Hai tentato un esperimento con Dandelo, non è vero?»<br />

«Sì. Come fai a saperlo?» mi rispose lui impacciato. «Si è disintegrato<br />

perfettamente, ma non è più riapparso nell’apparecchio ricevente.<br />

«Oh, André! Che ne sarà stato di lui?»<br />

«Niente... solo che non esiste più Dandelo, ma solo gli atomi dispersi di un gatto<br />

che vagano Dio sa dove, da qualche parte dell’universo.»<br />

Dandelo era un gattino bianco che la cuoca aveva trovato un giorno in giardino e<br />

che avevamo subito adottato. Ora sapevo come era scomparso ed ero veramente<br />

arrabbiata per tutta la faccenda, ma mio marito sembrava così dispiaciuto che non<br />

dissi nulla.<br />

Durante le settimane che seguirono lo vidi pochissimo. Si faceva portare in<br />

laboratorio gran parte dei pasti, e spesso mi svegliavo al mattino trovando il letto<br />

dalla sua parte vuoto e ancora intatto. Talvolta, quando rientrava molto tardi, trovavo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!