PDF, 3.23MB - Fiamme Cremisi
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16 REGGIMEntI 8° vELOX Ad IMpEtuM<br />
…veloce nell’assalto<br />
le Tracce<br />
cHe lascIaNo<br />
Il segNo<br />
Prima di lasciare il paese dei Cedri, la Garibaldi,<br />
che ha lasciato la responsabilità del Settore alla<br />
Brigata di Cavalleria “Pozzolo del Friuli”comandata<br />
dal Generale Guglielmo Luigi Miglietta, ha voluto<br />
salutare i libanesi con la Fanfara dei Bersaglieri,<br />
che è tornata nelle strade di Beirut, dove sfilò<br />
per la prima volta nel 1982, durante i moti dei<br />
campi profughi di Chabra e Chatila, come uno dei<br />
primi reparti italiani giunti nell’allora martoriata<br />
capitale del Libano sotto occupazione israeliana.<br />
È stata un’iniziativa di amicizia organizzata<br />
dell’ambasciata italiana a Beirut e dal contingente<br />
italiano che opera in Unifil. La parata partita dalla<br />
centralissima Place de l’Etoile, dove si affaccia<br />
tra l’altro la sede del Parlamento libanese, è<br />
arrivata fino al corso di via Maarad. Intensa è<br />
stata anche l’opera umanitaria promossa dalla<br />
Brigata Garibaldi per i libanesi, infatti il 7 novembre<br />
2009 insieme con la A.N.G.E.L.S. Onlus hanno<br />
consegnato delle sedie a rotelle ultraleggere ai<br />
vincitori della Maratona di Beirut per disabili. Tra<br />
le tante autorità presenti anche il presidente del<br />
Consiglio libanese, Saad Hariri.<br />
In rappresentanza dell’Unifil (Forza di interposizione<br />
in Libano delle Nazioni Unite) c’erano: il<br />
Force Commander gen. Alberto Asarta (Spagna)<br />
e il Comandante del Sector West gen. Giuseppe<br />
Nicola Tota (Italia). La gara ufficiale è stata seguita<br />
in diretta oltre che dalle reti nazionali libanesi<br />
anche da stampa e televisioni internazionali. Alla<br />
A.N.G.E.L.S onlus è stato chiesto di partecipare<br />
come ‘Partner etico’ dell’evento. L’ 8 Novembre<br />
2009, la A.N.G.E.L.S. onlus si è fatta promotrice<br />
nella consegna di un carico di medicinali provenienti<br />
dall’Italia, offerto dal gruppo Farmacrimi, e<br />
distribuito dal Contingente Italiano per l'assistenza<br />
medica alla popolazione civile.<br />
I Bersaglieri dell’8° Reggimento,dislocati dal<br />
mese di aprile 2009 nel sud del Libano,hanno<br />
manifestato, per l’ennesima volta, la propria sensibilità<br />
nei confronti di coloro che hanno bisogno<br />
di aiuto. La cellula CIMIC (quella speciale branca<br />
dell’Esercito Italiano presente in ogni reggimento<br />
che cura i rapporti con la popolazione civile), è<br />
stata interessata dalle autorità locali di Tiro circa<br />
la situazione sanitaria di una bimba libanese di<br />
4 mesi in precarie condizioni di salute a causa<br />
di una malformazione cardiaca e pertanto bisognevole<br />
di costose cure. Miriam, questo il nome<br />
della piccola, è stata dimessa dall’Ospedale in<br />
cui era ricoverata e affidata alla famiglia. Con<br />
lo slancio e la generosità tipica della specialità,<br />
i Bersaglieri casertani, con il loro tangibile<br />
intervento, hanno permesso l’acquisto dei<br />
medicinali e materiali necessari per migliorare<br />
le condizioni di vita della piccola Miriam e per<br />
consentire alla famiglia di affrontare le ulteriori<br />
spese mediche necessarie per assicurare alla<br />
bimba un futuro più sereno. Tale donazione<br />
si inquadra in una serie di attività umanitarie<br />
condotte dal Contingente italiano, che vanno<br />
dall’assistenza sanitaria di base, all’asfaltatura<br />
delle strade, all’energia, all’istruzione, all’acqua,<br />
a progetti nell’agricoltura, nel quadro del<br />
processo di ricostruzione e di stabilità avviato<br />
in quest’area del Libano, martoriata dall’ultima<br />
guerra dell’estate del 2006.<br />
Non possiamo tralasciare di menzionare<br />
un’iniziativa di grande successo tipicamente<br />
bersaglieresca che è stata la 12 ^ edizione<br />
della Flik e Flok corsa effettuata quest’anno in<br />
contemporanea a Caserta e anche in Libano.<br />
Infatti, in contemporanea alla partenza della<br />
corsa da Caserta, il Generale Giuseppenicola<br />
TOTA, Comandante della “Garibaldi, ha dato il<br />
via anche alla corsa che è partita da Shama,<br />
sede del contingente italiano. Dunque, la “Flik<br />
e Flok” quest’anno ha avuto anche un carattere<br />
internazionale.<br />
Il Generale TOTA, Comandante del Settore Ovest di<br />
UNIFIL ed il Generale di Brigata Antonio VITTIGLIO,<br />
vIvI BERSAGLIERI<br />
Comandante del Distaccamento della Brigata in<br />
Patria, hanno dato il via alla manifestazione che,<br />
come per gli anni scorsi, ha avuto un grande<br />
successo in termini di partecipanti e pubblico.<br />
A Caserta si è snodata su un percorso cittadino,<br />
con partenza ed arrivo alla Caserma FERRARI<br />
ORSI, sede del Comando Brigata; a Shama lungo<br />
il perimetro della base che ospita i bersaglieri.<br />
Circa 200 i partecipanti, appartenenti a tutti i<br />
contingenti di UNIFIL.<br />
In Libano, fra i militari che gareggiavano, c’erano<br />
anche i cani dei nuclei antiesplosivo. Alla fine<br />
premi per i primi arrivati (a Shama il vincitore<br />
è stato il Caporal Maggiore Scelto PEZZULLO<br />
Giuseppe dell’8° bersaglieri, mentre a Caserta<br />
ha vinto Angelo CIOFFI.<br />
Specialisti delle trasmissioni hanno garantito<br />
un videocollegamento fra le due località. La<br />
manifestazione prende il nome dal brano più<br />
antico e conosciuto del repertorio musicale<br />
bersaglieresco.<br />
Questa manifestazione testimonia l’impegno<br />
dei bersaglieri della “Garibaldi” nel costruire,<br />
dovunque essi si trovino, in Patria quanto<br />
all’estero, occasioni di pratica sportiva per<br />
tutti, senza distinzioni di sesso o di razza, di<br />
età, religione o di condizione fisica.<br />
Vincenzo Iavarone