aprile 2012 - ntwk

12 TEATRO TRIESTE | POLITEAMA ROSSETTI
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16 APRILE E 7 MAGGIO
Il Lied romantico con Ian Bostridge
Concerto di chiusura con il grande tenore. Ad aprile il pianoforte della Ammara
Con gli appuntamenti di aprile e
di maggio si chiude anche questa
stagione della Società dei concerti.
Ad aprile si va al Rossetti solo il 16, con
il recital pianistico di Alessandra Ammara.
La Ammara è cresciuta soprattutto
con il repertorio romantico e tardo
romantico-novecentesco: di tutto ciò
avremo un saggio il 16 aprile, in un programma
che si può dire tutto francese.
In apertura le Images di Debussy, che
accanto ai Preludi hanno reso Debussy
il vero e unico erede di Chopin, per la
genialità dell’invenzione, lo sperimentalismo
ardito e la sicurezza del gusto. A
seguire un altro grande capolavoro del
pianismo francese, Gaspard de la nuit
di Maurice Ravel. Tre movimenti, ispirati
a delle poesie di Aloysius Bertrand
, furono eseguiti per la prima volta nel
1909, quando la musica europea, anche
grazie agli stessi Ravel e Debussy, ha
La Bohème, un inno all’amore
Dal 13 al 26 aprile il Verdi offre il secondo spettacolo
consecutivo del grande repertorio. La Bohème di Puccini è
tra le opere più amate e rappresentate al mondo, e il Verdi
presenta una sua nuova produzione firmata dalla regia
di Marco Gandini. Sarà l’esperta bacchetta di Donato
Renzetti a dirigere l’opera, che si avvale di alcuni giovani
interpreti e di qualche veterano. Rodolfo e Mimì saranno rispettivamente
Jean François Borras, voce molto ineterssante
già sentita nel recente Romèo et Juliette, e Rossana
Potenza. Una vecchia amica del Verdi come Daniela
Mazzuccato sarà invece l’adorabile Musetta, mentre nei
panni di Marcello ci sarà Gezim Myshketa. Come sempre a
questi cantanti si alternerà un’altra compagnia. Come per
il Rigoletto, anche per La Bohème il Verdi ha previsto tre
repliche fuori abbonamento: ma sarà bene affrettarsi in
biglietteria! Replica a Udine il 5 maggio.
Info: www.teatroverdi-trieste.com
Jean François Borras
Ian Bostridge
vissuto uno dei periodi più gloriosi della
sua storia. In chiusura, uno dei massimi
capolavori della storia della musica, i
24 preludi op. 28 di Chopin, musicsita
francese d’adozione.
Ma la grande serata della stagione è
l’ultima, quella del 7 maggio. Protagonista
del concerto di chiusura è Ian Bostridge,
probabilmente il più grande
liederista oggi in attività. Bostridge,
ancora abbastanza giovane, da molti
anni ormai si è specializzato in un repertorio
che non ha bisogno di una voce
“grande” - e la sua è appunto una voce
abbatsanza piccola - ma di un gusto e
di un fraseggio perfetti. Accompagnato
solo dal pianoforte, come è sempre
stato uso in questa che è veramente
“musica da camera”, Bostridge si esibirà
in due gruppi di Lieder della grande
tradizione romantica tedesca, impersonata
al meglio da Robert Schumann
e da Johannes Brahms. Di entrambi
saranno presentati soprattutto Lieder
della maturità, ma certamente il grande
tenore offrirà qualche bis, com’è abitudine,
ai molti appassionati che andranno
a sentirlo.
Imperdibili
Il 27 aprile al Verdi di Pordenone ci
saranno i Berliner Symphoniker, una delle
grandi orchestre della capitale tedesca. A
Udine, il 14, arriva Zubin Metha con l’Orchestra
del Maggio Musicale Fiornetino
con un programma molto attraente. Interessante
la Soirée
Balanchine
il 12 sempre al
Nuovo. Il 20 al
Palamostre c’è
Angela Hewitt.
A Trieste comincia
la stagione
primaverile
dell’ACM con il
Salotto cameristico
al ridotto
del Verdi. Prima
serata il 27 aprile. Al Revoltella, Mattinate
musicali fino al 6 maggio. Il 13 si chiude la
stagione musicale del Teatro di Monfalcone
con l’Orchestra di Padova e del Veneto
diretta da Anton Nanut. Ricordate che continua
l’iniziativa dell’opera al cinema, portata
avanti tra gli altri dal Kinemax di Monfalcone:
il 17, alle ore 19, la Traviata in diretta dal
Metropolitan di New York.