28.05.2013 Views

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

AA.VV. - Al Cinema Con Il Mostro (Ita Libro)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

patereccio al pollice. Cosi per Jabez Stone cadde anche l’ultima goccia che faceva<br />

traboccare il suo vaso ormai colmo.<br />

«Giuro», disse guardandosi all’intorno con aria disperata «giuro che ce n’è<br />

abbastanza perché un uomo venda la sua anima al diavolo! E lo farei persino per due<br />

miseri centesimi!»<br />

Appena ebbe pronunciate quelle parole sentì una strana inquietudine impadronirsi<br />

di lui, ma naturalmente, essendo un uomo del New Hampshire, non volle rimangiarsi<br />

l’offerta. Comunque, quando venne la sera e si rese conto che per quanto gli era dato<br />

di sapere le sue parole erano rimaste senza seguito, si sentì molto sollevato, tanto più<br />

che era un uomo di saldi principi religiosi. Ma prima o poi il seguito c’è sempre,<br />

come dice anche la Bibbia. Così, a quanto pare, il giorno seguente verso l’ora di cena<br />

un forestiero vestito di scuro e dalla voce sommessa fermò il suo bel calesse proprio<br />

davanti alla fattoria di Jabez Stone, chiedendo proprio di quest’ultimo.<br />

Jabez disse ai suoi che si trattava di un avvocato venuto a cercarlo per una<br />

faccenda di eredità. Ma lui sapeva perfettamente di chi si trattava. Non gli piaceva<br />

affatto l’aspetto di quel forestiero, e neppure gli andava a genio quel suo modo di<br />

sorridere mostrando tutti i denti. Erano denti bianchissimi e molto fitti... alcuni<br />

dicono che fossero anche acuminati, ma su questo particolare farei molte riserve. E a<br />

Jabez non piacque neppure il fatto che il suo cane, appena scorto il forestiero, se ne<br />

scappasse via abbaiando con la coda fra le gambe. Ma, in un certo senso, egli aveva<br />

dato la sua parola e non poteva più tirarsi indietro; così, lui e quel forestiero si<br />

portarono dietro il fienile dove conclusero il loro affare. Jabez Stone doveva pungersi<br />

un dito per firmare, e per questo il forestiero gli porse uno spillo d’argento. La ferita<br />

si rimarginò rapidamente, lasciando però una minuscola cicatrice bianca.<br />

E da quel momento, all’improvviso, tutto cominciò ad andare nel migliore dei<br />

modi per Jabez Stone. Le sue mucche presero a ingrassare e i suoi cavalli si fecero<br />

lisci e lustri come non erano mai stati, i campi poi divennero l’invidia dei vicini, e il<br />

fulmine poteva abbattersi in qualunque altro punto della vallata ma sicuramente mai<br />

sul suo fienile. In poco tempo divenne dunque uno dei più agiati possidenti della<br />

contea; gli chiesero di assumere la carica di consigliere municipale, ed egli accettò e<br />

ben presto si cominciò anche a parlare di presentarlo come candidato per il Senato.<br />

Insomma si poteva ben dire che la famiglia Stone avesse ogni motivo per sentirsi<br />

felice e soddisfatta. Ed era proprio così per tutti, ad eccezione di Jabez Stone.<br />

Anch’egli si era sentito abbastanza soddisfatto di come erano andate le cose<br />

durante i primi anni. È sempre piacevole vedere la ruota della fortuna girare a proprio<br />

favore, e certamente questo serve a tener lontani dalla testa molti altri pensieri. Per la<br />

verità, di tanto in tanto, specie quando il tempo si metteva al brutto, la minuscola<br />

cicatrice sul dito prendeva a fargli male; e ogni anno, poi, puntuale come un orologio,<br />

il forestiero passava dinanzi alla casa di Jabez sempre con quel suo bel calesse. Ma il<br />

sesto anno lo sconosciuto si fermò, e così ebbe fine ogni pace per Jabez Stone.<br />

Quello strano individuo prese subito a incamminarsi per il campo situato più in<br />

basso, battendo con un bastone da passeggio contro i suoi stivali, uno splendido paio<br />

di stivali neri che però non erano mai piaciuti a Jabez, soprattutto per la loro punta.<br />

Presto i due uomini si trovarono di fronte e, dopo averlo salutato, il forestiero prese a

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!